Un'altra giovane promessa deceduta per colpa di automobilisti distratti

Gianz · Sabato alle 11:19

marcus69 ha scritto:
Utile quel sistema Garmin ma,conviene mettere una luce ,anche piccola e lampeggiante,anteriormente....

Lei ce l'aveva, e se guardi i video della scena dell'incidente, era pure accesa e lampeggiante. Peccato che le luci lampeggianti siano, a quanto mi risulti, non coerenti con il CDS, quindi potenzialmente vietate.
Il punto è che il criminale che è andato in sorpasso non poteva vedere nè la lucetta, nè la ciclista, perchè probabilmente entrambe erano oscurate dalla sagoma del veicolo che stava andando a superare, in barba alla linea continua.
Troppi guidatori non si rendono conto che certe scelte, tipo linee continue e limiti di velocità, non son state messe lì solo per dare fastidio, ma per questioni di sicurezza.

Sicurezza... Troppa gente pensa che tanto, siccome fino ad oggi non è successo niente, cosa vuoi che capiti?

GianlucaR92 ha scritto:
ci sono sempre da prendere in considerazione le eventualità delle emergenze.

Vero. Si potrebbero prevedere delle casistiche in cui si può sforare, ma che andrebbero poi giustificate presso la sede dei vigili, in seguito alla segnalazione dell'emergenza.
Che so: io ho una macchina con questi dispositivi, posso premere il pulsante "emergenza", e l'auto verrà svincolata dai limiti di velocità. Però questo farà si che l'auto mandi automaticamente una segnalazione presso chi si occupa di sicurezza stradale. Un sistema automatizzato poi richiederà all'utente di giustificare l'emergenza, che dovrà essere tale, non "sto arrivando tardi al lavoro".

marcus69 · Sabato alle 11:21

Il mio commento era in generale.nn ho visto il video.
Purtroppo non c'è luce che tenga se uno fa una manovra azzardata..

Hot · Sabato alle 11:22

albatros_la ha scritto:
Capisco quello che dici. Alla fine la base è sempre la stessa: se le cose si fanno si fanno bene. Dalla guida alle visite all'applicazione della legge nelle sue varie forme.
Anche se ti facessero una visita approfondita, non avrebbero alcuna garanzia che tu uscendo non ti comporti come una bestia per strada. E infatti è così che fanno in molti, visita o revisione o no.

Può essere, sicuramente.
Ma accertare se una persona di 70 anni è ancora in condizione di gestire un mezzo potenzialmente pericoloso dovrebbe essere una norma di buon senso.
Mio padre alla età di 75 anni decise che non se la sentiva più di rischiare alla guida. E devo dire che effettivamente fu una decisione inderogabile.
Ma non tutti hanno l'accortezza di rendersi conto di essere invecchiati, come non tutti invecchiano nello stesso modo.

marcus69 · Sabato alle 11:43

Basterebbe,dopo una certa età,se devi rinnovare oltre alla visita medica, anche prova in strada.
Magari passi visita cardiologica ma la mente,nn ti funziona bene......

valerio_vanni · Sabato alle 12:25

Gianz ha scritto:
Lei ce l'aveva, e se guardi i video della scena dell'incidente, era pure accesa e lampeggiante. Peccato che le luci lampeggianti siano, a quanto mi risulti, non coerenti con il CDS, quindi potenzialmente vietate.
Il punto è che il criminale che è andato in sorpasso non poteva vedere nè la lucetta, nè la ciclista, perchè probabilmente entrambe erano oscurate dalla sagoma del veicolo che stava andando a superare, in barba alla linea continua.

Se è così non è questione di linea continua, ma di sorpasso fatto male. Se uno si attacca a quello davanti e si sposta all'ultimo, è normale che non possa vedere chi viene contro.

Gianz ha scritto:
Vero. Si potrebbero prevedere delle casistiche in cui si può sforare, ma che andrebbero poi giustificate presso la sede dei vigili, in seguito alla segnalazione dell'emergenza.

E' fantascienza, nascerebbe una pletora di discussioni (ricorsi).

samuelgol · Sabato alle 12:34

marco ha scritto:
Questo non era distratto, ma superava in una strada stretta e con linea continua. Un criminale, come se ne vedono tanti in Italia. Però guai a mettere un autovelox perché tutti piangono visto che nessuno rispetta i limiti o le regole.

Il luogo dell'incidente: https://www.bdc-mag.com/forum/t/inv...a-del-ciclismo-di-19-anni.278903/post-7646843

Per quel che può valere il punto esatto (si vede anche dalla foto del primo post) è questo: https://www.google.it/maps/@46.2181476,11.1046627,3a,75y,325.16h,97.33t/data=!3m7!1e1!3m5!1sFAUl45JHpBDl6c8H8aWx8w!2e0!6shttps://streetviewpixels-pa.googleapis.com/v1/thumbnail?cb_client=maps_sv.tactile&w=900&h=600&pitch=-7.331914677834845&panoid=FAUl45JHpBDl6c8H8aWx8w&yaw=325.164436615847!7i16384!8i8192?entry=ttu&g_ep=EgoyMDI1MDEyMi4wIKXMDSoASAFQAw==
La linea continua non c'è dove è accaduto il fatto perchè al contrario della foto postata nell'altro forum non ci sono le case limitrofe. E' campagna, poco prima di imboccare la Val di Non. Non capisco come l'autista possa non averli visti, giacchè era pieno giorno e perfetto rettilineo e se stava effettuando un sorpasso si spera non fosse distratto dal cellulare e non capisco come loro non siano riusciti a buttarsi sul marciapiede.....o probabilmente il fratello che la precedeva si è accorto e lo ha fatto, lei che era dietro non avendo visuale magari non lo ha fatto. A meno che non fosse internamente a fianco al fratello.
Solitamente quando vedo i fenomeni che si buttano in sorpasso venendomi incontro, cerco di capire se devo prepararmi a schivarli buttandomi nel fosso di lato.
Riguardo agli autovelox: se fossero stati messi non a mo di agguato per fare cassa come quasi sempre, ossia volutamente in punti con limiti appositamente ridicoli, ma dove in effetti servivano, probabilmente non si sarebbe arrivati a doverli bandire. Quando in autostrada sono stati inseriti i tratti coperti da tutor, SEGNALATI A DOVERE e su limiti congrui, polemiche particolari non ce ne sono state, quei tratti hanno visto una effettiva diminuzione di incidenti, segno che l'obiettivo sicurezza e prevenzione era stato almeno in parte ottenuto. E sono tutt'ora in funzione.

Ivo · Sabato alle 13:38

samuelgol ha scritto:
Per quel che può valere il punto esatto (si vede anche dalla foto del primo post) è questo: https://www.google.it/maps/@46.2181476,11.1046627,3a,75y,325.16h,97.33t/data=!3m7!1e1!3m5!1sFAUl45JHpBDl6c8H8aWx8w!2e0!6shttps://streetviewpixels-pa.googleapis.com/v1/thumbnail?cb_client=maps_sv.tactile&w=900&h=600&pitch=-7.331914677834845&panoid=FAUl45JHpBDl6c8H8aWx8w&yaw=325.164436615847!7i16384!8i8192?entry=ttu&g_ep=EgoyMDI1MDEyMi4wIKXMDSoASAFQAw==
La linea continua non c'è dove è accaduto il fatto perchè al contrario della foto postata nell'altro forum non ci sono le case limitrofe. E' campagna, poco prima di imboccare la Val di Non. Non capisco come l'autista possa non averli visti, giacchè era pieno giorno e perfetto rettilineo e se stava effettuando un sorpasso si spera non fosse distratto dal cellulare e non capisco come loro non siano riusciti a buttarsi sul marciapiede.....o probabilmente il fratello che la precedeva si è accorto e lo ha fatto, lei che era dietro non avendo visuale magari non lo ha fatto. A meno che non fosse internamente a fianco al fratello.
Solitamente quando vedo i fenomeni che si buttano in sorpasso venendomi incontro, cerco di capire se devo prepararmi a schivarli buttandomi nel fosso di lato.
Riguardo agli autovelox: se fossero stati messi non a mo di agguato per fare cassa come quasi sempre, ossia volutamente in punti con limiti appositamente ridicoli, ma dove in effetti servivano, probabilmente non si sarebbe arrivati a doverli bandire. Quando in autostrada sono stati inseriti i tratti coperti da tutor, SEGNALATI A DOVERE e su limiti congrui, polemiche particolari non ce ne sono state, quei tratti hanno visto una effettiva diminuzione di incidenti, segno che l'obiettivo sicurezza e prevenzione era stato almeno in parte ottenuto. E sono tutt'ora in funzione.

Non c'è posizione di autovelox che tenga, dobbiamo darci una calmata e imparare ad andare più piano ( lo dico a cominciare da me). In Italia e ancora di più al nord (Lombardia-EmiliaRomagna in particolare) abbiamo una guida schizofrenica su cui abbiamo bisogno riflettere. Credo che chiunque abbia modo di guidare oltralpe lo possa confermare, quando si rientra nel nostro paese, appena passata la frontiera, comincia subito lo stress e il pericolo e se ne vedono di tutti i colori.

Hot · Sabato alle 13:50

valerio_vanni ha scritto:
Se uno si attacca a quello davanti e si sposta all'ultimo, è normale che non possa vedere chi viene contro.

In realtà sembra che sia molto peggio.
L'investitore avrebbe dichiarato di aver visto i ciclisti, ma di aver stimato di poter tranquillamente concludere il sorpasso.
Se così fosse è evidente che proprio lucido ed efficiente il settantenne non lo fosse...

orso2020 · Sabato alle 14:05

samuelgol ha scritto:
Per quel che può valere il punto esatto (si vede anche dalla foto del primo post) è questo: https://www.google.it/maps/@46.2181476,11.1046627,3a,75y,325.16h,97.33t/data=!3m7!1e1!3m5!1sFAUl45JHpBDl6c8H8aWx8w!2e0!6shttps://streetviewpixels-pa.googleapis.com/v1/thumbnail?cb_client=maps_sv.tactile&w=900&h=600&pitch=-7.331914677834845&panoid=FAUl45JHpBDl6c8H8aWx8w&yaw=325.164436615847!7i16384!8i8192?entry=ttu&g_ep=EgoyMDI1MDEyMi4wIKXMDSoASAFQAw==
La linea continua non c'è dove è accaduto il fatto perchè al contrario della foto postata nell'altro forum non ci sono le case limitrofe. E' campagna, poco prima di imboccare la Val di Non. Non capisco come l'autista possa non averli visti, giacchè era pieno giorno e perfetto rettilineo e se stava effettuando un sorpasso si spera non fosse distratto dal cellulare e non capisco come loro non siano riusciti a buttarsi sul marciapiede.....o probabilmente il fratello che la precedeva si è accorto e lo ha fatto, lei che era dietro non avendo visuale magari non lo ha fatto. A meno che non fosse internamente a fianco al fratello.
Solitamente quando vedo i fenomeni che si buttano in sorpasso venendomi incontro, cerco di capire se devo prepararmi a schivarli buttandomi nel fosso di lato.
Riguardo agli autovelox: se fossero stati messi non a mo di agguato per fare cassa come quasi sempre, ossia volutamente in punti con limiti appositamente ridicoli, ma dove in effetti servivano, probabilmente non si sarebbe arrivati a doverli bandire. Quando in autostrada sono stati inseriti i tratti coperti da tutor, SEGNALATI A DOVERE e su limiti congrui, polemiche particolari non ce ne sono state, quei tratti hanno visto una effettiva diminuzione di incidenti, segno che l'obiettivo sicurezza e prevenzione era stato almeno in parte ottenuto. E sono tutt'ora in funzione.

è la stessa cosa che ho pensato io vedendo la prima foto ieri sera,strada dritta, visuale libera, almeno che non ci fosse nebbia, o sei un pilota di F1 che prendi la scia di quello che ti precede per fare il sorpasso, cosa improbabile o sei cieco. Peggio ancora se sei al telefono, poi leggo quello che ha scritto @Hot allora mi vengono i brividi,"Li ho visti" Mezzi per difenderci ne vedo pochi o niente, strade più sicure per tutti, si muore purtroppo anche essendo alla guida di un auto per le ca@@ate degli altri, ciclabili dove possibile, Visite mediche per la patente più serie e a più breve distanza, poi perchè no nuovi esami ogni tot. per tutti non solo per quelli avanti con gli anni.

samuelgol · Sabato alle 14:06

Ivo ha scritto:
Non c'è posizione di autovelox che tenga, dobbiamo darci una calmata e imparare ad andare più piano ( lo dico a cominciare da me). In Italia e ancora di più al nord (Lombardia-EmiliaRomagna in particolare) abbiamo una guida schizofrenica su cui abbiamo bisogno riflettere. Credo che chiunque abbia modo di guidare oltralpe lo possa confermare, quando si rientra nel nostro paese, appena passata la frontiera, comincia subito lo stress e il pericolo e se ne vedono di tutti i colori.

Sicuramente è così. Ma un autovelox a scopo preventivo e di sicurezza aiuta e dissuade. Se usato x fare cassa serve solo a fare cassa....e a generare un senso di ingiustizia.

samuelgol · Sabato alle 14:07

orso2020 ha scritto:
è la stessa cosa che ho pensato io vedendo la prima foto ieri sera,strada dritta, visuale libera, almeno che non ci fosse nebbia, o sei un pilota di F1 che prendi la scia di quello che ti precede per fare il sorpasso, cosa improbabile o sei cieco. Peggio ancora se sei al telefono, poi leggo quello che ha scritto @Hot allora mi vengono i brividi,"Li ho visti" Mezzi per difenderci ne vedo pochi o niente, strade più sicure per tutti, si muore purtroppo anche essendo alla guida di un auto per le ca@@ate degli altri, ciclabili dove possibile, Visite mediche per la patente più serie e a più breve distanza, poi perchè no nuovi esami ogni tot. per tutti non solo per quelli avanti con gli anni.

Non c'era nebbia ieri. Giornata tersa.

gabriele(76) · Sabato alle 14:09

Gianz ha scritto:
Tutti a glorificare Fleximan, in sto paese.

Possibile che non si possa fare in modo che l'auto, dotata di GPS e ammenicoli vari, non possa andare oltre il limite imposto in quella strada? Eppure quel limite i sistemi attuali te lo indicano a cruscotto.
Bene: si faccia in modo che in una strada con limite a 50 l'auto non possa andare oltre quella velocità.

Oppure si faccia si che chi guida non possa in alcun modo usare uno smartphone, eliminando inoltre i pericolosissimi touch screen grandi come monitor da 19" presenti ormai in tutte le auto.

Quanto volte ho visto gente girare su auto da decine di migliaia di €, dotate di ogni diavoleria elettronica all'ultimo grido, tra cui il vivavoce, mentre guidano con una mano occupata dal telefono. O quelle che vedi benissimo che stanno scrivendo qualcosa su Whatsapp & co.

Comincio a pensare che le patenti vengano distribuite con troppa leggerezza, troppa facilità. E che la gran parte di chi guida in questo paese sia troppo tempo che non fa un ripasso del codice della strada, quanto meno quello basilare.

L'ho scritto anch'io tempo fa, esiste già tutta la tecnologia necessaria per poter limitare le auto "a priori", per ogni tipo di strada. Entri in un centro abitato? La centralina di blocca la velocità massima a 50 (o 30). Torni su strada extraurbana? Blocco a 90. Entri in autostrada? 130.
E non esiste nessuna emergenza che possa giustificare uno sforamento del limite.

orso2020 · Sabato alle 14:09

valerio_vanni ha scritto:
Se è così non è questione di linea continua, ma di sorpasso fatto male. Se uno si attacca a quello davanti e si sposta all'ultimo, è normale che non possa vedere chi viene contro

Infatti...

orso2020 · Sabato alle 14:11

Hot ha scritto:
L'investitore avrebbe dichiarato di aver visto i ciclisti, ma di aver stimato di poter tranquillamente concludere il sorpasso.
Se così fosse è evidente che proprio lucido ed efficiente il settantenne non lo fosse...

Capito come siamo messi?

orso2020 · Sabato alle 14:13

Ivo ha scritto:
Credo che chiunque abbia modo di guidare oltralpe lo possa confermare, quando si rientra nel nostro paese, appena passata la frontiera, comincia subito lo stress e il pericolo e se ne vedono di tutti i colori.

Ancora co' sta storia...

gabriele(76) · Sabato alle 14:14

samuelgol ha scritto:
Sicuramente è così. Ma un autovelox a scopo preventivo e di sicurezza aiuta e dissuade. Se usato x fare cassa serve solo a fare cassa....e a generare un senso di ingiustizia.

Esatto: una riduzione del rischio la ottieni prevenendo l'evento pericoloso. Una multa a posteriori non ha nessun effetto sull'azione pericolosa che è avvenuta.
Questo è il motivo per cui i tutor in autostrada sono uno strumento correttivo efficace, ma gli autovelox nascosti no.

mago68 · Sabato alle 14:17

Sto alla guida almeno tre ore al giorno a volte anche 5. Ognuno fa quel che c@zzo gli pare. In autostrada vecchi a 70 km/h con i tir costretti a sorpassarli, gente che occupa la corsia di centro quando quella di dx è libera, gente che vuole stare in corsia di sorpasso anche se non c’è nessuno da sorpassare e mai guarda lo specchietto. In extraurbana invece ti si immettono senza osservare gli stop, cambiano corsia senza freccia e svoltano altrettanto. In città poi è il delirio totale. Insomma tutto un mondo “alla merenderos”quando si guida, poi però ci scappa la tragedia. Personalmente sono stato bocciato pieno su una rotonda da un giovane che era impegnato a guardare la segnaletica e proprio non mi ha visto, fortunatamente mi ha solo spezzato la bici. La bdc la uso pochissimo ormai, ho ricomprato un bel frontino leggero da affiancare alla full e lo uso su forestali, strade bianche e anche ciclabili o argini basta stare lontano dalle auto. È una soluzione che ho dovuto prendere anche perché qui in Appennino tosco-emiliano/romagnolo la domenica il ciclista è come fosse in un campo minato con i pazzi in moto che imperversano.

saetta1980 · Sabato alle 14:36

Gianz ha scritto:
Tutti a glorificare Fleximan, in sto paese.

Possibile che non si possa fare in modo che l'auto, dotata di GPS e ammenicoli vari, non possa andare oltre il limite imposto in quella strada? Eppure quel limite i sistemi attuali te lo indicano a cruscotto.
Bene: si faccia in modo che in una strada con limite a 50 l'auto non possa andare oltre quella velocità.

Oppure si faccia si che chi guida non possa in alcun modo usare uno smartphone, eliminando inoltre i pericolosissimi touch screen grandi come monitor da 19" presenti ormai in tutte le auto.

Quanto volte ho visto gente girare su auto da decine di migliaia di €, dotate di ogni diavoleria elettronica all'ultimo grido, tra cui il vivavoce, mentre guidano con una mano occupata dal telefono. O quelle che vedi benissimo che stanno scrivendo qualcosa su Whatsapp & co.

Comincio a pensare che le patenti vengano distribuite con troppa leggerezza, troppa facilità. E che la gran parte di chi guida in questo paese sia troppo tempo che non fa un ripasso del codice della strada, quanto meno quello basilare.

Mesi fa ho avuto una discussione veramente brutale al limite dello scontro fisico con un tipo che conosco che mi aveva preso con una 3008 GT LINE mentre cazzeggiava col telefono in una stradina a senso unico .
Ho scritto il modello esatto dell’auto perche’ ho la stessa auto e versione ed e’ dotata di ogni diavoleria che ti permette di fare qualunque cosa col telefono senza nemmeno toccarlo ; quando gliel’ho fatto notare in maniera incisiva mi ha mandato a quel paese. Deve accendere un cero a sua moglie e figlio che erano con lui e a momenti piangevano ; se fosse stato solo la giornata gliela facevo ricordare .
Con sta gente le sanzioni pecuniarie non bastano .

valerio_vanni · Sabato alle 15:03

orso2020 ha scritto:
Infatti...

Poi, alla fine, da quello che leggo non è nemmeno quello. Ha visto, ma ha valutato male il sorpasso.

valerio_vanni · Sabato alle 15:07

gabriele(76) ha scritto:
L'ho scritto anch'io tempo fa, esiste già tutta la tecnologia necessaria per poter limitare le auto "a priori", per ogni tipo di strada. Entri in un centro abitato? La centralina di blocca la velocità massima a 50 (o 30). Torni su strada extraurbana? Blocco a 90. Entri in autostrada? 130.
E non esiste nessuna emergenza che possa giustificare uno sforamento del limite.

Attento, che un blocco sulla velocità può portare altri rischi.

Questo guidatore ha valutato male la fattibilità del sorpasso.
Se metti un dispositivo che limita il motore, può capitare un incidente del genere perché il motore a metà sorpasso smette di accelerare.

Un'altra giovane promessa deceduta per colpa di automobilisti distratti

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