Mi piacerebbe proprio venire. Sono stato sulla Priora dal Fargno a piedi, in salita non avrei problemi ma non conosco la discesa dall'altra parte. Quanto dura il pezzo piu' tosto?
Umbria All Mountain
- Creatore Discussione Stex_mtb
- Data di inizio
Il pezzo più tosto è sicuramente la discesa dalla cresta sud-ovest, ma non è lunghissimo e male che va qualche tratto di farà a piedi...
Per il resto la discesa dovrebbe essere fattibile, ma non avendola mai fatta non garantisco
(Sud-est?) Da quello che sono riuscito a trovare e da qualche foto, dovrebbe essere ripidina ma non tecnica. E ok dai, contami!
Daje Fede, domenica prossima Sibillamo!!!
Pintura, Fargno, Priora, discesona di 1600- fino all'Ambro ... risalita a Pintura con un tizio che ho già contattato, 12 x uno...niente male!!!
Non prendere impegni, sarà una giornata spettacolare!!!
4 posti disponibili x il recupero, per ora son solo, chi si aggrega scagli la prima pietra...e troverà posto a sedere...gli altri pedaleranno altri 1000 mt fino a Pintura
ce so ce so e come non potrei mancare ?
dai ragazzi che tra un po la montagna la mandiamo in archivio e fino al prossimo anno non se ne parla più quindi bisogna sparare le ultime cartucce adesso
giustissimo Ste,
infatti la cosa migliore è dire domani si va a fare un giro e ci troviamo sul posto x alle ore y chi vuol venire venga e basta
Tizano un consiglio spassionato e da amico, vai a toglierlo prima possibile dalla lista nera perchè questo sentiero è superlativo e per di più come piacciono a te, wild e trialistico, per farti un termine di paragone mi dicesti che gubbolina ti era piaciuto parecchio, be Gubbolina a questo gli fa un baffo, e con ciò ti ho detto tutto.
ce so ce so e come non potrei mancare ?
dai ragazzi che tra un po la montagna la mandiamo in archivio e fino al prossimo anno non se ne parla più quindi bisogna sparare le ultime cartucce adesso
giusto, la discesa che volete fare è una cannonata, degno fine di stagione!!!!!
L'ho fatta l'anno scorso, se volete info fresche, il tottero dovrebbe avere in memoria i nr. di telefono di francesco e matteo, quei due miei amici che gli hanno telefonato x chiedergli notizie sul giro alla majella ed alla laga.
io non potrò esserci causa compleanno figlia, buon divertimento
mi sembra doveroso, dopo aver chiesto informazioni, relazionare il giro del Coscerno, anche perchè abbiamo scelto una salita diversa dalla cassica vallo di nera/mucciafora e varianti. Non posso mettere foto perchè eravamo in 3 senza neanche una compattina.....
Siamo partiti da Scheggino e, seguendo il sentiero verde (segnato sulla carta topografica) siamo arrivati nella parte alta di Sant'Anatolia di Narco, Da li, 150 mt di dislivello su asfalto in direzione Caso fino alla fonte Acqualucera dove si abbandona definitivamente il bitume per prendere una comoda strada bianca di montagna, ben tenuta.
La partenza è dolce, pochi e brevi gli strappi fino a dove la valle si allarga e si perde qualche decina di metri di dislivello; a questo punto, poco prima di un paio di case rurali diroccate, la strada inizia a diventare sempre più dura, gli strappi si susseguono sempre più frequenti ma il fondo continua ad essere discreto. Si arriva quindi ad un bivio: a sinistra si va verso il rifugio CAI Spoleto, mentre proseguendo il tornante si continua a salire, passando per la forchetta di vallo, una sella con fonte.
Da quì la salita diventa veramente dura, le gambe ululano (almeno le mie) il fondo peggiora e la strada diventa una mulattiera, percorribile da 4x4, che termina alla fonte Beregni, proprio sotto l'omonimo monte.
Da quì si prosegue a naso, il sentiero è segnato come nr. 28 ma solo sulla carta,
per terra abbiamo trovato, proseguendo per istinto, solo qualche vecchissimo segnale bianco-rosso sbiadito. Dopo poco, dentro il bosco, il sentiero diventa più marcato, poi assume le sembianze di vero sentiero e come per incato appare qualche segnale nuovo ma il nr. è l'11, non segnato sulla carta. Dopo un pò ci accorgiamo di un bivio, il nr. 11 punta dritto in salita sul fianco del monte Beregni, mentre noi puntavamo a passare sulla sella tra il predetto ed il monte Bacugno, per cui proseguiamo dritti obliquando a destra in salita, sul fantomatico 28 (ovviamente senza trovare segnali...). Poco dopo si esce in campo aperto, quindi è facile puntare verso la sella, non prima di aver oltrepassato una recinzione di filo spinato con cancello.
Scavalcata la sella, intercettiamo la traccia di Stex fino alla cima (in totale circa 1600 mt. di dislivello, considerando i principali sali-scendi) e la seguiamo per tutta la bellissima discesa fino alla meritata birrozza al bar del laghetto.
Che dire.... bellissima e faticosa salita in un ambiente che non fa rimpiangere le più blasonate montagne... mandrie di cavalli liberi.... panorami mozzafiato, un vero balcone su tutte le montagne...una discesa altrettanto bella con tratti veloci ed un tecnicissimo tratto tutto tornantini stretti, ripidi e resi ancora più difficili dal fondo bagnato... una vera soddisfazione poterli chiudere, tranne due o tre dove sono arrivato un pò lungo...
Una sola cosa stonata... che senso ha segnare sentieri solo sulla carta e non segnarli nella realtà? e se invece di essere dei montanari navigati eravamo turisti per caso? Perdersi non è così difficile per persone alle prime armi che si fanno prendere facilmente dal panico.... ma purtroppo sembra che questo brutto vezzo sia molto diffuso.
Un grazie particolare a tutti quelli che mi hanno dato informazioni utili a chiudere questo bellissimo giro!!!!!!!
Siamo partiti da Scheggino e, seguendo il sentiero verde (segnato sulla carta topografica) siamo arrivati nella parte alta di Sant'Anatolia di Narco, Da li, 150 mt di dislivello su asfalto in direzione Caso fino alla fonte Acqualucera dove si abbandona definitivamente il bitume per prendere una comoda strada bianca di montagna, ben tenuta.
La partenza è dolce, pochi e brevi gli strappi fino a dove la valle si allarga e si perde qualche decina di metri di dislivello; a questo punto, poco prima di un paio di case rurali diroccate, la strada inizia a diventare sempre più dura, gli strappi si susseguono sempre più frequenti ma il fondo continua ad essere discreto. Si arriva quindi ad un bivio: a sinistra si va verso il rifugio CAI Spoleto, mentre proseguendo il tornante si continua a salire, passando per la forchetta di vallo, una sella con fonte.
Da quì la salita diventa veramente dura, le gambe ululano (almeno le mie) il fondo peggiora e la strada diventa una mulattiera, percorribile da 4x4, che termina alla fonte Beregni, proprio sotto l'omonimo monte.
Da quì si prosegue a naso, il sentiero è segnato come nr. 28 ma solo sulla carta,
per terra abbiamo trovato, proseguendo per istinto, solo qualche vecchissimo segnale bianco-rosso sbiadito. Dopo poco, dentro il bosco, il sentiero diventa più marcato, poi assume le sembianze di vero sentiero e come per incato appare qualche segnale nuovo ma il nr. è l'11, non segnato sulla carta. Dopo un pò ci accorgiamo di un bivio, il nr. 11 punta dritto in salita sul fianco del monte Beregni, mentre noi puntavamo a passare sulla sella tra il predetto ed il monte Bacugno, per cui proseguiamo dritti obliquando a destra in salita, sul fantomatico 28 (ovviamente senza trovare segnali...). Poco dopo si esce in campo aperto, quindi è facile puntare verso la sella, non prima di aver oltrepassato una recinzione di filo spinato con cancello.Scavalcata la sella, intercettiamo la traccia di Stex fino alla cima (in totale circa 1600 mt. di dislivello, considerando i principali sali-scendi) e la seguiamo per tutta la bellissima discesa fino alla meritata birrozza al bar del laghetto.
Che dire.... bellissima e faticosa salita in un ambiente che non fa rimpiangere le più blasonate montagne... mandrie di cavalli liberi.... panorami mozzafiato, un vero balcone su tutte le montagne...una discesa altrettanto bella con tratti veloci ed un tecnicissimo tratto tutto tornantini stretti, ripidi e resi ancora più difficili dal fondo bagnato... una vera soddisfazione poterli chiudere, tranne due o tre dove sono arrivato un pò lungo...
Una sola cosa stonata... che senso ha segnare sentieri solo sulla carta e non segnarli nella realtà? e se invece di essere dei montanari navigati eravamo turisti per caso? Perdersi non è così difficile per persone alle prime armi che si fanno prendere facilmente dal panico.... ma purtroppo sembra che questo brutto vezzo sia molto diffuso.
Un grazie particolare a tutti quelli che mi hanno dato informazioni utili a chiudere questo bellissimo giro!!!!!!!
Oh, vedi perchè non metto mai le tracce? Dopo rompete li cojoni!!!
Ti passo una traccia certificata, trovata col cannocchiale, te dico è quasi tutta pedalabile (ma si sa questo è libero arbitrio) su sentiero, bellissima..tu apri GE e dai giudizi improbi...
fa come te pare Merennè, lo sai come diceva Proietti???
perché ti arrabbi??? riconosco la tua superiorità, niente altro.
Quello che per me è spaccaculante per te, stefanoscott, moster, ecc... è normale.... non te la prendere!
e poi credo che hai capito che non sono uno che rompe li cojioni.... se pensi così sbagli.
Io parlavo in maniera goliardica, ma forse è meglio che ricomincio a tacere.
lumerennù;7646955 ha scritto:perché ti arrabbi??? riconosco la tua superiorità, niente altro.
Quello che per me è spaccaculante per te, stefanoscott, moster, ecc... è normale.... non te la prendere!
e poi credo che hai capito che non sono uno che rompe li cojioni.... se pensi così sbagli.
Io parlavo in maniera goliardica, ma forse è meglio che ricomincio a tacere.
AH LUmèèé..ma scherzavo dai, ti invitavo a provarla e basta, visto che io comunque mi ero divertito!
Spesso ti sento dire che non ce la fai, voi fate giri imposssibili, etc..
alla fine TU vai molto più di ME...!!! e ce la fai molto meglio di me!
Ti ho anche visto sul GRA!
P.S.
ma alla fine sei sceso per il sentiero della transumanza o per il rif. CAI/S.Felice?
sentiero della transumanza.
Sono contento che scherzavi, mi sarebbe dispiaciuto essere frainteso...
La salita l'ha scelta quel diavolo di Francesco (l'hai sentito una volta per telefono.... un 58enne che sale come un capriolo e scende come un missile...), mi sa che se avessi fatto la tua avrei faticato di meno....
Tizano un consiglio spassionato e da amico, vai a toglierlo prima possibile dalla lista nera perchè questo sentiero è superlativo e per di più come piacciono a te, wild e trialistico, per farti un termine di paragone mi dicesti che gubbolina ti era piaciuto parecchio, be Gubbolina a questo gli fa un baffo, e con ciò ti ho detto tutto.
Devo andarci in uno dei prossimi tre sabati....dopo inizio con la raccolta olive e finita quella ci sarà la neve.
Daje Fede, domenica prossima Sibillamo!!!
Pintura, Fargno, Priora, discesona di 1600- fino all'Ambro ... risalita a Pintura con un tizio che ho già contattato, 12 x uno...niente male!!!
Non prendere impegni, sarà una giornata spettacolare!!!
4 posti disponibili x il recupero, per ora son solo, chi si aggrega scagli la prima pietra...e troverà posto a sedere...gli altri pedaleranno altri 1000 mt fino a Pintura
Domenica prossima significa il 4/10? naaaaaa........
il prossimo sabato non ci sono perchè domenica andiamo sui sibillini col Tottero ma se ci vai negli altri 2 ti ci accompagno volentieri anche perchè lo voglio rifare mi è piaciuto troppo e magari ci portiamo anche il Tot
p.s. lo so che se gps refrattario
ma stavolta ti assicuro che senza gps Montemezzano non si fa 
Domenica prossima significa il 4/10? naaaaaa........
ma perchè tu hai qualche we libero ?
ma perchè tu hai qualche we libero ?
il 4 è il compleanno di mia figlia, andarmene mi scoccia un pochetto, sai com'è
Ma non si infraKoscia più ????
il prossimo sabato non ci sono perchè domenica andiamo sui sibillini col Tottero ma se ci vai negli altri 2 ti ci accompagno volentieri anche perchè lo voglio rifare mi è piaciuto troppo e magari ci portiamo anche il Tot
p.s. lo so che se gps refrattario
Dai allora teniamoci in contatto per 10 o 17 ottobre!