Pe ha scritto:a me il bambino con tendicatene vari, disco dedicato è costato ca. 1000Fil ha scritto:E dagli con 'sti costi... qualcuno può sparare delle cifre?
Credo che attenderò e passerò direttamente al variatore continuo...
Pe ha scritto:a me il bambino con tendicatene vari, disco dedicato è costato ca. 1000Fil ha scritto:E dagli con 'sti costi... qualcuno può sparare delle cifre?
sempre la solita storia...non sono ing!!! :-xPe ha scritto:ok sempre la storia che il colosseo è stata una progettazione sbagliata causa sovradimensionamento...
'sti ing
possibilissimo...pero' per fare vera concorrenza ai sistemi tradizionali, imho lo devono alleggerire...allora tanti sarebbero disposti a spendere.Pe ha scritto:potrei essere della tua opinione...
sicuramente si potrebbe alleggerire considerando la eccessiva longevità del componente... e così renderlo + papabile anche per bici + leggere..
però ho la netta sensazione che il prezzo leviterebbe ancora...
come su tutte le cose alleggerite...
ilmioalterego ha scritto:@Fil: i costi li trovi qui: www.rewel.com
ilmioalterego ha scritto:sempre la solita storia...non sono ing!!! :-x
Pe ha scritto:ilmioalterego ha scritto:scherzi a parte...lo considero seriamente un difetto.
sembra evidentemente "sovradimensionato", mi viene da pensare che sarebbe possibile alleggerirlo mantenendo una durata piu' che sufficiente.
ok sempre la storia che il colosseo è stata una progettazione sbagliata causa sovradimensionamento...
'sti ing
potrei essere della tua opinione...
sicuramente si potrebbe alleggerire considerando la eccessiva longevità del componente... e così renderlo + papabile anche per bici + leggere..
però ho la netta sensazione che il prezzo leviterebbe ancora...
come su tutte le cose alleggerite...
Pe ha scritto:strano, mi sembravi un componente della razzaccia!
The Kid ha scritto:Aggravio di peso su massa rotante e spesso sospesa. Inoltre sulle full serve sempre il deragliatore per tensionare la catena.
Il futuro è indubbiamente il cambio inserito nel movimento centrale.
A 3 o 4 rapporti potrebbe benissimo farlo un'azienda italiana tra le numerose che lo producono da più di 50 anni. Se solo ci credessero un pochino...
questo è correttissimo, infatti il fatto che il Rohloff utilizzi una moltiplicazione corona/pignone significa anche che ha una riduzione della coppia applicata al pignone...ancillotti ha scritto:Il mettere il tutto sul movimento centrale ,se allieva il problema delle masse non sospese genera un aumento delle dimensioni e dei pesi,dato infatti il minor numero di giri su cui viene ad essere ripartita la forza applicata, inevitabilmente si deve aumentare la robustezza del tutto,quindi della dentatura degli ingranaggi ecc,ecc
ecco, qui avrei un dubbio/quesito...la minor efficienza è avvertibile nei 7 rapporti più corti, in modo più o meno evidente tra i rapporti, nel senso che si sente che qualcuno è più efficiente e qualcun altro meno. Il tutto in modo non regolare, peraltro. A me pare che il meno efficiente sia l'8 (il più lungo dei 7 più corti) ad esempio.ancillotti ha scritto:Il problema è cinematicamente insormontabile,non esiste infatti dal punto di vista della resa e della dispersione di energia un sistema con meno perdite di quello tradizionale
mh, non so se sia un complimento o meno %$))Ser Pecora ha scritto:Alter, certo che non esserlo e sembrarlo....io mi preoccuperei...
ilmioalterego ha scritto:mh, non so se sia un complimento o meno %$))Ser Pecora ha scritto:Alter, certo che non esserlo e sembrarlo....io mi preoccuperei...
:-x
eh lo so, però sarebbe bello trovare una soluzione che mantenga almeno parte dei vantaggi, ma che lo renda più utilizzabile anche su bici leggere/da xc.Pe ha scritto:tu dici di fare un ibrido rohloff- pignoni??
ovvero semplicemente eliminare la tripla guarnitura???
a me non entusiasmerebbe...
diciamo che ritengo il vero grande vantaggio del rohloff (a parte il cambio in ogni condizione) proprio il ridurre la manutenzione al minimo...
poi siamo daccordo che l'efficienza non sarà mai quella di una trasmissione a catena ben oleata...
infatti l'uso ideale del mozzo è sulle bici da viaggio!!
e sulle "bici pesanti"
Pe ha scritto:il mio prox sogno?
bella bici da viaggio col rohloff! :8):
ma poi verrei cacciato di casa (a ragione ) da ragazza e non potrei neanche riparare dai miei...
Fil ha scritto:Ah, vedi, quindi il rendimento meccanico cala abbastanza da essere avvertibile...
Quello che tu cerchi già esisteva qualcosa come 10 anni fa: lo produceva la SACHS che oggi è stata assorbita dalla SRAM...ilmioalterego ha scritto:eh lo so, però sarebbe bello trovare una soluzione che mantenga almeno parte dei vantaggi, ma che lo renda più utilizzabile anche su bici leggere/da xc.
qualcosa con anche meno di 7 rapporti, anche solo tre per eliminare la tripla...per le full sarebbe una cosa non disprezzabile...è per quello che mi chiedo: visto che quei 7 mi sembrano molto efficienti, possibile che non se ne possa fare uno a tre (con la giusta rapportatura, però), dotato di buona efficienza?
ancillotti ha scritto:The Kid ha scritto:Aggravio di peso su massa rotante e spesso sospesa. Inoltre sulle full serve sempre il deragliatore per tensionare la catena.
Il futuro è indubbiamente il cambio inserito nel movimento centrale.
A 3 o 4 rapporti potrebbe benissimo farlo un'azienda italiana tra le numerose che lo producono da più di 50 anni. Se solo ci credessero un pochino...
Come Corrado si ricorderà, avevamo già discusso di questo sul DHC.Con tutto il rispetto per il produttore che ,dal punto di vista meccanico
ha realizzato un ottimo ed affidabile prodotto,l'insormontabile problema che questi cambi hanno (oltre a quello non indifferente dell'aumento della massa rotante e non sospesa)è quello dei maggiori attriti
In parole povere si ha una maggiore dispersione della forza negli attriti derivanti da un inevitabile maggior numero di passaggi prima di arrivare alla ruota.
Il problema è cinematicamente insormontabile,non esiste infatti dal punto di vista della resa e della dispersione di energia un sistema con meno perdite di quello tradizionale
Questo il motivo della sua limitata applicazione pur essendo nel suo concetto di base un sistema arcinoto e vecchissimo
Chi avrà avuto modo di frequentare la Svizzera negli anni 60/70 avrà notato quelle strane catenine che uscivano dall'asse del mozzo della ruota posteriore delle bici elvetiche,avevano un Rohloff se pur primitivo e con pochi rapporti ma sullo stesso identico principio.
Il problema cinematico è qualitativo strutturale non quantitativo,cioè non modificabile in maniera significativa con alleggerimenti,sistemi di trasmissione ecc ecc.il problema è insito e non risolvibile.
Il mettere il tutto sul movimento centrale ,se allieva il problema delle masse non sospese genera un aumento delle dimensioni e dei pesi,dato infatti il minor numero di giri su cui viene ad essere ripartita la forza applicata, inevitabilmente si deve aumentare la robustezza del tutto,quindi della dentatura degli ingranaggi ecc,ecc
Alberto Ancillotti
Lampo 13 ha scritto:Carissimo Alberto, posso darti del tu vero, prima o poi verrò da te armato di un Rohloff ed intenzionato ad "infilarlo" nel carro di una Scarab FR!
Preparati a trovare una geniale soluzione!!!!