Vado in controtendenza: secondo me il confronto tra 26 e 29 è inevitabile. Insomma se sono in procinto di prendermi una bici nuova valuto i pro ed i contro dei modelli che il mercato mi offre. Diversamente da qualche anno fa ora il mercato mi offre due opzioni di ruota. E allora è normale che io, partendo da quelle che sono le mie caratteristiche di guida ed esigenze, faccia un raffronto tra quello che le due tipologie di bici penso mi possano dare. Alla fine del ragionamento (giusto o sbagliato che sia) traggo una conclusione e scelgo: in altre parole concludo che (per me e le mie esigenze, sia ben chiaro) una è meglio dell'altra.
Il tutto è poi secondo me rafforzato dal fatto che stiamo parlando delle ruote, che sono un fattore fondamentale di una bici.
Ciò che invece forse ha poco senso è pensare che il proprio ragionamento (che ti ha poi portato a fare una scelta per una opzione o per l'altra) possa avere valore assoluto e valere necessariamente per tutti.
Quanto alla diffidenza per le novità (le 29 in questo caso), potrebbe anche derivare da una sorta di pigrizia mentale: insomma ciò che è nuovo e diverso costringe a mettere in discussione le proprie abitudini e certezze. E a molti questo potrebbe costare "fatica". Per non dover trovarsi a valutare un elemento di novità (con tutte le varianti ed incertezze che questo comporta), la via più breve è screditarla a priori.
Azz, dalla serietà del discorso, sembra strano che si stia parlando solo di bici!
Il tutto è poi secondo me rafforzato dal fatto che stiamo parlando delle ruote, che sono un fattore fondamentale di una bici.
Ciò che invece forse ha poco senso è pensare che il proprio ragionamento (che ti ha poi portato a fare una scelta per una opzione o per l'altra) possa avere valore assoluto e valere necessariamente per tutti.
Quanto alla diffidenza per le novità (le 29 in questo caso), potrebbe anche derivare da una sorta di pigrizia mentale: insomma ciò che è nuovo e diverso costringe a mettere in discussione le proprie abitudini e certezze. E a molti questo potrebbe costare "fatica". Per non dover trovarsi a valutare un elemento di novità (con tutte le varianti ed incertezze che questo comporta), la via più breve è screditarla a priori.
Azz, dalla serietà del discorso, sembra strano che si stia parlando solo di bici!