secondo me i prezzi sono aumentati per le condizioni del mercato (tanta richiesta per il bonus e poca merce per l'interruzione della produzione, condizioni perfette per stracciare il cartello 'SALDI'), i prezzi delle materie prime incidono poco, incide di piu' il costo della manodopera.
In Italia, con il bonus, tanti che avevano in programma l'acquisto di una bici nuova hanno sfruttato l'occasione, io sono uno di quelli, sono riuscito a risparmiare i 500€ a cui sommare lo sconto del venditore, inutile negarlo, il bonus a fatto da catalizzatore.
Se il boom dello scorso anno sia stato solo un fuoco di paglia o un inizio di una nuova epoca per le due
ruote, per me e' troppo presto per dirlo;
ho conosciuto due ragazzi che hanno acquistato una mtb (neofiti, non sapevano distinguere un freno idraulico da uno meccanico) e che adesso fanno 60km a settimana, tutto asfalto, senza salite o discese, un uso strano di una forcella ammortizzata... neofiti in tutto e per tutto... pero' si sono appassionati, probabilmente non lasceranno piu' questo sport, fra 2-3 anni me li aspetto su tratti sterrati...
In piu', bisogna dire che questa pandemia sta modificando le nostre abitudini e in alcuni casi le nostre vite, pensate a tutti quelli che lavoravano in citta' e grazie allo smart working adesso possono vivere un paesi di provincia.