nazionalismo a parte, il discorso non è che vengono prodotti in taiwan perché l'operaio taiwanese non fa altro che saldare i tubi come gli è stato insegnato, stessa cosa che fa l'operaio messicano che lavora negli stati uniti...Infatti quante bici girano ancora dopo dieci anni e vanno ancora bene come le Ancillotti? Non capisco perché si vada a rischiare con telai cinesi o taiwanesi, cavolo! Sarò ripetitivo, ma insisto: date un'occhiata alle rotture di telai nuovi sul Web, impressionante!
Sembrano davvero fatte di cartapesta, quando la light di Ancillotti è altrettanto leggera e ci si puo' fidare alla grande, secondo me non ci sono paragoni.
Figurati se t'andava già bene una del 2000, immagina come và la 2010 ed è un prodotto italiano. Per esperienza ti posso assicurare che con un colpo di telefono e ti seguono come uno di famiglia.:-?
hai ragione, e ha anche un prezzo abbordabile... 1800 sul sito, ma col roco, non con l'rc4... comunque un prezzo interessantissimo... e 4,35 kg... una valida alternativa... poi prodotto artigianale italiano.mde usa le tubature easton su vari modelli..
nazionalismo a parte, il discorso non è che vengono prodotti in taiwan perché l'operaio taiwanese non fa altro che saldare i tubi come gli è stato insegnato, stessa cosa che fa l'operaio messicano che lavora negli stati uniti...
la colpa dell'operaio può essere nel fare una saldatura scadente, ma i telai che si piegano o rompono, non si spaccano perché cede una saldatura...
è vero che anche i tubi vengono fatti in taiwan, ma seguendo un progetto creato in occidente dalla casa (trek specialized o altro), il triangolo della trek non se l'è inventato un saldatore taiwanese...
io non do la colpa a loro per la qualità, la colpa è delle case che sono sempre alla ricerca del peso ridotto e del risparmio sui materiali.
le tubature easton le usa ancora qualcuno? forse rocky mountain... ma quanto costa un telaio flatline? 3500? parlando di prezzo reale, non di listino
la session l'ho pagata 2000 euro... ho avuto un offerta per una demo8 a 1800 euro, poi la 951 a 2700, la v10 a 2800, la yeti 303r a 2600... parlo di telai nuovi tutti con dhx rc4 e tutti del 2010...
ancillotti mi pare che costi 3100 euro... bella, e sappiamo che quelle del 2000 durano 10 anni, ma quelle del 2010 arriveranno al 2020??
ho avuto una rm7 del 2002 venduta l'anno scorso perfetta, ora ho in vendita una santacruz super8 del 2003, le bici di una volta duravano... ma non pesavano 4 kg con ammo...
che poi pesa 4 kg con ammo e molla in acciaio, il telaio ha un sistema di funzionamento più che eccellente e costa quasi 1000 euro in meno di una v10!!
fra l'altro anche la v10 non so se viene ancora fatta negli usa al 100%...
ti dirò che sinceramente credo che pochi prendano una bici per tenerla 10 anni... bravo chi ci riesce... ma la moda e il consumismo esiste anche nel mountainbiking, oggi più che mai...
mde usa le tubature easton su vari modelli..
hai ragione, e ha anche un prezzo abbordabile... 1800 sul sito, ma col roco, non con l'rc4... comunque un prezzo interessantissimo... e 4,35 kg... una valida alternativa... poi prodotto artigianale italiano.
il prezzo credo sia giustificato dal fatto che viene venduto direttamente dal produttore (credo) e senza passaggi tra importatori, rappresentanti e rivenditori...
ma non vorrei finire ot con sti discorsi... anzi ci sono già finito...
così siaBisso... come per Titti... complimenti... auguri... godietala... FRUSTALA... e controllala spesso.
Analisi esatta la tua kristian ed è per questo che siamo corsi ai ripari prima di loro, rifacendo l'asse con i due dadi ,uno da ogni lato che fra l'altro consente un maggior serraggio visto che si sono anche "dimenticati"di fare i morsetti sul piede....la boxxer della foto si è rotta, perchè i primi modelli non avevano la battuta sul lato dx del perno passante (difatti sulla foto con la bici in mano, si nota che il fodero dx , è svincolato dal mozzo, proprio perchè il perno si è sfilato) ...
I pratica per assurdo prendendo i due foderi con la forza bruta, allontanadoli tra loro, il perno si sarebbe sfilato senza problemi da un lato....
Grossolano errore di chi ha progettato la boxxer 2010 (insieme a tanti altri dei primi modelli, poi sono corsi ai ripari) come se fosse la prima volta che prendeva in mano una matita....
Scusate l' o.t. ma può ritornare utile a qualcuno, prima di spezzare il monolite dopo una caduta anche stupida...
scusa alberto, ma il progetto della boxxer chi l'ha fatto? un operaio taiwanese?Analisi esatta la tua kristian ed è per questo che siamo corsi ai ripari prima di loro, rifacendo l'asse con i due dadi ,uno da ogni lato che fra l'altro consente un maggior serraggio visto che si sono anche "dimenticati"di fare i morsetti sul piede.
Sono errori talmente marchiani per uno che ci capisce un po' che la dicono lunga sulla esperienza e dimestichezza con la meccanica dei taiwanesi,che si tratti di forcelle o di telai,il nazionalismo non centra,c'entra la competenza, l'esperienza ,è un dato di fatto non nazionalismo ,che in Italia ci sono la Ferrari,la Ducati,L'aprilia, anche nelle moto Ancillotti,la meccanica raffinata è da sempre pane quotidiano,una tradizione di famiglia, il che non si puo' a tutt'oggi dire di questi, si' con gli occhi a mandorla ma molto differenti dagli straordinari giapponesi e queste cose lo dimostrano in maniera eclatante
Alberto Ancillotti
Sei rimasto ai primordi ,ora taiwan è un supermercato monopolio , non fornisce solo manodopera ma prodotti e progetti finiti , grandi marchi ex americani sono completamente stati acquisiti , di conseguenza tutto viene fatto sull'isolascusa alberto, ma il progetto della boxxer chi l'ha fatto? un operaio taiwanese?
loro non devono solo assemblare?? vuoi dire che è colpa loro se il telaio della session è sottile o se la boxxer non ha le viti di serraggio sui piedini?
ma la session come tutti gli altri modelli trek non sono stati progettati da loro?? mi pare che si vantino di questoSei rimasto ai primordi ,ora taiwan è un supermercato monopolio , non fornisce solo manodopera ma prodotti e progetti finiti , grandi marchi ex americani sono completamente stati acquisiti , di conseguenza tutto viene fatto sull'isola
E' un supermercato, lo vedi dal fatto della incredibile girandola di nuovi prodotti spesso con soluzioni,schemi antitetici che vengano via via commercializzati da quella o quell'altra ditta,
questo ha fatto si' che anche per le ditte rimaste, avere un proprio staff tecnico di progettazione non convenisse piu' economicamente,alla stessa maniera che non conveniva piu' la realizzazione fisica del prodotto
Se certi telai hanno questi problemi è perchè ,ad esempio, hanno sviluppato e superutilizzato la tecnologia dell 'idroforming non comprendendone bene i limiti e le problematiche,non comprendendo che non si puo' sostituire i fazzoletti con una sagomatura ,che la disposizione delle "fibre" è diversa, che lo spessore, dal punto di vista dell rotture è piu' importante della maggiore estensione della scocca , la rottura parte sempre da un punto,non comprendendo che ,se saldi direttamente un castelletto della sella su uno spessore esiguo , è molto piu' facile che il sottostante si rompa, rispetto ad un castelletto sella imbullonato su staffe che lo supportano meglio,gli aerei non vengono saldati.Potrei continuare a lungo ,se vedete una rottura, c'è sempre dietro un ben preciso motivo.
So che è un lungo OT ma penso come Lepus che sia da sopportare ,perchè da una spiegazione anche al topic e non sono esagerazioni se si pensa che ci si puo' far male seriamente anche il nostro "Lukas" Aleotti ha rischiato la vita a causa di quel perno
Alberto Ancillotti
ma la session come tutti gli altri modelli trek non sono stati progettati da loro?? mi pare che si vantino di questo