Fatta la seconda gara in bici della mia vita Bianchi Cup Matakivenmäki. Il circuito era molto fluido, presentava cmq delle insidie: curve strettissime oltre 150 gradi, una ripida discesa con due pietrone che permettavano salti, due salite mozzafiato, molte radici (difficoltá aggiuntiva: scivolositá a causa pioggia) il resto ovvero circa il 30% estremamente scorrevole. Partecipanti: atleti molto forti come Mikko Vastaranta, in tutto 40. Io ero l´unico con Trail Bike gli altri XC i Top dei Top usavano per la maggior parte Front 29. Sono arrivato complessivamente 35 su 40 ma dovrei dire 35 su 39 visto che ha partecipato un 70enne che arrivato 37mo andava come una lippa(complimenti) ma cav---- 30 anni in piú di me. Della mia serie Uomini oltre i 40 anni sono arrivato ultimo (sette partecipanti me compreso).
Comportamento della Bici (con cerchi American Classic Tubeless 29 e gomme Rocket Ron) la descrizione la faccio in paragone a come andavano gli altri con cui me la son giocata: salita benissimo, se ci fosse stata solo la salita sarei arrivato alcune posizioni piú avanti, mi sembrava di avere una bici molto piú performante ottimo l´appoggio del posteriore che spingeva sempre meglio; in pianura, falsopiani, (piú tratti scorrevoli, uno molto sassoso) gli American Classic sono andati bene ma perdevo qchecosina nell´accellerazione subito dopo la salita o la discesa, che cmq si recuperava parzialmente dopo con maggior velocitá; prima discesa scorrevole su asfalto tratto di cirza 100 metri, ero piú lento degli altri; seconda discesa sterrato scorrevole perdevo molto ma la sua parte finale presentava radici dove alcuni sono anche caduti, io ci sono sempre passato sopra piú veloce di altri ma (vedendo altri cadere, un po di strizza l´avevo); terza discesa presentava un tratto scorrevole in cui ci rimettevo parecchio specie in curva molto stretta a quasi 180 gradi, nel suo secondo tratto era scorrevole ma ci stavano due belle pietrone che a differenza di altri (del mio livello parlo ... quelli bravi certo che le saltavano) io facevo passandoci sopra e con piccolo saltello finale .... ero un poco piú veloce (unico tratto in discesa in cui ero piú veloce/ sempre riferito a quelli del mio livello). Conclusioni: la bici va bene in tutte le condizioni .... il ciclista molto meno. Conclusioni personali: seconda gara della mia vita in bici, in discesa ho serie difficoltá a crederci inoltre non ho saputo gestirla infatti ho tirato troppo poco all´inizio per paura mi mancasse la benza alla fine: basta notare che l´ultimo giro l´ho fatto piú veloce degli altri giri.
Cerchioni: AC 29 tubeless sono andati benissimo fino ad ora. Problema sono le valvole entrambe si sono spezzate a metá, estraendo la pompa vi sono rimaste attaccate. Per fortuna avevo abbastanza tempo per andare in negozio e comprane ma qua ho avuto la sorpresa le valvole non hanno né la fine né l´inizio universali ........ ho scelto delle valvole Bontrager, mi sembra vadano bene ..... almeno la gara ho potuto farla e controllato alla fine non avevo perduto pressione.
Cavolo hai la testa più grande delle ruote! 
