Ma guarda io avevo iniziato per sfizio a provare sulla bici precedente, una Specy HT carbon da XC spinto (bici da 9 kg..) che da tirare su era un incubo. Quando ho provato con questa, almeno tirarla su, è stato un gioco da ragazzi. Col tempo, poi, ho imparato l'equilibrio e la giusta cadenza per far si che adesso riesco a curvare, accelerare, frenare e quasi fermarmi sulla sola ruota dietro. Non si scappa, ci va tanta tanta pratica e non demordere. Adesso sto lavorando al manual che trovo moooooolto più diffcile, ma un pezzettino per giorno...
Posso dirti i vari passi che per me hanno funzionato...
Innanzitutto mi sono guardato gli innumerevoli tutorial che ci sono su youtube e poi ho preso di ciascuno le parti che più mi piacevano e ho popvato a metterle in pratica finchè ho trovato il mix giusto per me.
1 - preso confidenza col mezzo ed imparato a stare in "surplace" anche con una mano a tempo indefinito. Consiglio di sviluppare il senso dell'equilibri prendendo al contempo confidenza col mezzo. Le
ruote e il manubrio larghissimi agevolano un sacco in questo. Armati di pazenza e prova, prova..
2 - capire la dinamica di sollevare la bici: reggisella giù, rapporto non troppo agile, inizia a provare a alzare la ruota davanti, combinando il ritorno della compressione della forcella anteriore (schiacciala con le braccia verso terra e combina il colpo del pedale coon la riestensione delle braccia per tirare su la ruota). Non ti preoccupare i primi tempi di riuscire a stare già sulla ruota, ti serve solo per aver un'idea della forza necessaria per sollevare la ruota davanti. Consiglio: dito sempre sul freno davanti e ammo dietro su posizione intermedia, forcella sbloccata e reggisella giù, pedali flat, gomme non troppo morbide (io sto su 1.8 davanti e dietro)
3 - prendi confidenza al saltare giù dalla bici onde evitare di coricarti di schiena a terra, il reggisella giù aiuta...se la tiri su troppo, prima di metter giù ipiedi prova a tirare il freno per rabbassarla, acquisire sensibilità in tal senso è fondamentale per eventuali correzioni.
4 - trovati uno spazio bello aperto, piano senza ostacoli o costrizioni che ti deconcentrino (in tal senso per me l'area garage è stata perfetta).
5 - prova, prova, prova, prova, prova e "never give up" non mollare, ci saranno dei giorni che i progressi saranno evidenti ed entusiasmanti, altri che invece peggiori. Fermati, pausa un paio di giorni e riprendi, vedrai che sarà meglio. Io ogni giorno ci ho dedicato almeno un'ora per un mese e mezzo...
In bocca al lupo!!