Eccoci.
Il distributore di Transition, Tribedistribution, mi ha gentilmente affidato per una giornata la nuova Covert 29 taglia L.
Il mio metro di paragone sarà la mia Stumpjumper 29 FSR comp che ho da quasi un paio d'anni.
E una XL (sono 1,93 m), con la
Reba modificata a 140 mm, e
ruote da 1800 gr (cerchi Arch).
Peso complessivo 13,5 kg con regisella
telescopico.
Io sono un biker medio, vado su come posso e mi diverto ad andare giù, da 25 anni. Quando ero in forma nel 2008/2009 ho fatto una decine di gare di enduro piazzandomi a meta classifica.
Faccio questa premessa per facilitarvi la lettura della mia esperienza, un freerider o uno che fa XC quando dice che una bici è valida in discesa, ha un significato diverso.
Esteticamente la bici secondo me è bellissima.
L'ho provata nel mio percorso tipo torinese, salita a Superga su sentierino, crinale della collina quasi tutto su asfalto, la piccola DH di chiesetta e giù fino al Po.
In sintesi, la bici è difficile da pedalare, ed è tutta da scoprire in discesa.
STATICO.
Esteticamente la bici secondo me è bellissima.
C'è tanto spazio per il copertone, buono per scaricare il fango.
Il carro posteriore flette lateralmente quanto la Stumpy, mi aspettavo qualcosa di più rigido.
I commandi dei
freni/deragliatore/cambio sono uniti, risultato ho i pollici che toccano le levette. Una falsa buona idea.
Furbo il sistema per invertire i freni, la leva è indipendente una volta tolta la vite di fissaggio.
La bici è tutto Fox di alta gamma. Bello da vedere.
Da portare, non deve essere semplice, non sta in spalla.
Il telaio fa 3,5 Kg, le ruote 2,2 Kg + copertoni + camere d'aria.
La Stumpy telaio 3 Kg, con ruote 1,8 Kg + i stessi copertoni laticizzati.
Secondo me ad occhio la Covert è intorno ai 15 Kg, e ci manca ancora un reggi sella telescopico.
Nonostante la taglia L, riesco quasi ad avere l'altezza giusta per pedalare.
SALITA
Non è nervosa questa Covert, e poi con tutto su climb sia seduto che in piedi pompava.
Quando ho ritirato la bici la forka aveva 110 psi e l'amo 170 psi. A me sembravano esagerati e sono passato a 90/150.
Però pompava, non tanto, ma bon. Scendo e gonfio a 110/170.
Non pompa quasi più, vado su pian pianino. Sul sentiero che è bello ripido e tecnico riesco ad andare su. La bici risulta facile da piazzare, trazione buona, ma comunque si va su e basta. Non ti da molto voglia di accelerare quando diventa meno ripido.
I comandi cambio/deragliatore X9 risultano più duri del X7 della Stumpy e hanno mi sembra anche una corsa maggiore. Sul cambio c'è un pulsante col catenaccio che dovrebbe bloccarlo in modo di evitare di montare un tendi
catena. Non l'ho provato.
Dunque crinale della collina. Su l'asfalto si soffre sempre.
DISCESA
Poi faccio un taglio in discesa, la bici risulta molto dura. Riporto le pressioni a 90/150, e diventa coerente. Affronto un sentiero con tanti cambi di direzione, mi diverto un mondo.
Arrivo all'inizio della DH di chiesetta. Ci ho messo una vita ad arrivare li.
E vado giù. La bici è precisa, maneggevole e le derapate si controllano molto bene.
Continuo a trovarla molto "sportiva" da guidare, cioè non morbida. Sui salti tutto regolare la bici non si scompone (la Stumpy sui stessi salti è un po in crisi).
Ancora un po d'asfalto e poi discesa veloce fino al Po. In velocità la bici sottosterza 3 4 volte, in altre parole mi parte la ruota anteriore.
Per divertirsi su questo sentiero bisogna rilanciare, ma non è facile con la Covert.
In discesa caviglia e polpaccio della gamba che sta dietro toccano sul caro posteriore, dolore.
DUNQUE
Ovviamente le ruote pesanti, il telaio troppo piccolo per me e il tendi catena di fortuna non avranno giocato in favore di buone sensazioni in pedalata. Però penso che anche in condizioni più favorevoli la Covert 29 non è un fenomeno della salita.
Per il mio uso cioè giro pedalato per cercare discese divertenti, la bici dovrebbe essere montata con una Talas per salire meglio, e delle ruote più leggere.
Mi sa che l'utente a chi è destinato la Covert 29 sia qualcuno che faccia principalmente discese, e questa bici ha un gran potenziale, ma non l'ho trovata molto migliore della Stumpjumper in questo campo.
La bici da all mountain dovrebbe secondo me essere nervosa in salita e morbida in discesa, la Covert e morbida in salita e nervosa in discesa.
Un appunto sulle sospensioni. Fanno pena con le loro sigle balorde. Kashima che non serve a niente, FIT (hanno sostituito delle guarnizioni con un prodotto SKF), e compagnia bella.
Ma questa bici montate top di gamma, non hanno quello che ci serve. Una posizione discesa dove si può regolare sia compressione che rebound, una posizione propedal regolabile, e un bloccaggio totale per l'asfalto. E invece andiamo avanti con climb che corrisponde a un Propedal duro, una posizione intermedia trail e una posizione discesa con l'unica regolazione del rebound. Io non ho avuto l'impressione che queste sospensioni fossero sbalorditive, sono pigre e mollicce. Il loro prezzo però è bello alto.