Mah...i dubbi (legittimi, il bis di De Luca insegna) solo il tempo potrà chiarirli. Rimane il fatto che, nella tappa di ieri, i veri campioni (per come la vedo io) se ne sarebbero andati in salita e si sarebbero assunti il rischio di tirare al massimo anche in discesa, da soli e fino al traguardo. Un atleta che da una pista a tutti (e su questo siamo d'accordo), non si ferma ad aspettare un compagno che già gli ha detto di non farcela, solo per farsi raggiungere dai due fratelli lussemburghesi, in modo da avere compagnia in discesa ed a costo di lasciar vincere la tappa ad uno dei dei due (nonostante siano pericolosamente vicini in classifica).
). Ma la tappa di ieri mi ha fatto pensare (forse sbaglio), non ad un gesto di sportività di Contador, bensì al fatto che abbia semplicemente rispettato un accordo fatto all'ultimo momento con gli Schleck, accordo del quale avrebbe potuto fare tranquillamente a meno se fosse stato disposto a rischiare e spendere qualcosa in più del minimo necessario.
