D'accordissimo. Magari qualcosina in più da parte del comune, ma di base Roma non è al Nord, pertanto fenomeni atmosferici così sono davvero una rarità.
D'accordissimo. Magari qualcosina in più da parte del comune, ma di base Roma non è al Nord, pertanto fenomeni atmosferici così sono davvero una rarità.basta non iniziare a pretendere che una città che vede la neve ogni 25 anni si debba attrezzare per la neve.
anche noi spallavamo
Probabilmente è sbagliato pretendere che una città delle dimensioni di Roma sia "attrezzata" per la neve, vista la frequenza delle nevicate la spesa sarebbe difficilmente giustificabile.
Se si decide che attrezzarsi è troppo costoso e poco "conveniente" però occorre accettare i disagi senza strapparsi i capelli. Insomma, una questione di coerenza... dopotutto nella vita niente è gratis
Cosa aggiungere in più?Vero. Ma è anche vero che con una mentalità un filino più "nordica" invece di aspettare che altri risolvano problemi per i quali ovviamente, per le giuste ragioni che dici tu, non sono attrezzati, si potrebbe rimboccarsi le maniche e con un minimo di lucidità, provvedere da sè.
Aspettare che il tutto ghiacci, anzichè rimuovere la neve subito, ognuno per la propria parte, non è una gran trovata, così come non lo è buttare acqua per strada per togliere la neve, con l'ovvio risultato che tempo zero ghiaccia anche quella facendo una lastra peggiore (sigh sob), oppure perdere pezzi di neve e ghiaccio mentre si cammina con la macchina, perchè, dopo 3 giorni, manco dal tettuccio della stessa si è provveduto a rimuoverla (stamattina, mentre ero in bici, poco ci è mancato che un pezzo di ghiaccio venuto via da un'auto, mi prendesse in faccia). Andare con le catene sul Raccordo Anulare assolutamente pulito e perfetto, facendo le scintille, in tal senso non lo trovo un grande esempio di praticità e lucidità, così come il chiudere scuole e uffici pubblici in tutta la città, quando i disagi sono in una ristretta parte della stessa e quindi, essendo Roma divisa in mi pare 20 Municipi (tanti piccoli Comuni di quartiere che fanno capo al Comune vero e proprio), si sarebbe potuto demandare singolarmente a loro certe decisioni. Io abito nel 13 Municipio e venersì ha solo piovuto (quando altre zone erano già sotto 15 cm di neve) e sabato notte ha fatto una decina di cm che domenica mattina erano solo un piccolo ricordo. Fra l'altro, in una delle zone più colpite, domenica, 40.000 persone sono andate allo stadio a vedere la Roma che asfaltava l'Inter , quindi tutto sommato tutta sta emergenza non la vedo.
Come si dice: aiutati che Dio t'aiuta. L'ho imparato in tanti anni vissuti al Nord
Esattamente quello che intendevo ioVero. Ma è anche vero che con una mentalità un filino più "nordica" invece di aspettare che altri risolvano problemi per i quali ovviamente, per le giuste ragioni che dici tu, non sono attrezzati, si potrebbe rimboccarsi le maniche e con un minimo di lucidità, provvedere da sè.
quoto! una volta a scuola si insegnava educazione civica .... purtroppo non piu. forse dovremmo ripensarci.Vero. Ma è anche vero che con una mentalità un filino più "nordica" invece di aspettare che altri risolvano problemi per i quali ovviamente, per le giuste ragioni che dici tu, non sono attrezzati, si potrebbe rimboccarsi le maniche e con un minimo di lucidità, provvedere da sè.
Aspettare che il tutto ghiacci, anzichè rimuovere la neve subito, ognuno per la propria parte, non è una gran trovata, così come non lo è buttare acqua per strada per togliere la neve, con l'ovvio risultato che tempo zero ghiaccia anche quella facendo una lastra peggiore (sigh sob), oppure perdere pezzi di neve e ghiaccio mentre si cammina con la macchina, perchè, dopo 3 giorni, manco dal tettuccio della stessa si è provveduto a rimuoverla (stamattina, mentre ero in bici, poco ci è mancato che un pezzo di ghiaccio venuto via da un'auto, mi prendesse in faccia). Andare con le catene sul Raccordo Anulare assolutamente pulito e perfetto, facendo le scintille, in tal senso non lo trovo un grande esempio di praticità e lucidità, così come il chiudere scuole e uffici pubblici in tutta la città, quando i disagi sono in una ristretta parte della stessa e quindi, essendo Roma divisa in mi pare 20 Municipi (tanti piccoli Comuni di quartiere che fanno capo al Comune vero e proprio), si sarebbe potuto demandare singolarmente a loro certe decisioni. Io abito nel 13 Municipio e venersì ha solo piovuto (quando altre zone erano già sotto 15 cm di neve) e sabato notte ha fatto una decina di cm che domenica mattina erano solo un piccolo ricordo. Fra l'altro, in una delle zone più colpite, domenica, 40.000 persone sono andate allo stadio a vedere la Roma che asfaltava l'Inter , quindi tutto sommato tutta sta emergenza non la vedo.
Come si dice: aiutati che Dio t'aiuta. L'ho imparato in tanti anni vissuti al Nord
Accettare i dasagi significa non aspettare lo spazzaneve che pulisca magari la propria via o passi lo spargisale, ma almeno le consolari e le arterie principali si. Roma, come giustamente diceva samuelgol, è divisa in municipi, avrebbero potuto organizzare loro i primi interventi... Era una settimana che si aspettava la neve a Roma, almeno quello si sarebbe potuto fare la sera della grande nevicata, tra venerdì e sabato. Per il resto nessuno si sogna di accusare il comune di mancanza di attrezzature idonee, non si possono acquistare oggi mezzi di quel genere per utilizzarli tra 20 anni (mediamente).Probabilmente è sbagliato pretendere che una città delle dimensioni di Roma sia "attrezzata" per la neve, vista la frequenza delle nevicate la spesa sarebbe difficilmente giustificabile.
Se si decide che attrezzarsi è troppo costoso e poco "conveniente" però occorre accettare i disagi senza strapparsi i capelli. Insomma, una questione di coerenza... dopotutto nella vita niente è gratis
Esattamente quello che intendevo ioOppure ti rintani in casa ed aspetti che passi, questione di coerenza.
Fra l'altro, in una delle zone più colpite, domenica, 40.000 persone sono andate allo stadio a vedere la Roma che asfaltava l'Inter, quindi tutto sommato tutta sta emergenza non la vedo.
Appunto...!Scusate l'off topic...
Probabilmente è sbagliato pretendere che una città delle dimensioni di Roma sia "attrezzata" per la neve, vista la frequenza delle nevicate la spesa sarebbe difficilmente giustificabile.
Se si decide che attrezzarsi è troppo costoso e poco "conveniente" però occorre accettare i disagi senza strapparsi i capelli. Insomma, una questione di coerenza... dopotutto nella vita niente è gratis
NOOO... mi è caduto un mito....!Infatti secondo me il succo è questo, se nevica a Roma te ne puoi stare tranquillamente a casa, perchè tempo due giorni e la neve come è venuta se ne va.
Pensare che dobbiamo sempre essere pronti a tutte le situazioni climatiche è assurdo, non mi risulta per esempio che la svizzera sia attrezzata per gli tsunami!
Una nevicata a Roma è un filino più probabile di uno tsunami a Berna...non mi risulta per esempio che la svizzera sia attrezzata per gli tsunami!
riguardo le immagini dell'ultimo post: andando in Svizzera o anche solo a Livigno mi sono chiesto spesso come facciano a creare quei muri di neve, perfetti, è come se avessero spazzaneve alti 6 metri
Una nevicata a Roma è un filino più probabile di uno tsunami a Berna
ma dai non l'avrei mai detto!
A Berna, già a Losanna o Ginevra la probabilità aumenta
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