Ciao,
sono Enrico (Torino), e sono la persona che adesso ha montato sulla Mtb convertita SS il Dabomb di Aldone, che ha iniziato questo thread.
Dunque, riassumo (spero) brevemente.
Mtb assemblata da un ciclista (abbastanza buona, devo dire). Un bel giorno mi sono rotto del cambio, che non usavo mai e creava anzi problemi, per la manutenzione e la pulizia. Così mi sono imbattuto in Aldone che mi ha gentilmente smontato il cambio e mi ha montato il tendicatena (forcellini verticali con la staffa non saldata al telaio).
Praticamente, usando la bici tutti i giorni e su strade abbastanza dissestate, succedeva spesso che per botte e vibrazioni il tendicatena di svitasse, si chiudesse verso il carro e facesse cadere la
catena.
Allora ho montato una rondella dentellata perché facesse più presa, e in effetti la situazione è decisamente migliorata. Nonostante questo il tendi si molla comunque; semplicemente ogni tanto lo spingo in giù, chiudo la brugola e via.
Però vorrei risolvere la situazione. Da semi-profano mi sono "auto-convinto" che un tendicatena con la molla (a puleggia singola o doppia) funziona più o meno come il braccio del cambio, ammortizzando le vibrazioni e le botte non facendoti più cadere la catena. In effetti quando avevo il cambio la catena non è mai caduta, motivo per cui sono tentato da investire un po' di soldi e prendermi il paul a doppia puleggia.
Per affrontare lo spesone però vorrei prima avere la certezza che in effetti montando quel tendi sarà come avere il cambio senza... averlo. Inoltre: non è che mi trovo poi la vite sul tendi più piccola o più grossa dell'innesto sulla staffa? Oppure sono tutti uguali, come diametro?
Grazie e ciao
Enrico Casadei