Si ho scritto così nel senso che era quello che avevano scritto nell articolo, se non fosse che il deturpare i sentieri consisteva nel ripulirli di erbacce e rifiuti.Scusa, avevo capito il contrario perché hai prima scritto "(...) alcuni biker spericolati deturpavano il territorio a loro piacere per ricavare delle piste di MTB (...)" poi hai continuato con "Tutto vero (...)".
Probabilmente ho interpretato male il senso del discorso.
Beh, se andiamo a giustificare anche salti e sponde dentro un parco (tenuto bene o male non importa) sui sentieri dove ci sono i pedoni, non abbiamo capito il contendere.CUT
Poi è anche vero che sono Stati creati un paio di salti è qualche sponda, ma un conto è farlo in un parco naturale ben tenuto e di rilevanza naturalistica, un altro è farlo in un bosco abbandonato con pezzi di alberi caduti
Ad esempio nel bosco di S. Clemente (aka Redde) mi sembra che stiano esagerando un pochino con salti, sponde, ecc. Poi, per carità, sono il primo a divertirmi ed a farli (quei pochi che oso affrontare), ma il tutto mi sembra che stia sfuggendo di mano.Beh, se andiamo a giustificare anche salti e sponde dentro un parco (tenuto bene o male non importa) sui sentieri dove ci sono i pedoni, non abbiamo capito il contendere.
La questione é legata al rispetto degli altri utenti.
Poi, la questione del rispetto ambientale e del dove sia opportuno fare i trail non é secondaria, ma non é il tema di questo topic.
Mi dispiace che la realtà ti annoi.che palle con sta storia delle ebike che fanno aumentare la presenza sui trail ...
non ho detto che mi annoia la realtà. mi annoiano quelli che fanno sempre le solite considerazioni sul celodurismo.Mi dispiace che la realtà ti annoi.
La possibilità della risalita meccanizzata oggettivamente aumenta i passaggi, sia perchè banalmente ne rende possibili tanti in più, sia perchè li concentra. Dove il fenomeno non è gestito ma lasciato al caso e/o agli interessi personali (sia economici che stravistici) il disastro è assicurato.
Purtroppo alla realtà interessa molto poco quello che ne pensiamo.
E' un dato di fatto inconfutabile! Vicino a casa mia c'è una collinetta che permette di fare 350 metri di dislivello (Monte Canto), se te la pedali alla vecchia al massimo ne fai un paio di salite (e discese) anche solo per una questione di tempo.che palle con sta storia delle ebike che fanno aumentare la presenza sui trail e che i sentieri vanno conquistati "con le gambe"...
allora chiudiamo tutti gli impianti di risalita e facciamo sciare solo chi sale con la pelle di foca. Perchè altrimenti sulle piste poi ti trovi gli impiegati sfigati che scendono a spazza neve.
Secondo me la tua frase di partenza è sbagliata "Per logica comune: i trail sono i trail e i pedoni non dovrebbero esser presenti," i sentieri di cui stiamo parlando sono sentieri escursionistici nati per andarci a piedi e (normalmente) regolarmente indicati con i cartelli Bianco - Rosso - Bianco (almeno in CH). Non sono trail dedicati alla mtb.Non si dovrebbe demonizzare la popolarizzazione di questo sport, ma come ogni cosa che evolve bisogna trovare una misura e regolamentarla al meglio.
Per logica comune: i trail sono i trail e i pedoni non dovrebbero esser presenti, le radici che si rovinano e bla bla bla sono discorsi da fanatici perché nell'immensità di un bosco una decina di trail di certo non metteranno a repentaglio la flora locale. Poi ci sono i percorsi escursionistici dove non si dovrebbe praticare enduro o anche solo XC, ma rispettare la pedonabilità dell'ambiente e godersi il giro a mo' di scampagnata in bici.
Non ci sono trail in zona? Il buon senso vuole che vai a "endureggiare" comunque lontano dai sentieri percorsi dai pedoni!
Poi ovvio... come per ogni categoria ci sono sempre gli indisciplinati e maleducati... un brutto male della società!
Si, anche questo è vero, bisognerebbe trovare una via di mezzo.Beh, se andiamo a giustificare anche salti e sponde dentro un parco (tenuto bene o male non importa) sui sentieri dove ci sono i pedoni, non abbiamo capito il contendere.
La questione é legata al rispetto degli altri utenti.
Poi, la questione del rispetto ambientale e del dove sia opportuno fare i trail non é secondaria, ma non é il tema di questo topic.
anche i furgoni e gli enduristi allora...E' un dato di fatto inconfutabile! Vicino a casa mia c'è una collinetta che permette di fare 350 metri di dislivello (Monte Canto), se te la pedali alla vecchia al massimo ne fai un paio di salite (e discese) anche solo per una questione di tempo.
Se utilizzi una e-bike ne fai 4 o 5 di salite, sia perchè risparmi gamba ma soprattutto tempo.
Quindi aumentano sia i passaggi ma anche le persone che possono giungere in cima!
Forse mi sono spiegato male...Secondo me la tua frase di partenza è sbagliata "Per logica comune: i trail sono i trail e i pedoni non dovrebbero esser presenti," i sentieri di cui stiamo parlando sono sentieri escursionistici nati per andarci a piedi e (normalmente) regolarmente indicati con i cartelli Bianco - Rosso - Bianco (almeno in CH). Non sono trail dedicati alla mtb.
Quindi scendere a cannone o comunque senza rispetto per i pedoni, che hanno la precedenza, modificare sentieri per renderli più veloci è la più grande cavolata che si possa fare.
Se vuoi un "trail dedicato" alle MTB vai a girare in un bike park
Poi ci sono i trail creati appositamente per MTB, anche al di fuori dei bike park, dove c'è stato un lavoro (spesso sapiente) di qualcuno che per business o per passione si è sbattuto giorni o anche mesi per creare un percorso destinato a uso MTB. In questi ultimi a rigor di logica non ci dovrebbero essere dei pedoni che compiaciuti dal sentiero creato tra le sterpaglie che precedentemente rendevano inagibile la zona esigono di passare di lì pretendendo che le bici vadano pianino pianino appellandosi alla banale citazione "il bosco è di tutti".
Specifica cosa intendi con "sentieri creati appositamente per MTB" perché secondo me è un termine abusato. E' stato costruito ufficialmente ed è segnalato in tal senso?Poi ci sono i trail creati appositamente per MTB, anche al di fuori dei bike park, dove c'è stato un lavoro (spesso sapiente) di qualcuno che per business o per passione si è sbattuto giorni o anche mesi per creare un percorso destinato a uso MTB. In questi ultimi a rigor di logica non ci dovrebbero essere dei pedoni che compiaciuti dal sentiero creato tra le sterpaglie che precedentemente rendevano inagibile la zona esigono di passare di lì pretendendo che le bici vadano pianino pianino appellandosi alla banale citazione "il bosco è di tutti".
Purtroppo che le e-bike hanno aumento il n di biker sui sentieri questo è vero (e lo dico da e- biker) perché molti di quelli che magari facevano solo bike park, ora con la e-bike possono risalire anche pedalando, ma in discesa si pensa di farla ancora come in park.non ho detto che mi annoia la realtà. mi annoiano quelli che fanno sempre le solite considerazioni sul celodurismo.
molti ebiker erano prima MTB biker e quindi questi non spostano il saldo.
Invece i nuovi che vanno con ebike perchè con la MTB non potevano farcela (l'impiegato di banca di cui sopra) difficilmente li troverai a girare sulla black snake ma molto più facile che li vedi girare sugli argini o sulle forestali. Dove di danni non ne fanno.
Piuttosto, ad essere onesti, i sentieri li rovinano quelli che vanno con le "muscolari" perchè adesso tutti hanno le full da almeno 150 di escursione e con geometrie che permettono di fare molto di più e andare molto più veloci in discesa.
Ma io non ne sarei sicuro manco in bike-park... figurati al di fuori.Secondo te, se tiri sotto qualcuno su uno di questi sentieri che non siano un bike-park ufficiale, nessuno ti accusa di niente?
Io non ne sarei cosi' sicuro.
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