Suona famigliare?

[marco]

@Shrinivasa Ricki mollare i freni probabilmente piace a tutti, altrimenti avremmo scelto un altro sport. C'è modo e modo di farlo però. Un conto è se ti fai il tuo bel giro pedalato e scendi, magari anche un po' allegrotto. Un altro è trovarsi di fronte trenini da otto persone, con casco integrale, a 200 all'ora, che ripercorrono 4-5 volte lo stesso segmento nel giro di due ore, magari anche risalendo in furgone. Capisco che questa modalità possa dare fastidio e portare a problemi. Purtroppo il trend è questo però, la nostra regione non é pronta e cosi ci andiamo di mezzo tutti. Non siamo a Finale. Stesso discorso vale per l'evento. Se verrà organizzato bene, con TUTTE le carte in regola e sensibilizzando anche i non bikers sarà sicuramente una bella pubblicità. Ma se anche solo un tassello dovesse non essere al posto giusto ci ritroveremmo ad essere i soliti "ciclisti da merda" che rovinano i sentieri, spaventano i cani e i pedoni e creano incidenti. E al posto dei rami finiremo per trovarci i chiodi o peggio sui sentieri.

il problema è se chi organizza l’evento coincide con chi fa i trenini con casco integrale durante i weekend su sentieri condivisi

Prodotti MTB scontati

 

[ant]

Strava porta una grossa responsabilità visto i seguaci che ha per i KOM in discesa e, nascondersi dietro al dito del Disclaimer (come la American Rifle Association), non fa che confermare che Business is business

si ma Strava ha indicato la via e non si torna più indietro.
Ormai, anche se smettesse, fiorirebbero dieci piattaforme nuove che proporrebbero i KOD (King of Donwhill) nel giro di pochi mesi.
La mtb culture ora è quella. Andare a tuono ovunque in discesa. (non che a me non piaccia, ma non ne faccio il motivo dell'uscita).

Possiamo solo metterci delle pezze, il vaso è rotto.

 

[Mauro-TS]

si ma Strava ha indicato la via e non si torna più indietro.
Ormai, anche se smettesse, fiorirebbero dieci piattaforme nuove che proporrebbero i KOD (King of Donwhill) nel giro di pochi mesi.
La mtb culture ora è quella. Andare a tuono ovunque in discesa. (non che a me non piaccia, ma non ne faccio il motivo dell'uscita).

Possiamo solo metterci delle pezze, il vaso è rotto.

Sono d'accordo che ormai la via è tracciata e difficilmente si torna indietro, anche se in teoria fosse possibile, manca la volontà per farlo (socialmente pecoroni siamo).
Anche a me piace mollare i freni di quando in quando, ma non é una questione di bianco o nero, tuono o lumaca.
Posso scegliere quando farlo, o farlo sistematicamente. la differenza é tutta qui.

 

[Barons]

Sono d'accordo che ormai la via è tracciata e difficilmente si torna indietro, anche se in teoria fosse possibile, manca la volontà per farlo (socialmente pecoroni siamo).
Anche a me piace mollare i freni di quando in quando, ma non é una questione di bianco o nero, tuono o lumaca.
Posso scegliere quando farlo, o farlo sistematicamente. la differenza é tutta qui.

Appena ci si rompono le ossa vedrete che gli invasati di sti cazzate di Kom, poi ci pensano prima... Forse..

 

[cinus]

Appena ci si rompono le ossa vedrete che gli invasati sti cazzate di Kom, poi ci pensano prima... Forse..

il problema è se nella ricerca del loro KOM rompono le ossa a qualche escursionista con cui stavano condividendo il sentiero.

 

[Nekro]

Appena ci si rompono le ossa vedrete che gli invasati sti cazzate di Kom, poi ci pensano prima... Forse..

Non mi sento di demonizzare lo strumento, nel senso che se non ci fosse il Kom, ci sarebbe la birretta al bar per chi arriva primo o l'ingarellamento con quello davanti, la pacca con quello che va forte, ecc.

Ognuno si prenda le proprie responsabilità e non cerchiamo di mitigare le colpe dandole agli strumenti.............altrimenti si arriverà anche a dire che è colpa delle bici che sono fatte per andare troppo veloce.

PS: cito te, ma non ce l'ho con te, ovviamente

 

[Barons]

Non mi sento di demonizzare lo strumento, nel senso che se non ci fosse il Kom, ci sarebbe la birretta al bar per chi arriva primo o l'ingarellamento con quello davanti, la pacca con quello che va forte, ecc.

Ognuno si prenda le proprie responsabilità e non cerchiamo di mitigare le colpe dandole agli strumenti.............altrimenti si arriverà anche a dire che è colpa delle bici che sono fatte per andare troppo veloce.

PS: cito te, ma non ce l'ho con te, ovviamente

No nessun problema, ma mi stanno sulle palle sto cose, poi uno se si diverte così fatti suoi.
Preferisco la birra al bar in compagnia che una schermata di PC.

 

[Barons]

il problema è se nella ricerca del loro KOM rompono le ossa a qualche escursionista con cui stavano condividendo il sentiero.

Quello è sicuramente peggio...

 

[aria]

Perchè qui sento fenomeni da circo, ma veramente da circo, scrivere che che le biciclette dovrebbero costare di più,

fenomeno da circo lo dici a qualcun altro.
peraltro non hai capito che era un paradosso...

 

[aria]

Non mi sento di demonizzare lo strumento, nel senso che se non ci fosse il Kom, ci sarebbe la birretta al bar per chi arriva primo o l'ingarellamento con quello davanti, la pacca con quello che va forte, ecc.

Ognuno si prenda le proprie responsabilità e non cerchiamo di mitigare le colpe dandole agli strumenti.............altrimenti si arriverà anche a dire che è colpa delle bici che sono fatte per andare troppo veloce.

infatti. è la testa delle persone, non questo o quel mezzo.

 

[VINS61]

Vincenzo

Tempi migliori​

Vins + morosa

• KOM
  - 1:01:47

25 ott 2020

• KOM
  - 1:01:47

25 ott 2020

gozzano buccione imolo​

Segmento di giro Piemonte, Italy

• Distanza4,13km
• Pendenza media-1,2%
• Altitudine minima323m
• Altitudine massima466m
• Dislivello143m
• 1 tentativo di 1 persona
• ci siamo anche fermati a darci baci vista lago non serve correre per fare KOM basta organizzarsi

P.s le competizioni sono quelle cose dove ti iscrivi attacchi il numero alla bici e vedi quanto vali
tutto il resto son chiacchere e distintivi (secondo me)

 

[sideman]

Non mi sento di demonizzare lo strumento, nel senso che se non ci fosse il Kom, ci sarebbe la birretta al bar per chi arriva primo o l'ingarellamento con quello davanti, la pacca con quello che va forte, ecc.

Ognuno si prenda le proprie responsabilità e non cerchiamo di mitigare le colpe dandole agli strumenti.............altrimenti si arriverà anche a dire che è colpa delle bici che sono fatte per andare troppo veloce.

PS: cito te, ma non ce l'ho con te, ovviamente

Sono d'accordo a metà
E' correttissimo e lo sostengo da una vita che l'educazione e la testa delle persone è il principale responsabile di tutto...
Però il KOM aiuta...
L'ingarellamento ci sarà sempre, magari non farsi staccare ecc... ma il KOM moltiplica le probabilità all'ennesima potenza...
Pensa un biker che esce da solo, con chi si ingarellerebbe??? il KOM lo fa restare sempre ingarellato anche se è solo.

Oppure il taglio delle linee di cui si parlava sopra...mica lo fai se scendi con qualcuno, lo fai se sei da solo e cerchi il Kom

Quindi ok la testa, perchè se ci fosse la testa a posto no ci sarebbero problemi, ma dove la testa non è a posto il KOM è il maggiore indiziato
Poi magari il KOm sparità ed arriverà un'altra tendenza a sparigliare...

 

[Nekro]

Sono d'accordo a metà
E' correttissimo e lo sostengo da una vita che l'educazione e la testa delle persone è il principale responsabile di tutto...
Però il KOM aiuta...
L'ingarellamento ci sarà sempre, magari non farsi staccare ecc... ma il KOM moltiplica le probabilità all'ennesima potenza...
Pensa un biker che esce da solo, con chi si ingarellerebbe??? il KOM lo fa restare sempre ingarellato anche se è solo.

Oppure il taglio delle linee di cui si parlava sopra...mica lo fai se scendi con qualcuno, lo fai se sei da solo e cerchi il Kom

Quindi ok la testa, perchè se ci fosse la testa a posto no ci sarebbero problemi, ma dove la testa non è a posto il KOM è il maggiore indiziato
Poi magari il KOm sparità ed arriverà un'altra tendenza a sparigliare...

Mi piace pensare, ma magari sono ingenuo, che uno che esce da solo cerca di migliorare le proprie "sensazioni" sul percorso e non necessariamente per il KOM (che poi sta roba del Kom è veramente da segaioli, passatemi il termine) e poi il Kom può, al massimo, aumentare la probabilità, se come dici tu questa si moltiplica all'ennesima potenza, i problemi sono sicuramente nella testa non in una coroncina virtuale.

E aggiungo, io non mi sono mai trovato in un posto con altri in bici che parlottano tra di loro e dicono "eccolo, è lui quello che ha il kom!".

Per fortuna adesso è arrivato anche il Local Legend

 

[ant]

Sono d'accordo a metà
E' correttissimo e lo sostengo da una vita che l'educazione e la testa delle persone è il principale responsabile di tutto...
Però il KOM aiuta...
L'ingarellamento ci sarà sempre, magari non farsi staccare ecc... ma il KOM moltiplica le probabilità all'ennesima potenza...
Pensa un biker che esce da solo, con chi si ingarellerebbe??? il KOM lo fa restare sempre ingarellato anche se è solo.

Oppure il taglio delle linee di cui si parlava sopra...mica lo fai se scendi con qualcuno, lo fai se sei da solo e cerchi il Kom

Quindi ok la testa, perchè se ci fosse la testa a posto no ci sarebbero problemi, ma dove la testa non è a posto il KOM è il maggiore indiziato
Poi magari il KOm sparità ed arriverà un'altra tendenza a sparigliare...

si però come ho scritto prima, ormai abbiamo capito che si può fare: che ti puoi ingarellare con gli amici e simulare una PS ovunque e pure da solo, come dici tu.
Quindi il vaso è rotto, ed anche se Strava lo leva (cosa che non farà) un competitor lo reintrodurrà due settimane dopo....

La tendenza alla competizione nello sport è sempre esistita, fa parte dello sport stesso (e lo dico io che non ho neanche un KOM da nessuna parte) ed ora hanno capito che il modo migliore è introdurre social competitivi anche senza numero attaccato sulla schiena, voilà!

 

[RoccoL]

Prima era colpa delle ebike, poi delle gare, ora i kom e strava. Non so se convenga credere al fatto che sia colpa degli strumenti ammettendo che siamo tutti caproni schiavi delle tendenze e incapaci di autodeterminarci oppure pensare che lo strumento non c'entra nulla e siamo noi in quanto genere umano intrinsecamente privi di valori di comunità, convivenza, benevolenza ecc.

 

[VINS61]

Prima era colpa delle ebike, poi delle gare, ora i kom e strava. Non so se convenga credere al fatto che sia colpa degli strumenti ammettendo che siamo tutti caproni schiavi delle tendenze e incapaci di autodeterminarci oppure pensare che lo strumento non c'entra nulla e siamo noi in quanto genere umano intrinsecamente privi di valori di comunità, convivenza, benevolenza ecc.

Secondo me è solo colpa del fatto che siamo tanti in bici e a piedi e quindi aumentano le possibilità di sinistri in determinate situazioni ,nascono episodi di intolleranze

Quindi di fatto chi va forte in discesa siamo noi (come categoria ) chi crea pericolo siamo noi ,ragionare sui contesti da cambiare non è semplice ,giustamente non ci si vuole sentire in colpa e smettere di scendere a cannone vuol dire rinunciare a divertirsi e "fare enduro" ma cambiamo il senso della domanda ...se continua così quanto può durare ?
KOM ha sicuramente aggiunto una competizione maggiore (nata per la salita usato per la discesa)
E bike sicuramente hanno portato molte più persone meno allenate in cima pronti per la discesa (e anche più volte )
il motto è: se con la muscolare sali tre volte con la E ci sali 6 volte senza faticare ...(o no?)
spero di riuscire a capire il senso di quello che ho scritto

 

[sembola]

Strava ha acuito un problema ma non l'ha creato. I primi divieti sono arrivati nel 2005, quando Strava non esisteva e neanche le ebike.

 

[sembola]

@Tronicox ho trovato una foto delle paline

 

[Paoloderapage]

@Tronicox ho trovato una foto delle paline

Vedi l'allegato 451846

ma quelli non sono divieti ma indicazioni di percorso non adatto a cavalli e biciclette, se non ricordo male il 53 l'ho percorso proprio con membri del gruppo CAI locale e c'erano passaggi da portage impossibili a cavallo o in sella.

 

[drmale]

«Boschi distrutti dai bikers»

Comerio: «Boschi distrutti dai bikers». Velocità folle, cartelli e alberi rovinati, la rabbia di un comeriese.

www.prealpina.it

A me viene in mente qualcuno in Capriasca che, per fare i kom del cazzo, apre linee a destra e sinistra su sentieri secolari per fare meno curve possibili, o il più larghe possibili.

Sono usciti articoli simili anche a Brescia, sui quotidiani locali. Notizie esagerate per trovare qualche altro disastro per rompere la monotonia covid19. I biker persino avrebbero alterato la morfologia del terreno fino a creare inondazioni. Prepariamoci a rispondere a dovere e non tiriamoci addosso sensi di colpa naturalistici... l'unico naturalismo che approvo è quello che si fa in spiaggia.