non per fare l'avvocato del diavolo ed essere estremisti come ha fatto lui ma in un certo senso credo di scorgere un punto di vista ragionevole.
ovvero che se un prodotto trae guadagno dal tuo essere presente, dalla pubblicità e dai dati personali (che i social vendono) allora ha anche un certo senso aspettarsi un minimo gratis.che non è quello che offre ora dato che è quasi nulla.. ma almeno come era in precedenza, classifiche e resto a pagamento.
Discorso inverso se fosse un prodotto che vive e magari nasce (senza fare ba###te) come tale e da dove uno fin dal minuto zero sa che tipo di prodotto è.
mtbmag, mtb forum e co. in fin dei conti sono la stessa cosa, offrono un qualcosa di gratuito, forum,mercatino senza contare i vari articoli, ma ovviamente tu ne guadagni dall'enorme numero di pubblicità specifica che viene rivolta esattamente alle persone giuste... è un accordo ragionevole che un proprietario del sito fa con gli utenti.
Pensa se da domani inizi a sostenere che le spese eccessive (magari per servizi che la maggior parte delle persone non richiede o non interessa) sono elevate e richiedi obbligatoriamente per visualizzare il sito 5eu al mese..
credo avresti sicuramente un po di persone (magari benestanti o cmq innamorate del sito) che contribuirebbero ma altrettanto vero avresti una rivolta popolare ed una nascita di mini siti rivali pronti a proporre piccole parti del tuo operato.
come detto poche cose sono gratis, ed anche le app ed i servizi che sono gratis al consumatore cmq traggono guadagno da esse ed è un modo di sostenersi. Se un'alternativa a strava verrà creata e sarà gratis all'utente sicuramente dietro avrà una sua fonte di guadagno.. probabilmente loro non sono riusciti ad ottimizzare questo enorme bacino di utenza.
[probabilmente se a zuckckckenberg fosse stato proposto di avere anche i dati dei giri in bici dei suoi utenti e dove si fermano solitamente a pisci@re avrebbe sborsato qualche miliardino e la avrebbe mantenuta gratis come fatto con whatsapp
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