ho sostituito lo stem originale da 60mm con un Funn da 45mm e ho fatto un giro con l'endurona nel Casentino che tempo fa era un must, ma che era molto tempo che non facevo più. Parlo del Chiardovo, ossia CAI 189.
non è tecnicamente difficile ma da metà in poi mette a dura prova braccia a mani, questo qua:
https://www.youtube.com/watch?v=7nGJ2UMy4G0
Sto entrando in bella sintonia con la bici anche in discesa, lo stem corto mi ha messo più a mio agio nei ripidi e soprattutto nei salti. Considerate che vengo da una bici giocosissima (la covert) che bastava un nonnulla per farla saltare. In salita e in pianura e nei rilanci era già favolosa fin da subito quindi non mi dilungo. Dico solo che i due strappi prima e dopo l'imbocco della PS1 della Superenduro di SanPiero (forse Maxxo te li hai presenti) li ho fatti senza patemi tutti in sella, e sono due punti in cui 80 volte su 100 si va fa spingismo.
Per il resto gira che è una meraviglia (non mi spiego con fan certuni a dire che la 29 è pigra sullo stretto
)
Oggi ci ho rimesso le mani sopra e ho aggiunto uno spessore alla
pike per renderla più progressiva e ho tarato meglio il canecreek. A proposito le regolazioni alle basse velocità hanno 23 click e non 18 come dichiarato sul sito.. anche a voi risulta?