Ho sempre apprezzato Specy ma ora scrivo amareggiato da scelte che non condivido affatto:
1) Come bici da divertimento puro la Camber avrebbe dovuto presentare meno complicazioni possibili, l'adozione del Brain è un'incongruenza in questo senso, oltre che inutile fuori dal contesto racing
2) L'attuale Camber è un capolavoro, perché pur avendo soli 110 mm di escursione le geometrie ne aumentano la sensazione molto più di quanto serva, rimanendo al contempo pedalabilissima e veloce
3) Il movimento centrale già basso (al limite delle botte ai pedali) non richiedeva, secondo me, un ulteriore avvicinamento al suolo
4) Troppa somiglianza tra Camber e Sj, ormai quasi si sovrappongono
5) I cambi continui delle bici, ogni due anni circa, non rendono omaggio alla bontà dei progetti telaistici