Con le scuse per ieri sera, quando dicevo di postare il resoconto, ma alla fine è stato il bimbo ad adormentare a me...
Eccoci qua!
Partenza un pò in bilico, visto che il mio amico Valerio aveva rotto il forcellino del cambio post, un giorno prima... Fortuna con Uboat24 che ci ha gentilmente prestato la sua
24. Maurino è andato a prenderla, per poi farcela avere al ritrovo.
Prtenza da Ca La Strada. Appena ritrovati, apre "l'officina all'aperto" per sistemare la bici di U.boat (cambio camera anteriore e regolazione cambio post, che si è mostrato poi impossibile da regolare; va bene lo stesso...), cambio le pastiglie del mio freno post (grosso errore farlo prima della partenza in giro... per quanto o mandato i pistoncini indietro, toccavano cmq un pellino, il giusto per dar gusto di più alla salita...)
Visto il dislivello proposto, abbiamo detto di partire con calma. Seee... diteglielo a Valerio... arrivati quasi in cima (all'uscita dal bosco) in meno di quanto mettiamo normalmente... Dopo il primo tratto di strada fuori dal bosco, nell'ultima curva a destra costeggiata dalla macchia, abbiamo preso un sentiero a dx, su curva di livello verso il rifugio Vernosa. Questo:
da dove si ha una bella vista sul monastero di Fonte Avellana
Dopo una breve discesa arriviamo alla Vernosa
In teoria volevamo salire fino in cima all'Acuto, ma viste le nuvole minacciose, abbiamo deciso di tagliare verso la bidonvia. Dopo una bella discesa sui pratoni dal rifugio Vernosa prendiamo l'asfalto che ci porta al rifugio della bidonvia. Quale bidonvia è chiusa, nonostante la pubblicità...
Per considerenti sia di meteo che di tempo e gambe, abbiamo deciso din non scendere fino alla partenza, ma di fare solo il primo pezzo della DH.
Seppur' corto sto pezzo, a me è picuto molto. Piccola parantesi:
Valerio andava avanti e riprendeva con la videocamera. Ad un certo punto c'è la parabolica con piccolo salto all'uscita, quello che se lo prendi a sx è più alto, invece a dx è di meno fino ad evitarlo completamente.
Valerio mi fa: vieni sparato che ti riprendo! Ok, vengo...
A metà parabolica mi accorgo che lui è proprio nel sentiero. E da qui le cose si precipitano...
- Valerio e fermo sulla sua bici, ben piazzato a gambe aperte, nella mia traiettoria, e non sembra di voler spostarsi...
- Passare a sx c'è il salto un pò troppo alto per i miei gusti...
- Provo a rallentare, ma i metri sono pocchi...
- Provo di sterzare prima di lui, ma il posteriore scivola...
- Il manubrio della bici di Valerio punta dritto verso di me come una canna di fucile...
- Valerio ancora fermo come un samurai in atesa della carica del nemico...
- soluzione finale: provo di toccare leggermente il freno anteriore...
- volo...
- silenzio...
- la replica di Valerio: dove vai???
Morale: bellissimo volo ripreso in diretta, non mi sono fatto niente, atterraggio quasi in piedi, ma mai toccare l'anteriore in pendenza se non si è buoni a fare il noss-press!
Chiesto a Valeri perchè non si è spostato:
- Pensavo che sai cosa stai facendo...
- Anch'io pensavo...
Valerio invece è troppo veloce per la mia fotocamera (del telefonino)
Ricominciamo la salita verso la croce del Catria, al inizio su strada sterrata. Maurino e già un pò stanco, a me fanno male le chiappe doppo la gara in notturna della sera prima, Valerio a problemi con il cambio, ma non ci lamentiamo
poi su pietraia in leggera pendenza dove ancora si pedala, ed ancora all'ombra...
poi su pietraia impedalabile (almeno per noi...
), sotto il sole, e con corteo di mosche...
La fatica ha il suo fascino... mi domando se Maurino lo ha notato... (i puntini intorno alla sua testa sono mosche...)
Finalmente in vista della veta!
Ma ci aspettava ancora un ultimo pezzo, per rendere fino in fondo l'idea del All (ma proprio
all) Mountain... Onore a Maurino, che pur non essendo molto portato per la salita (sue parole!) non ha ceduto fino alla fine!
Ma chi me lo fa fare???...
Finalmente in cima, fra le nuovole e mosche, con la minaccia della pioggia ben visibile alle nostre spalle sull'Acuto (già si sentono le prime gocce), cosa ci manca??
Siii.... l'officina ad alta quota!
Finalmente partiamo in discesa per il sentiero 53, ed il suo crinale sempre bello
Appena iniziato il single-track, si scatena l'inferno: il DILUVIO del Giudizio Finale! I single-track pieni d'acqua, e le bici quasi ingovernabili...
Da qui non ho più le foto, ma solo i filmati di Valerio che a tenuto duro con le riprese fino alla fine.
Maurino lungo la discesa si è fatto anche lui 2 volli, uno in curva secca che li è andato benone, visto il doppio giro in aria che ha fatto e la bici finita 10m più in là, poi un'altro sul ghiaione, dove è finito fra i rovi e ci son' voluti 10min a me e Valerio a tirarlo fuori. Graffi, ma niente di serio, spero!
Arrivati alle macchine, ovviamente ha smesso di piovere...
Per me è stato un giro che mi ricorderò per molto tempo...
Penso che siamo riusciti a raccogliere in un unico giro, quasi tutto quello che vuol dire MTB... salita, discesa, sole, diluvio universale, mosche, sudore, incanto, bestemmie, spinta a piedi, alcuni tratti in discesa a piedi, cadute, risate, riparazioni sul campo...
PS: quando avro il video montato da Valerio, posterò il link, ma penso verso la file della settimana.
MAURINOOO... E LE TUE FOTO??