Oggi giro ad Urbania.
Siamo partiti solo in 4, io il Pres, Federico e cinque corde. Dopo una buona colazione ci siamo poi ritrovati nel parcheggio di Urbania.
Pensavo di trovare solo il buon Paiardo, invece ci siamo trovati davanti ad una decina di persone ! Tra i bikers convenuti anche diversi Mufloni.
Pensa un pò e io che credevo andassero solo in discesa !!
Il giro è iniziato con una salita un pò lunghetta. Io la facevo circa 10 anni fa pedalando la mia cara Alan ex Lino. Mi sono subito ricordato perché avevo smesso di farla.
Comunque pedala che ti pedala siamo infine arrivati al punto prestabilito .. da Paiardo.
Stò ragazzino conduceva e noi tutti dietro come pecore. I locals badavano a dire "ma di quà non si passa" oppure "ci perderemo sicuramente" ... invece il buon Paiardo sapeva esattamente dove andare e quindi giù per una discesa veramente incredibile.
La parte alta è in mezzo al bosco, un bel single track, la parte bassa ricorda la "pista di motocross" del Pietralata, ma è molto più lunga, molto più cazzuta e molto più bella. Insomma è meglio !
In fondo ci guardavamo tutti con gli occhi lucidi. Per la gioia della discesa appena fatta ? NO
Per la salita che dovevamo fare.
Infatti, dopo una bella discesa c'è notoriamente una salita, in questo caso obbligatoria visto che le macchine erano nel versante opposto.
E' quindi siamo ripartiti per tornare verso la vetta. dopo circa trenta/quaranta minuti di bestemmie nostre e di qualche disperato muflone (che chiedeva quando arrivava il furgone) siamo arrivati all'inizio della seconda discesa.
Si prende poco più avanti di quella che facciamo normalmente per arrivare alla chiesa e, francamente, non è male.
C'è anche un bel ripidone dove mi sono prodotto in un doppio carpiato. A pensare che con la
specialized l'avevo fatto senza problemi.
Alla fine stanchi ma soddisfatti siamo arrivati alle macchine.
L'unica nota stonata è stata l'ora del rientro. Un pò troppo tarda.
La prossima volta dovremo essere, possibilmente, più celeri.