Reportino di ieri 30 agosto al Catria.
Dopo accordi con il puntello sul Forum ci vediamo puntualissimi io, Bascello e Luca.sushi a Pole all'Area51 pronti a partire. Il furgone del Basc ci permette di caricare senza tanti smontaggi le tre bike (due erano Trek con forca Marzocchi guidate da due con le scarpe uguali: che copioni!…) fino all'Eremo di Fonte Avellana.
Saliamo tranquilli e beati fino al bivio che ci avrebbe messo di fronte una scelta
Arriviamo fino alla Croce adesso o dopo la prima discesa?
Intanto ci fermiamo a guardare 4 poiane in volo che sono sempre uno spettacolo:
Si decide di togliere subito il dente: alla Croce!
Anche perché in questo modo evitiamo di percorrere due volte una parte di strada in salita (!)
Si sa che al Catria ci sono i pascoli e se ci sono i pascoli ci sono le vacche; al Basc piaceva questo vitellino
Invece ci piacevano meno questi cavalli
Passate le besti la salita continua inesorabile e senza intoppi
luca.sushi:
C'è un puntino in basso nella foto che dovrebbe essere Bascello
Ogni tanto la nostra guida fa finta di conoscere benissimo i posti per farsi riconosce come local e racconta all'oriundo anconetano delle panzane incredibili su percorsi e sentieri. L'oriundo confronta il suo GPS, ma lo ha maldestramente azzerato, per cui deve credere a tutto
Raggiunta la croce (dove incontro amici di 20 anni fa in sella a delle MTB che ci accompagnano per un po') comincia la discesa e la… disfatta (leggi: devastazione)
Luca rompe subito il cambio; alé! Forse è il cambio, forse è il forcellino, fatto sta che non funziona più!
Imbocchiamo la nuova freeride e il fondo è bello smosso e sabbioso. Si vede che è nuovo nuovo, speriamo che venga battuto presto; io fatico, ma nulla confronto a quanto mi aspetta dopo.
Comincia il fondo del Catria: sassi mossi, passaggi ruota fra spuntoni di roccia…
A volte penso di non passarci e infatti
faccio un volo come non ho mai fatto! Mentre volavo ho avuto anche il tempo di scaccolarmi tanto sonno stato in aria! RedBull mi fai una pippa!
Qui comincia la demoralizzazione e con la paura non è facile guidare. Però ci provo e a volte ci riesco pure!
La macchina fotografica rimane definitivamente nello zaino, non ho più voglia di fotografare.
Bascello scende come una piuma, Luca decide, più saggiamente di far volare la bici anziché volare lui (c'è sempre da imparare…).
Arriviamo in fondo e saliamo sui bidoni. Al rifugio un pezzo di crostata e un panino con il prosciutto per Luca (credo fossero fette alte 1 cm! ) e caffettino e riprendiamo per i Carbonai (sempre secondo me). Il primo pezzo è comune, quindi sto bene attento a dove ho fatto il volo (Bascello mi aveva indicato la via, questa volta ci passo… no. Paura: scendo e scavalco. La prossima volta lo faccio). Però ho rimediato un bel taglio nel mio copertoncino post. In fin dei conti avevo detto che questa volta la mia bike era in condizioni eccezionali e non avevo ancora rotto niente.
"Stai zitto Gemy, non lo dire!"
""Diobo se superstizioso Bascello! Ho detto questa volta e non ancora!!! Sù!…" infatti… però la foratura può succedere. In fin dei conti ho un copertone nuovo della Michelin da montare pagato ben 18€uri, quale miglior occasione!…
Alla fine anche qui si arriva in fondo. Un po' sollevato dal martirio che è finito, un po' dispiaciuto per non essermi gustato troppo i trail. Però ci torno, con rispetto per la montagna, ma con la voglia di far meglio (e non farmi male).
recensione
Cons: dei bei voli, sbucciatura sotto la gomitiera, il terreno (peggio del crestino/orsaiola/castello) una botta sul dorso della mano sinistra, un livido nella coscia sinistra, un copertone tagliato, il cambio rotto (ma alla fine giro, già pronto il nuovo), ho fatto tardi (ma mia moglie mi ha già perdonato )
Pro bellissimi posti, bella compagnia, qualche curva sono riuscito a farla, non mi sono fatto male, buona la birra, ho incontrato vecchi amici e scoperto che girano anche loro, conosciuto Luca.sushi (e mi ha spiegato perché si chiama così). La prossima salita al Catria me lo dirà anche Bascello questa volta non ho insistito...
Grazie Bascello perché hai dimostrato ancora la tua grande disponibilità!
Vag a durmì!
Dopo accordi con il puntello sul Forum ci vediamo puntualissimi io, Bascello e Luca.sushi a Pole all'Area51 pronti a partire. Il furgone del Basc ci permette di caricare senza tanti smontaggi le tre bike (due erano Trek con forca Marzocchi guidate da due con le scarpe uguali: che copioni!…) fino all'Eremo di Fonte Avellana.
Saliamo tranquilli e beati fino al bivio che ci avrebbe messo di fronte una scelta
Arriviamo fino alla Croce adesso o dopo la prima discesa?
Intanto ci fermiamo a guardare 4 poiane in volo che sono sempre uno spettacolo:
Si decide di togliere subito il dente: alla Croce!
Anche perché in questo modo evitiamo di percorrere due volte una parte di strada in salita (!)
Si sa che al Catria ci sono i pascoli e se ci sono i pascoli ci sono le vacche; al Basc piaceva questo vitellino
Invece ci piacevano meno questi cavalli
Passate le besti la salita continua inesorabile e senza intoppi
luca.sushi:
C'è un puntino in basso nella foto che dovrebbe essere Bascello
Ogni tanto la nostra guida fa finta di conoscere benissimo i posti per farsi riconosce come local e racconta all'oriundo anconetano delle panzane incredibili su percorsi e sentieri. L'oriundo confronta il suo GPS, ma lo ha maldestramente azzerato, per cui deve credere a tutto
Raggiunta la croce (dove incontro amici di 20 anni fa in sella a delle MTB che ci accompagnano per un po') comincia la discesa e la… disfatta (leggi: devastazione)
Luca rompe subito il cambio; alé! Forse è il cambio, forse è il forcellino, fatto sta che non funziona più!
Imbocchiamo la nuova freeride e il fondo è bello smosso e sabbioso. Si vede che è nuovo nuovo, speriamo che venga battuto presto; io fatico, ma nulla confronto a quanto mi aspetta dopo.
Comincia il fondo del Catria: sassi mossi, passaggi ruota fra spuntoni di roccia…
A volte penso di non passarci e infatti
faccio un volo come non ho mai fatto! Mentre volavo ho avuto anche il tempo di scaccolarmi tanto sonno stato in aria! RedBull mi fai una pippa!
Qui comincia la demoralizzazione e con la paura non è facile guidare. Però ci provo e a volte ci riesco pure!
La macchina fotografica rimane definitivamente nello zaino, non ho più voglia di fotografare.
Bascello scende come una piuma, Luca decide, più saggiamente di far volare la bici anziché volare lui (c'è sempre da imparare…).
Arriviamo in fondo e saliamo sui bidoni. Al rifugio un pezzo di crostata e un panino con il prosciutto per Luca (credo fossero fette alte 1 cm! ) e caffettino e riprendiamo per i Carbonai (sempre secondo me). Il primo pezzo è comune, quindi sto bene attento a dove ho fatto il volo (Bascello mi aveva indicato la via, questa volta ci passo… no. Paura: scendo e scavalco. La prossima volta lo faccio). Però ho rimediato un bel taglio nel mio copertoncino post. In fin dei conti avevo detto che questa volta la mia bike era in condizioni eccezionali e non avevo ancora rotto niente.
"Stai zitto Gemy, non lo dire!"
""Diobo se superstizioso Bascello! Ho detto questa volta e non ancora!!! Sù!…" infatti… però la foratura può succedere. In fin dei conti ho un copertone nuovo della Michelin da montare pagato ben 18€uri, quale miglior occasione!…
Alla fine anche qui si arriva in fondo. Un po' sollevato dal martirio che è finito, un po' dispiaciuto per non essermi gustato troppo i trail. Però ci torno, con rispetto per la montagna, ma con la voglia di far meglio (e non farmi male).
recensione
Cons: dei bei voli, sbucciatura sotto la gomitiera, il terreno (peggio del crestino/orsaiola/castello) una botta sul dorso della mano sinistra, un livido nella coscia sinistra, un copertone tagliato, il cambio rotto (ma alla fine giro, già pronto il nuovo), ho fatto tardi (ma mia moglie mi ha già perdonato )
Pro bellissimi posti, bella compagnia, qualche curva sono riuscito a farla, non mi sono fatto male, buona la birra, ho incontrato vecchi amici e scoperto che girano anche loro, conosciuto Luca.sushi (e mi ha spiegato perché si chiama così). La prossima salita al Catria me lo dirà anche Bascello questa volta non ho insistito...
Grazie Bascello perché hai dimostrato ancora la tua grande disponibilità!
Vag a durmì!