perchè non facciamo un altro sondaggio
''chi fa trail building(anzi meglio trail-care) e chi non lo fa e perchè?''
Io aprirei anche un topic dedicato al Trail-care! visto che in molti lo facciamo, ed alcuni sono anche molto esperti...
perchè non facciamo un altro sondaggio
''chi fa trail building(anzi meglio trail-care) e chi non lo fa e perchè?''
Io aprirei anche un topic dedicato al Trail-care! visto che in molti lo facciamo, ed alcuni sono anche molto esperti...
Le foto postate precedentemente rappresentano un modo per me accettabilissimo di risolvere il problema degli alberi caduti. Se percorro un sentiero e trovo dei drop o delle rampe realizzate per scavalcare dei tronchi le accetto, ma se le trovassi non confacenti al mio gusto o alle mia capacità dovrei farmene una ragione e passare altrove la prossima volta.
Ma allo stesso modo troverei altrettanto accettabile un sentiero ripristinato com'era, senza tronchi nè drop, e se lo trovassi noioso o troppo facile allo stesso modo preferirei altro nel futuro.
Insomma, quando percorro un sentiero manutenuto da altri, che hanno sacrificato il loro tempo libero e talvolta anche il loro portafogli, ho ben poco diritto di lamentarmi se l'hanno ripulito troppo o troppo poco. Altra cosa se anzichè ripristinare si sono fatte modifiche sostanziali, ma non è questo l'argomento del topic.
Quello che vorrei che fosse chiaro è che non è giusto, a mio modo di vedere, fare una colpa a chi taglia il tronco caduto così come a chi lo scavalca.
brào, qui hai detto tutto o-o
in questa discussione ho letto risposte un po' sopra le righe, eppure dovrebbe essere una normale discussione di opinioni diverse e dal momento che sono solo opinioni non vedo perchè ci si debba scannare... i sentieri sono creati dall'uomo e quindi l'uomo ha la possibilità e il diritto di manuntarli e pulirli a proprio piacimento, anche dalle foglie se lo ritiene necessario. Suvvia, discutiamo di opinioni e non setenziamo chi ha ragione o meno perche anche chi usa il soffiatore, cosa che non condivido, ha tutta la ragione di farlo se ciò lo aggrada ed inoltre dalla sua parte ha anche il diritto di farlo!
Sull'inglobamento degli ostacoli sul sentiero, vi vorrei farvi riflettere anche sul fatto che molte volte spostare un tronco e portarlo a valle non è proprio facile, inoltre in molte situazioni tagliare un albero di traverso può essere pericoloso e dannoso. Bisogna vedere molto bene come è appoggiato, se no rischi che la parte delle radici che sono state strapiantate cadendo, possono caderti addosso... insomma in certi situazioni inglobare l'ostacolo è l'unica cosa da fare per la sicurezza.
Io al lavoro. A proposito delle foglie da togliere con le pinzette.
Saggio consiglio ma ritengo che nessun ostacolo sia irremovibile quando si dispone di tecnica ed attrezzatura adeguata.
In caso di pianta sradicata, a seconda che appoggi o meno al terreno, cambia soltanto il metodo di depezzatura.
Oltre all'attrezzo da taglio, una corda robusta può tornar utile in molte situazioni
Per evitare che la ceppa rovini addosso all'operatore, si può imbracarla ed assicurarla ad un sostegno posto a monte (albero,grosso masso).Nel caso non fosse possibile si può puntellarla,magari utilizzando sezioni della
Purtroppo per quanto riguarda noi, si fa con quello che si ha :)
Non prenderla come una critica personale,apprezzo chi s'impegna in certe iniziative e capisco le difficoltà riscontrate.La mia intenzione era di suggerire una procedura che consentisse di operare in sicurezza a coloro che si dovessero imbattere in una situazione del genere
Sono pienamente d'accordo con te.
Ho iniziato a sistemare i sentieri un po' di anni fa, quasi di nascosto, con la costante paura che qualcuno mi rimproverasse.
Non sopportavo l'idea di vedere il progressivo degrado dei sentieri che percorrevo per divertirmi.
Potevo benissimo raidare lo stesso, ma sentivo una sorta di obbligo morale.
All'epoca mi limitavo a riempire solamente le buche scavate dalle moto.
Utilizzavo spezzoni di rami secchi e pietre, che prendevo dal sottobosco.
Al termine eliminavo ogni traccia del mio lavoro con un sottile strato di fogliame.
A distanza di anni mi compiaccio che quelle buche non si siano più riformate.
Poi sono passato al taglio di alberi caduti, con l'ausilio della sega ad arco della quale ho già parlato.
Non nascondo che mi sarebbe piaciuto unire l'utile al dilettevole, trasformando un tronco caduto in un drop o la rampa di un salto. Niente di artificiale, ma qualcosa di assolutamente integrato nell'ambiente, come le foto postate da miguel76.
Avrei sempre lasciato comunque il provvidenziale passaggio alternativo "easy", ma non ne ho mai avuto il coraggio.
Ecco qui i due giri di cui parlavo, nella tua zona. Uno è quello della Maga Castelberto, che sicuramente conosci, l'altro è quello di rocca pia. Finita la salita inizia un sentiero inizialmente fantastico, perchè pulito da rami e foglie. Poi, quando diventa un toboga che sembra pensato per le bici, è un ammasso incredibile di foglie e rami, che nessuno pulisce. A piedi non ci passa nessuno o quasi.
Pulirlo una volta all'anno lo renderebbe uno degli itinerari piú belli della regione, dal punto di vista del divertimento in discesa
mi sa che allora abbiamo idee diverse su cosa significhi una discesa in mtb. Quella di rocca pia, con tutte quelle foglie e rami, la fai a 5 km/h. Capisco quella velocità su tratti tecnici, ma su un sentiero sporco l'unica cosa che mi procura è una incazzatura generale, dato che il divertimento è uguale a zero.
Stessa cosa per castelberto.
Forse dovresti venire a fare uno dei sentieri puliti delle mie parti per capire cosa intendo. Non tornerai più indietro a farti discese sporche pretendendo che siano divertenti
mi raccomando, solo seghetti a mano, e portate a valle il tutto con la carriola!
...
Che ne pensate?