[Sondaggio] Sentieri: fino a che punto è lecito modificarli?

[Danybiker88]

CHi ha pulito un sentiero almeno una volta nella propria vita sa che:
-Ci passa un sacco d'acqua sotto i ponti tra pulire e modificare un sentiero per renderlo comunque divertente e naturale rispetto a modificarlo pesantemente.
-a La Thuile, su risalite meccanizzate il comune ci ha imposto come clausola il mantenimento della naturalità del sentiero.
Secondo me un sentiero divertente non deve per forza essere un0autostrada enorme come a chatel o morzine , ma un sentiero anche solo pulito bene con alcuni accorgimenti che non lo stravolgono.
Alzare una sponda per esempio in una curva se naturale non fa male nè all'occhio nè al piu integralista convinto.
Ci va poco per rendere un sentiero divertente e non distruggerlo o renderlo uno schifo..

Esatto, si può rendere un sentiero divertente senza bisogno di costruire strutture o effettuare modifiche radicali.
Il bravo trail builder è in grado di sfruttare ciò che la natura mette a disposizione: pietre, canaloni, cambi di pendenze, ecc Ci sono tanti interventi ad impatto zero che posso rendere un sentiero divertente per le bici senza bisogno di stravolgerlo, nel rispetto di chi ci va a piedi e preservandone le caratteristiche originarie.

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[Happykiller]

-a La Thuile, su risalite meccanizzate il comune ci ha imposto come clausola il mantenimento della naturalità del sentiero.

ah, sei tu che hai tracciato quei sentieri? Sei la causa di molti orgasmi. Sappilo. o-o

Secondo me un sentiero divertente non deve per forza essere un'autostrada enorme come a chatel o morzine , ma un sentiero anche solo pulito bene con alcuni accorgimenti che non lo stravolgono.

Ed è la bellezza di quel posto. Sentieri stretti il giusto (anche un pelo più stretti andrebbe bene), ben integrati con la natura.

Anche gli altri bikepark dovrebbero essere fatti con questi criteri di rispetto. Sembra che senza una ruspa non si sia capaci di divertirsi!

PS: Certo che il Comune di La Thuile così sensibile per imporre bike trails fatti bene, poi fa stuprare la montagna per un'inutile pista da sci con un'inutile seggiovia dedicata, devastando un bosco (e cancellando un pezzo molto divertente di sentiero)...

 

[cianci]

ah, sei tu che hai tracciato quei sentieri? Sei la causa di molti orgasmi. Sappilo. o-o

Ed è la bellezza di quel posto. Sentieri stretti il giusto (anche un pelo più stretti andrebbe bene), ben integrati con la natura.

Anche gli altri bikepark dovrebbero essere fatti con questi criteri di rispetto. Sembra che senza una ruspa non si sia capaci di divertirsi!

PS: Certo che il Comune di La Thuile così sensibile per imporre bike trails fatti bene, poi fa stuprare la montagna per un'inutile pista da sci con un'inutile seggiovia dedicata, devastando un bosco (e cancellando un pezzo molto divertente di sentiero)...

beh grazie mille per i complimenti , mi fanno molto piacere, però per sincerità non mi prendo il merito di un lavoro enorme che è già stato fatto negli anni, noi l'abbiamo fatto solo quest'anno ma ce l0'abbiamo messa tutta. Magari ci siamo visti , ero con una nukeproof gialla mega am e una motosega sulla schiena :D
ave3vamo anche tracciato un ' altra parte di sentiero B, fighissima, ma non ce l'hanno fatta aprire perchè il bosco era privato.. che palle, era il pezzo più divertente di la thuile...drop da una pietra, 2 curve veloci in serie, rettilineo più whoops e salto in curva, attraversavi la pista e poi di nuovo nel bosco con 2 sponde e passerellone da 15 metri... tutto chiuso, non abbiamo potuto far nulla per impedirlo.. vabbè..

Per la ruspa, sinceramente noi l'abbiamo usata solo in un tratto , ma siamo andati a seminare erba e piante, in modo che si ripopoli.. ed ha funzionato! però per la gran parte, tire fort e 2 motoseghe per togliere alberi. Il resto pala sudore e rastrelli..... e birra :D
Per l'inverno... purtroppo quello è lo standard... un po' come a Pila, il tumnnel al couis 1... assurdo...

resina: certo che è un'opinione mia. come le tue, del resto.

 

[muldox]

...si può rendere un sentiero divertente senza bisogno di costruire strutture o effettuare modifiche radicali.
Il bravo trail builder è in grado di sfruttare ciò che la natura mette a disposizione: pietre, canaloni, cambi di pendenze, ecc...

Vero anche questo, spesso è addirittura sufficiente pulire per bene un sentiero per far emergere strutture naturali come quelle che hai elencato e scoprire nuove e divertenti linee altrimenti non percorribili.

 

[Happykiller]

A Salice d'Ulzio ci sono un sacco di passerelle e altrettanti spunti naturali per saltare che invece sono immersi nell'erba alta.

Ma penso sia questione proprio di una differente filosofia tra il freeride new style e old style... una è più artificiale, l'altra più naturale. Con una passerelle e ruspe, con l'altra trovi un cliff di roccia, pulisci il landing e droppi. Con una prepari la pista a tavolino, con l'altra essa quasi emerge naturalmente dal terreno.
IMHO su una montagna già violentata per lo sci, il spondone e autostrade ci possono stare, in prossimità delle piste da sci. Invece dove la montagna è ancora vera, con bei boschi, io... entrerei in punta di piedi, perché è bella com'è e non dev'essere per forza per tutti. o-o

 

[miguel76]

A Salice d'Ulzio ci sono un sacco di passerelle e altrettanti spunti naturali per saltare che invece sono immersi nell'erba alta.

Ma penso sia questione proprio di una differente filosofia tra il freeride new style e old style... una è più artificiale, l'altra più naturale. Con una passerelle e ruspe, con l'altra trovi un cliff di roccia, pulisci il landing e droppi. Con una prepari la pista a tavolino, con l'altra essa quasi emerge naturalmente dal terreno.
IMHO su una montagna già violentata per lo sci, il spondone e autostrade ci possono stare, in prossimità delle piste da sci. Invece dove la montagna è ancora vera, con bei boschi, io... entrerei in punta di piedi, perché è bella com'è e non dev'essere per forza per tutti. o-o

Sono d'accordo! A volte non ci si fa caso ma ci stanno alcune strutture naturali perfettamente ignorate che se ben sfruttate da chi ha un po' d'occhio (e quindi anche un po' di manico) risulterebbero molto più intriganti di una passerella artificiale. L'ostacolo sta li, l'ha messo madre natura, e noi ce lo raidiamo!! Più figo di così!!!

Invece qui di seguito posto un video dell'american way of trailbuilding... per carità, rispetto, però così so' boni tutti!! Arrivi, spiani tutto et voilà!! La sfida vera, a mio modo di vedere, è far "emergere" la traccia dalle pieghe del terreno, e non sbattercela sopra esattamente per come l'abbiamo pensata a casa davanti ad un foglio bianco.

Flow Trail in Meeker, CO on Vimeo

 

[basket]

Saluti a tt ... sarà perchè vado in montagna da 40 anni , come skialp , in roccia , in mtb e come semplice escursionista, non comprendo questo desiderio di andare a toccare la sentieristica per creare un parco giochi a ns piacimento , già di danni ne sono stati fatti un mare prima disboscando a manetta in nome dello sviluppo dello ski , poi permettendo a centauri e quad lo sfascio dei sentieri ... se volete divertirvi fate del sano cicloalpinismo ! a certe quote nulla è da toccare , gli ostacoli e salti non mancheranno con la sola attenzione per la Vs incolumità . I manici in quei posti sì che fanno la differenza !!

 

[cowboy76]

Sono d'accordo! A volte non ci si fa caso ma ci stanno alcune strutture naturali perfettamente ignorate che se ben sfruttate da chi ha un po' d'occhio (e quindi anche un po' di manico) risulterebbero molto più intriganti di una passerella artificiale. L'ostacolo sta li, l'ha messo madre natura, e noi ce lo raidiamo!! Più figo di così!!!

Invece qui di seguito posto un video dell'american way of trailbuilding... per carità, rispetto, però così so' boni tutti!! Arrivi, spiani tutto et voilà!! La sfida vera, a mio modo di vedere, è far "emergere" la traccia dalle pieghe del terreno, e non sbattercela sopra esattamente per come l'abbiamo pensata a casa davanti ad un foglio bianco.

Flow Trail in Meeker, CO on Vimeo

se so che trovo un trail come quello del video quando sono nei boschi in mtb, cerco di evitarlo in tutti i modi!

Saluti a tt ... sarà perchè vado in montagna da 40 anni , come skialp , in roccia , in mtb e come semplice escursionista, non comprendo questo desiderio di andare a toccare la sentieristica per creare un parco giochi a ns piacimento , già di danni ne sono stati fatti un mare prima disboscando a manetta in nome dello sviluppo dello ski , poi permettendo a centauri e quad lo sfascio dei sentieri ... se volete divertirvi fate del sano cicloalpinismo ! a certe quote nulla è da toccare , gli ostacoli e salti non mancheranno con la sola attenzione per la Vs incolumità . I manici in quei posti sì che fanno la differenza !!

quoto in toto.. o-o

 

[muldox]

...non comprendo questo desiderio di andare a toccare la sentieristica per creare un parco giochi a ns piacimento...

Ma hai letto le opzioni del sondaggio ed almeno qualche post? A giudicare da come entri a "gamba tesa" nella discussione mi pare proprio di no.

 

[Happykiller]

[MENTION=5899]Miguel[/MENTION]: non è che io sia contrario alla costruzione delle passerelle, anzi in certi casi evitano di andare a rovinare il terreno dove troppi passaggi di ruote creerebbero un solco in cui l'acqua scaverebbe tantissimo.
Le passerelle fatte recuperando il materiale direttamente dal bosco, dagli alberi caduti o tagliando alberi "a rischio" (quelli che taglierebbero le guardie forestali, con fuori le radici o troppo alti sull'orlo di un pendio - per evitare smottamenti - ecc), non sono da condannare a priori. Rovella ne è un esempio: un bikepark-capolavoro strapieno di passerelle. E non è che "so' boni tutti" a fare salti allucinanti da certe passerelle.


Personalmente sono più propenso ad accettare di vedere strutture anche di una certa importanza in contesti già contaminati o comunque con un valore ambientale non eccezionale; mentre dove la natura è cruda, con un semplice sentierino di montagna... non farei nulla di più di una semplice manutenzione conservativa.

 

[miguel76]

[MENTION=5899]Miguel[/MENTION]: non è che io sia contrario alla costruzione delle passerelle, anzi in certi casi evitano di andare a rovinare il terreno dove troppi passaggi di ruote creerebbero un solco in cui l'acqua scaverebbe tantissimo.
Le passerelle fatte recuperando il materiale direttamente dal bosco, dagli alberi caduti o tagliando alberi "a rischio" (quelli che taglierebbero le guardie forestali, con fuori le radici o troppo alti sull'orlo di un pendio - per evitare smottamenti - ecc), non sono da condannare a priori. Rovella ne è un esempio: un bikepark-capolavoro strapieno di passerelle. E non è che "so' boni tutti" a fare salti allucinanti da certe passerelle.


Personalmente sono più propenso ad accettare di vedere strutture anche di una certa importanza in contesti già contaminati o comunque con un valore ambientale non eccezionale; mentre dove la natura è cruda, con un semplice sentierino di montagna... non farei nulla di più di una semplice manutenzione conservativa.

Ma si... questo è il limite dello scrivere piuttosto del parlare faccia a faccia!
Io non sono contro le passerelle e, come dici tu, a volte sono più un bene che un male, evitano l'erosione, scavalcano i torrenti e fanno spiccare il volo con poco. Quello che a me non piace è il tizio che arriva e crea una traccia dal nulla così, perchè a casa sul letto l'ha pensata in quella maniera e così deve essere a prescindere dalla morfologia del luogo dove vuole tirarla giù quando, a guardarsi bene attorno, si potrebbe creare invece qualcosa di più integrato col resto del paesaggio utilizzando quello che è già presente sul territorio.

P.S.
Intendevo che "so boni tutti" quelli che spianano con una ruspa per creare il sentiero che hanno in mente... non quelli che poi ci vanno a saltare... quella è un'altra roba!!

 

[Happykiller]

chiarito o-o

 

[Claudio_the_ram]

se si va nel bosco per escursionismo, avventura e relaz.... i sentieri meglio lasciarli come sono, e se non si riesce, si scende a piedi. per tutto il resto ci sono i parchi giochi

 

[iz5dki]

Io rimango della mia idea, abbiamo gia' fatto troppi danni alla natura