[Sondaggio] Sentieri: fino a che punto è lecito modificarli?
- Creatore Discussione muldox
- Data di inizio
Dipende ovviamente dal tipo di vegetazione, dalla pendenza e dal fondo. Una cosa son due dita di foglie sopra ad un fondo compatto e uniforme, un'altra trenta centimetri sopra ad un sentiero roccioso con buona pendenza...
A me fa un po' specie vedere come la discussione si sia avvitata in una diatriba sulle foglie e sul soffiatore. Non riesco a comprendere che differenza ci sia tra il rimuovere le foglie (ripeto, non due dita...) e levare un ramo spezzato dalla neve oppure dal tagliare i rovi: si tratta alla fin fine sempre di un ripristino di un manufatto artificiale.
Magari quelli che polemizzano sul soffiatore a motore a scoppio che inquina, sono arrivati fin sotto il sentiero in auto
Ben vengano i soffiatori!!
che sono piu' utili dei coglioni!!
che sono piu' utili dei coglioni!!
BOAVISTA69
Biker infernalis
per fortuna godo di buona autostima,sennò,a leggere certi commenti,rischierei di sentirmi come una sorta di ecomostro, visto che sono solito sacrificare parte del mio tempo libero aggirandomi per sentieri e boschi con decespugliatore e motosega dotati di motori a scoppio con intenzioni bellicose nei confronti di rovi,alberi caduti e infestanti vari.....il soffiatore non cell ho ancora,ma hai visto mai,potrei aggiudicarmi il concorso
dubito che si possano ammucchiare 30cm. su un tratto in pendenza e roccioso, ma non voglio discutere su questo.
la diatriba piace, si alzano i toni, si leggono commenti sarcastici e ci si beccano pure dei +
il fatto credo che la maggiorparte di noi è abituata a vedere sentieri disastrati dall'acqua, rovinati dalle moto, infestati dalle spine... e per prima cosa guarderebbe a questi aspetti prima di preoccuparsi di 5 - 10 cm. di foglie.
le cesoie in mano le ho avute anche io per ripulire dei tratti, gli ho levati anche io dei sassi smossi in traiettoria, li ho spezzati anche io dei rami caduti e come me penso quasi tutti.
per fortuna godo di buona autostima,sennò,a leggere certi commenti,rischierei di sentirmi come una sorta di ecomostro, visto che sono solito sacrificare parte del mio tempo libero aggirandomi per sentieri e boschi con decespugliatore e motosega dotati di motori a scoppio con intenzioni bellicose nei confronti di rovi,alberi caduti e infestanti vari.....il soffiatore non cell ho ancora,ma hai visto mai,potrei aggiudicarmi il concorso
mah guarda, personalmente ritengo ridicola l'azione in se, non che venga fatta col soffiatore a miscela piuttosto che con una scopa o con le mani ...
voglio dire, un conto è un sasso che se ci vai sopra cadi, o un ramo/albero che sbarra la strada, o ancora rovi che ti bloccano o peggio rovinano le braccia ...
ma togliere le foglie mi sembra sinceramente un lotta contro i mulini a vento, tanto più che alla prima pioggia o giornata di vento sono di nuovo li
...ma poi, va beh che da me sopra i 1000 m col bosco misto di piante sempreverdi non ce ne sono tante neanche in autunno... ma dove le trovate per curiosità tutte ste foglie, da doverle addirittura togliere dal sentiero
?
La mia non era una critica al vostro lavoro anzi, era un modo ironico per invitare alcuni valdostani cazz.ti amanti del fogliame e che si lamentano dello zelo dei loro forestali a provare cosa vuol dire percorrere un sentiero sporco.
Colgo qui l'occasione per ringraziare te e i tuoi colleghi per l'ottimo lavoro che prestate nonostante le risorse limitate.
A questo punto prendo la palla al balzo per segnalarti due cose in privato ciao
...
ma poi, va beh che da me sopra i 1000 m col bosco misto di piante sempreverdi non ce ne sono tante neanche in autunno... ma dove le trovate per curiosità tutte ste foglie, da doverle addirittura togliere dal sentiero
si trovano, si trovano...
metterla su un piano personale non solo è inutile ai fine della discussione ma anche un po becero e di pessimo stile
non è una gara a chi è più bravo, comunque: ho pulito un sentiero, il parco sottocasa, una splendita spiaggia frequentata in villeggiatura o una radura durante una scampagnata, e di lavoro faccio il grafico non l'operatore ecologico. Mi piace godermi posti dove la natura è incontaminata e quando ci vado porto via assieme ai mie rifiutii quelli che capitano, nella speranza di trovare posti sempre più puliti e non sono l'unico a comportarsi così.
ma veniamo alla discussione che stiamo facendo: sentieri, fino a che punto è lecito modificarli?
lasciando da parte il soffiatore perchè ci distrae dal nocciolo della questione il punto è stabilire la regola che dovrebbe ispirarci quando facciamo queste cose: come interveniamo in un ambiente naturale?
per me la regola è gestire (e anche percorrere) i sentieri sapendo che non siamo i soli a usarli e limitarci all'indispensabile, dove l'indispensabile è tale per una mtb, un escursionista, un cinghiale o il bosco stesso.
quindi ok le foglie danno fastidio, togliamole e modifichiamo ma senza esagerare
BOAVISTA69
Biker infernalis
a prescindere dal fatto che mi sa hai quotato un post sbagliatomah guarda, personalmente ritengo ridicola l'azione in se, non che venga fatta col soffiatore a miscela piuttosto che con una scopa o con le mani ...
voglio dire, un conto è un sasso che se ci vai sopra cadi, o un ramo/albero che sbarra la strada, o ancora rovi che ti bloccano o peggio rovinano le braccia ...
ma togliere le foglie mi sembra sinceramente un lotta contro i mulini a vento, tanto più che alla prima pioggia o giornata di vento sono di nuovo li
ma poi, va beh che da me sopra i 1000 m col bosco misto di piante sempreverdi non ce ne sono tante neanche in autunno... ma dove le trovate per curiosità tutte ste foglie, da doverle addirittura togliere dal sentiero
(non parlo di foglie e soffiatori ma di motosega e decespugliatore)ti garantisco che qua da me ci sono sentieri che,in determinati periodi dell anno,diventano inutilizzabili con la mtb causa foglie.tanto per citarne uno,il tratto di altavia che dalla cima del beigua arriva al giovo ligure,ci sono tratti in cui il sentiero,che per buona parte si snoda in una faggeta e successivamente in un castagneto,e nascosto da uno strato di foglie che raggiunge e supera il mezzo metro.....sempre per citare un altro posto che conosco,anche nella zona della riserva naturale dell adelasia certi trail,in certi periodi,sono transitabili solo grazie a dei perditempo che si dedicano alla rimozione di montagne di fogliame......
Quando vado il bici voglio godermi un pò di natura, preferisco scender che pulire, anche il togliere rami o cose del genere secondo me toglie il bello al percorso.
Per chi fosse interessato il Club Alpino Italiano effettua tutti gli anni dei corsi di manutenzione sentieristica..
Sono interessanti e soprattutto vi permettono di avere un patentino che vi autorizza alla pulizia ed al tracciamento dei sentieri.
Ricordo inoltre che ogniqualvolta si voglia fare pulizia su un sentiero, bisogna depositare in comune la comunicazione che nel giorno tale si effettuerà manutenzione su quel dato sentiero. altrimenti si può incorrere in diverse multe, soprattutto se usate strumenti a motore..
Certo se vi portate le cesoie in un normale giro in bici no, ma se partite con l'intento di intervenire bisogna far occhio...
Ovviamente parlo per diretta esperienza personale...
Sono interessanti e soprattutto vi permettono di avere un patentino che vi autorizza alla pulizia ed al tracciamento dei sentieri.
Ricordo inoltre che ogniqualvolta si voglia fare pulizia su un sentiero, bisogna depositare in comune la comunicazione che nel giorno tale si effettuerà manutenzione su quel dato sentiero. altrimenti si può incorrere in diverse multe, soprattutto se usate strumenti a motore..
Certo se vi portate le cesoie in un normale giro in bici no, ma se partite con l'intento di intervenire bisogna far occhio...
Ovviamente parlo per diretta esperienza personale...
Quante energie sprecate... W IL FORUM per carità!!! Ma tutta questa energia dovrebbe essere dedicata alla cura dei sentieri... poi ognuno faccia quello che si sente di fare!!
E se dovessi mai incontrare qualcuno lungo i sentieri mentre gli do' giù di soffiatore mi venga pure a dire quello che secondo lui (che ha capito tutto!
) è il vero rispetto della natura (a me che non ho mai capito un cakkio! )... Oppure faccia come quelli che ho già incontrato che si accostano e mi dicono "Eh... la prossima volta ditemelo così vi do' una mano anch'io!!" 
ed io sempre "Domani sto ancora qua... passa che di roba da fare ce n'è quanta ne vuoi!" 
Li hai più visti? 
Ma nel frattempo io, come tutti gli altri che si dedicano al trailbuilding ed alla manutenzione, continueremo a lavorare (bhuuuuu sporchi e cattivi!!
) tutti gli altri continuino pure a elucubrare 
sullo spessore massimo oltre il quale un intervento umano possa essere accettabile... seduti sul divano di casa, birretta e PC!!! 
E se dovessi mai incontrare qualcuno lungo i sentieri mentre gli do' giù di soffiatore mi venga pure a dire quello che secondo lui (che ha capito tutto!
) è il vero rispetto della natura (a me che non ho mai capito un cakkio! )... Oppure faccia come quelli che ho già incontrato che si accostano e mi dicono "Eh... la prossima volta ditemelo così vi do' una mano anch'io!!" ed io sempre "Domani sto ancora qua... passa che di roba da fare ce n'è quanta ne vuoi!" Li hai più visti? Ma nel frattempo io, come tutti gli altri che si dedicano al trailbuilding ed alla manutenzione, continueremo a lavorare (bhuuuuu sporchi e cattivi!!
) tutti gli altri continuino pure a elucubrare sullo spessore massimo oltre il quale un intervento umano possa essere accettabile... seduti sul divano di casa, birretta e PC!!!
Quante energie sprecate... W IL FORUM per carità!!! Ma tutta questa energia dovrebbe essere dedicata alla cura dei sentieri... poi ognuno faccia quello che si sente di fare!!
E se dovessi mai incontrare qualcuno lungo i sentieri mentre gli do' giù di soffiatore mi venga pure a dire quello che secondo lui (che ha capito tutto!
Ma nel frattempo io, come tutti gli altri che si dedicano al trailbuilding ed alla manutenzione, continueremo a lavorare (bhuuuuu sporchi e cattivi!!
ma il forum è fatto per discutere, dai il tuo intervento è sulla stessa linea di chi se ne esce con "andate a farvi un giro in MTB che è meglio di stare qua a scrivere"
che ci passi attraverso ai rami ?
se li levi e pieghi un po' di rampicanti con spine non li troverai al prossimo giro sul percorso.
Votato la seconda opzione e faccio un esempio: in piemonte c'e' il giro alle famose "Rive rosse" un sentiero molto bello e scorrevole che ha un unico passaggio difficile che consiste in un tratto di rocce molto ripide di una 15ina di metri. L'idea di modificarlo per poter rendere tutto piu' "flow"mi inorridisce... Anzi sapere che c'e' questo tratto diventa una sfida ogni volta nel tentare di farlo in sella, altrimenti si scende e si va a piedi...Personalmente detesto gli artefatti (che ci sono anche a Rive rosse) specialmente per il tipo di biker che attirano ( tipo quelli che hanno fatto quasi chiudete il mottarone alke bici) . Ci sono i bike park per queste cose....
1) omissis
2) Come si fa a decidere sull'utilita' del risistemare un percorso se prima non si vede il percorso stesso ?
3) Se un sentiero e' dismesso (nel senso che nessuno lo usa da decenni) IMHO il solo fatto di ripristinarlo a qualche forma di uso e' gia' di per se un atto meritorio.
4) Se il sentiero e' invece frequentato, magari non solo da biciclette ma magari da pedoni, cavalli, (alfieri ?) allora usare il soffiatore e' probabilmente ancora lecito, magari meno lecito e' erigere salti e/o altre strutture.
5) Circa l'uso di motori a scoppio nei boschi: se fosse una piaga sociale potrei anche capire lo stracciamento di vesti. Ma non mi risulta tutto questo affollamento, almeno nelle mie zone.
6) omissis
7) E' peggio quello che va di motosega o soffiatore nei boschi (magari due-tre ore all'anno), oppure quello che tiene il termosifone a palla tutto inverno ?
8) Esistono diversi tipi di percorso. Quello che , essendo facile (flow) puo' essere frequentato da tutti i tipi di bipede sportivo (biker, endurista, fungiatt, escursionista generico, camporellaro, animalista, ...) deve quindi fare i conti con la possibilita' di essere frequentato da millemila tipi di utente diverso. Quindi fare un drop a tradimento su un percorso vita e' attivita' degna di impalamento. Esistono poi percorsi decisamente ostici e/o complicati che si proteggono da soli dalla frequentazione eccessiva.
9) il vero problema e': come si fa ad evitare che una volta messo a posto un sentiero, non venga distrutto dagli enduristi ( o quaddisti ) di turno ?
Gnap
(o )Beta
2) Come si fa a decidere sull'utilita' del risistemare un percorso se prima non si vede il percorso stesso ?
3) Se un sentiero e' dismesso (nel senso che nessuno lo usa da decenni) IMHO il solo fatto di ripristinarlo a qualche forma di uso e' gia' di per se un atto meritorio.
4) Se il sentiero e' invece frequentato, magari non solo da biciclette ma magari da pedoni, cavalli, (alfieri ?) allora usare il soffiatore e' probabilmente ancora lecito, magari meno lecito e' erigere salti e/o altre strutture.
5) Circa l'uso di motori a scoppio nei boschi: se fosse una piaga sociale potrei anche capire lo stracciamento di vesti. Ma non mi risulta tutto questo affollamento, almeno nelle mie zone.
6) omissis
7) E' peggio quello che va di motosega o soffiatore nei boschi (magari due-tre ore all'anno), oppure quello che tiene il termosifone a palla tutto inverno ?
8) Esistono diversi tipi di percorso. Quello che , essendo facile (flow) puo' essere frequentato da tutti i tipi di bipede sportivo (biker, endurista, fungiatt, escursionista generico, camporellaro, animalista, ...) deve quindi fare i conti con la possibilita' di essere frequentato da millemila tipi di utente diverso. Quindi fare un drop a tradimento su un percorso vita e' attivita' degna di impalamento. Esistono poi percorsi decisamente ostici e/o complicati che si proteggono da soli dalla frequentazione eccessiva.
9) il vero problema e': come si fa ad evitare che una volta messo a posto un sentiero, non venga distrutto dagli enduristi ( o quaddisti ) di turno ?
Gnap
(o )Beta
ma il forum è fatto per discutere, dai il tuo intervento è sulla stessa linea di chi se ne esce con "andate a farvi un giro in MTB che è meglio di stare qua a scrivere"
Ah si!? Questo è discutere?
Mai visto foglie io!
E come no! Montagne di foglie!
Le foglie col rastrello!
No col soffiatore!!
E bla bla bla bla!!
Qua non si sta discutendo!! Qua si fa "fuffa"! Solo chiacchere da chi lascerebbe chiudere tutti i sentieri d'Italia perchè non muoverebbe mai un dito se non vedesse il proprio portafogli gonfiarsi!! Sai quanti girano al Parco del Pineto a Roma sia in MTB che a piedi? In centinaia forse migliaia! Sai quanti hanno mosso un dito quando il Parco del Pineto è venuto interamente giù a causa delle nevicate? In 6!! Solo 6 persone (chi più chi meno)!! Dopodichè il Pineto è tornato fruibile per tutti!
Si! Se vuoi te lo ripeto: LE CHIACCHERE STANNO A ZERO!!! CONTANO SOLO I FATTI! E sono le persone che si rimboccano le maniche a fare i fatti non i chiaccheratori, per cui potrebbero passare gli anni a discutere mandando tutto in malora!!
Ti faccio notare che nella gaia VDA mi e' capitato di scendere da Pila verso Pollein e non pestare una foglia che fosse una, perche' erano passati coi soffioni a pulire.... perche' era passata una gara podistica (o un pellegrinaggio, o un rave di francescani d'alta quota).
Quindi, anche in VDA si usano soffioni
Non che sia un avvocato del soffione. Ma non e' neanche che ci veda tutto questo stress. IMHO alla fauna selvatica danno molto piu' fastidio i cacciatori, gli elicotteri, le scoregge in tenda e i fuochi d'artificio.
E non e' neanche che sia un fan del flow. Togliere i sassi da un sentiero per renderlo molto scorrevole e' un po' come frullare la pasta e fagioli.
Gnap
(o )Beta