[Sondaggio] Sentieri: fino a che punto è lecito modificarli?

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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runsatragna

Biker novus
14/12/12
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Valsusa
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Vorrei solo avvisare tutti quelli a cui piace il fogliame e non riescono a goderne per colpa di forestali o appassionati lucidatori di loze (non mettiamo qui in mezzo chi mette insieme due pietre per fare un kick) che la bassa valle di susa in questo periodo è il vostro paradiso: in alcuni punti ce sono sono anche mezzo metro e il bello è ciò che sta sotto.
Godibile quasi tutto l'inverno, è raggiungibile con meno di due ore di macchina anche dalle regioni vicine.

Hai ragione,tieni però presente che l'organico dei forestali (che potrebbe assottigliarsi a causa del taglio dei fondi) ammontà a dieci unità, distribuite su un territorio così ampio.Tra i loro compiti la pulizia dei sentieri assume un aspetto marginale,in quanto gli interventi boschivi o la pulizia degli alvei hanno la precedenza.
Che non ci metta la cera però!!!:arrabbiat:

Se no ci impastiamo al primo tornante!!

Ringrazio bikerciuk per gli apprezzamenti e tranquillizzo lokis con un paio di foto.La prima è stata scattata lo scorso anno sulle alture di Condove;l'intervento è consistito nella riapertura ex novo di un sentiero ormai scomparso nel tratto finale.La seconda ritrae la strade reale in quel di Novalesa
 

Allegati

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ecox

Biker assatanatus
18/11/09
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ma la domanda che mi pongo è: che fastidio può dare alla natura se togliamo le foglie dai trail? Un soffiatore fa rumore, ma non di più dei lavori di abbatimento selettivo degli alberi effettuati dalla forestale per permettere al bosco di crescere liberamente.

I nostri boschi hanno avuto un crollo verticale proprio da quando i nostri nonni non li hanno più ripuliti.

Mi ricordo ancora quando da piccolo andavamo a far legna con mio nonno e mio padre per l'inverno, i boschi venivano rastrellati, ripulti, veivano raccoolti i tronchi caduti. Questo permetterva al bosco di rigenerarsi più velocemente. I sentieri erano puliti e l'accessibilità garantita. Il bosco un vero splendore.

Chi conosce la zona del melogno sopra Finale Ligure avrà potuto aprezzare la bellissima faggeta. L'incanto di quel bosco è dovuto alla costante pulizia che viene effettuata, se l'uomo lasciasse fare liberamente alla natura il bosco diventerebbe giungla con un impoverimento dell'ecosistema.
 

motobimbo

Biker nirvanensus
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Cimino
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penso di non sbagliarmi nel ricordare che uno o forse due anni fa si scatenò una polemica simile a questa in un 3d del tutto analogo al presente...mi pare anche di ricordare che fu il direttore che propose la problematica in termini molto simili, ma non mi sembra che fosse un sondaggio...forse all'epoca fu anche più aspra...a volte ritornano.
 

Tc70

Entomobiker
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Picola ma carattarastica...
ma la domanda che mi pongo è: che fastidio può dare alla natura se togliamo le foglie dai trail? Un soffiatore fa rumore, ma non di più dei lavori di abbatimento selettivo degli alberi effettuati dalla forestale per permettere al bosco di crescere liberamente.

I nostri boschi hanno avuto un crollo verticale proprio da quando i nostri nonni non li hanno più ripuliti.

Mi ricordo ancora quando da piccolo andavamo a far legna con mio nonno e mio padre per l'inverno, i boschi venivano rastrellati, ripulti, veivano raccoolti i tronchi caduti. Questo permetterva al bosco di rigenerarsi più velocemente. I sentieri erano puliti e l'accessibilità garantita. Il bosco un vero splendore.

Chi conosce la zona del melogno sopra Finale Ligure avrà potuto aprezzare la bellissima faggeta. L'incanto di quel bosco è dovuto alla costante pulizia che viene effettuata, se l'uomo lasciasse fare liberamente alla natura il bosco diventerebbe giungla con un impoverimento dell'ecosistema.

Hai ragionissima...solo che i nostri nonni all'epoca non andavano in mtb e o a divertirsi...li pulivano anche perchè correlato al portarsi a casa la pagnotta....e pure io da piccolo andavo con mio nonno per legna nei boschi...per me era un gioco...per mio nonno era tutt'altro...ecco perchè ringrazio e ringrazierò sempre coloro che lo fanno ora anche volontariamente...con o senza rastrello...l'importante è lo scopo che si raggiunge con....questa benedetta pulizia dei sentieri...:celopiùg:
 

Tc70

Entomobiker
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Picola ma carattarastica...
penso di non sbagliarmi nel ricordare che uno o forse due anni fa si scatenò una polemica simile a questa in un 3d del tutto analogo al presente...mi pare anche di ricordare che fu il direttore che propose la problematica in termini molto simili, ma non mi sembra che fosse un sondaggio...forse all'epoca fu anche più aspra...a volte ritornano.


Link...link...link...:voxpopul:....:mrgreen: !!!!
 

ecox

Biker assatanatus
18/11/09
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Hai ragionissima...ma i nostri nonni all'epoca non andavano in mtb e o a divertirsi...li pulivano anche perchè correlato al portarsi a casa la pagnotta....e pure io da piccolo andavo con mio nonno per legna nei boschi...per me era un gioco...per mio nonno era tutt'altro...ecco perchè ringrazio e ringrazierò sempre coloro che lo fanno ora anche volontariamente...con o senza rastrello...l'importante è lo scopo che si raggiunge con....questa benedetta pulizia dei sentieri...:celopiùg:

infatti! è proprio quello che dico io!

Io ringrazio i ragazzi che si sbattono come muli per tenere puliti i sentieri, con rastrello o con soffiatore.
 

Ch4rlie

Biker novus
30/1/11
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Ruffano (LE)
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C'è da dire però che insieme al ''mantenimento'' dei sentieri, c'è anche il ''distruggimento'' ovvero:

Un breve percorso tecnico, composto da 3-4 tornanti strettissimi e irregolari, percorso nella maggioranza da mtb, ma anche da pastori e cacciatori. L'ultimo tornante, ha in comune un muretto a secco con un piccolo appezzamento di terreno composto da un trullo e da alcuni ulivi. Il proprietario del terreno ha buttato a giù una parte di muretto a secco, penso per facilitare l'entrata di qualcosa(testimone un mio amico che il giorno prima lo aveva visto). Io e un mio amico, mentre scendevamo da questo sentiero, ci siam ritrovati mezzo muretto rovesciato su un tornante...

Abbiamo spostato 2-3 pietre(molto grandi) giusto per permettere il passaggio, di certo non vado a sistemare il muretto ad altre persone...
Io non mi permetto mai di stravolgere un sentiero, per non causare ''fastidi'' agli altri, però neanche i coltivatori dovrebbero infastidire il passaggio...
 

motobimbo

Biker nirvanensus
30/9/08
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Cimino
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Link...link...link...:voxpopul:....:mrgreen: !!!!

l'ho cercato ma senza successo...è una roba piuttosto vecchia, ma comunque altrettanto sanguinaria.

mi ricordo come all'epoca pensai turbato a quanto fossero diverse le sensibilità individuali e come fossero soggette ad arroccamenti infuocati anche in relazione a temi tutto sommato futili...ora invece questo pensiero proprio non m'è venuto, forse perchè ho sviluppato gli anticorpi nei confronti di questo tipo di scontri al tempo in cui lessi quelle feroci diatribe e forse anche perchè un certo numero di anni vissuti dentro a questo forum ti forniscono uno spaccato reale delle diversità italiche ma anche psicologiche che probabilmente ti immunizza quando tali diversità si manifestano ed esplodono.

ma devo dire che ripensandoci è possibile che ci siamo oramai abituati e rassegnati ad infiammarci solo per le cose di importanza marginale, perchè altrimenti, se così non fosse...se così non volessimo o non ci forzassimo che fosse... la penisola sarebbe già in fiamme da anni.
 

ecox

Biker assatanatus
18/11/09
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comunque sono sicuro che il purista valdostano @fenderpassion61 che tanto si scandalizza per la pulizia dei sentieri, sarà uno di quelli che prendono gli sci e si fanno scorrazzare con gli impianti a cervinia, dove non sono passati con il soffiatore i buoni valdostani ma hanno spianato con i caterpillar.
 
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zeromeno

Biker paradisiacus
31/5/04
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Vicino a Padova
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Non capisco perche in tanti si accaniscono contro le foglie. Io giro spesso sui Colli Euganei e vedo che le foglie si tolgono da sole dopo qualche passaggio. Quelli che bisognerebbe togliere (meglio: eliminare) sono i crossisti che con le moto devastano i sentieri. Ci fosse qualche guardia che gli sega la moto in due! Invece in tanti anni mai vista una :ronf: e i Colli sono anche parco regionale!!

Mi dispiace, ti deve essere sfuggito un "piccolo" particolare
Le foglie non si levano da sole
Non è mai stato così ; non ho mai visto una foglia muoversi da dove è caduta
Se ciò accade è x l azione del vento ....che cmqe la sposta da un posto all altro e porta nel sentiero la stessa quantita di foglie che portava fuori dal sentiero :cucù:
Evidentemente sei talmente preso nel guidare che ti sfuggono alcuni piccoli dettagli,tipo che QUALCUNO ha provveduto a levare le foglie da dove tu metti le ruote
Che senza di quel qualcuno il sentiero non sarebbe altro che un "cagauro" con mucchi di foglie(si perché nei colli euganei essendo la vegetazione costituita in prevalenza da castagni e roveri ecc di foglie c'è ne sono tante ma tante) che renderebbero se non pericolosa -sicuramente- poco divertente la guida
Molte foglie le levano i passaggi dei biker o dei pedoni...ma il resto?:nunsacci:
Vediamo se indovini :cucù:
Magari così ti accorgi che anche tu puoi fare la tua parte:celopiùg:o-oo-oo-o
Per il resto è vero le moto fanno disastri ma non possiamo fare altro che "stare nel territorio" per denunciar le (112:arrabbiat::arrabbiat:) è per dissuaderle
 

stepper

Biker tremendus
4/11/09
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rivarolo (to)
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Ho votato la seconda , quelche volta mi fermo e sposto qualche sasso o rami secchi che possono dare fastidio anche ai pedoni o sfrondo i rovi dove rischiano di chiudere il passaggio . Certi sentieri sono impossibili e li evito altri proprio perche sono naturali li adoro .Ciao everybody
 

Mr.Evil

Biker superis
21/11/12
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votato la prima ...

per i sassi e rami ok, ma andare nel bosco con un soffiatore per togliere le fogli mi sembra veramente ridicolo :omertà:

passando 2-3 volte in più, il sentiero si pulisce e sistema praticamente da solo ...
 

Oniriko77

Biker augustus
5/2/04
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Alba
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mi pare di capire che sul nostro territorio il problema delle foglie sia distribuito a macchia di leopardo, per cui posso capire che per qualcuno il soffiatore sia ridicolo e per qualcun altro no.

vado in MTB dal 1989 e mai mi son detto : "ma steca..o di foglie !"
no qui non c'è quel problema, del resto non c'è nessuno che le toglie.

semmai mi son posto il problema delle canaline dell'acqua, dell'effetto erosivo dell'acqua sui sentieri, dei rami in mezzo ai sentieri ma sopratutto dei sentieri poco praticati, che specialmente in etstate diventano pieni di rovi, basterebbe fossero più praticati.
 

l.j.silver

Biker delirius tremens
7/10/03
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mordor
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Bike
fatti miei
mi sono letto buona parte del topic .....
ho votato la 2, ma sono possibilista anche sulla 3, non trovo niente di scandaloso nel fare manutenzione a sentieri che in quanto tali sono stati comunque costruiti, ne trovo scandaloso adattarli alle esigenze dei biker, dipende dalle circostanze......ad esempio, i tempi cambiano e le reti sentieristiche usate per spostarsi e lavorare, con il progressivo ridursi dell'agricoltura e della pastorizia nelle zone montane tendono a perdersi, specie nelle zone poco frequentate, ecco in zone come queste non vedo grossi problemi a costruire qualche sponda o cose simili,diversamente se è un sentiero frequentato da escursionisti cacciatori ecc.ecc. eviterei, ma farei comunque manutenzione ordinaria.
in questi anni poi tale manutenzione è ancora piu' necessaria in quanto i temporali son diventati piu' violenti, delle bombe d'acqua che trasformano letteralmente i sentieri dopo un periodo di pioggie rendendoli irriconoscibili.
 

matzin

Biker popularis
5/10/11
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Podenzana (MS)
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Ho scelto 3 perchè quello è ciò che faccio...i commenti stanno andando un pò in marasma e vorrei contribuire a fare chiarezza.
Intanto la questione del sentiero naturale: è stato scelto questo lesso per indicare quelli esistenti prima della bici e distinguerli da quelli nati apposta per la bici, tutto qui. Poi se io sul naturale stabilizzo un tratto in traverso o tolgo le pietre rollanti, anche i pedoni ne godranno. E non credo ci sia qualcuno che tira via un tratto di pietre ben salde per asfaltare: sono il sale di ogni traccia, poi chi si diverte?
Immaginando la distribuzione dei sentieri su una scala altimetrica, credo potremmo definire intoccabili e oltretutto poco bisognosi di manutenzione (poca erba, niente rovi, niente foglie...) solo quelli oltre i 1500 mt, fuori dalla fascia boschiva più o meno. Nel bosco la manutenzione diventa per diversi motivi sempre più importante al calare della quota, mentre aumentano le possibilità di lavorare molto la traccia senza scandalizzare i puristi del purismo puro...
 
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