Non volevo fare passare il messaggio di essere contrario totalmente alle forche rigide...Mah... dipende.
Dipende da come guidi. Quando usi una forca rigida devi esser tu l'ammortizzatore, e impari ad esser "morbido" il giusto. Così non salta via niente.
Ho esperienza di casi in cui, scendendo per lunghe strade forestali, abbastanza scassate, alla fine quello che non aveva il formicolio alle mani spesso e volentieri ero io con la rigida, mentre gli altri con forche ammortizzate avevano le mani che erano tutte un formicolio.
Certo non fai le discese a cannone, quello no... ma sinceramente non lo farei nemmeno con una full, visto il mio timore a farmi male o a scassare la bici, magari a 100 km da casa. E da solo.
Una MTB rigida ha molto senso su asfalto, quando decidi di andare di salite serie, e con "serie" intendo oltre il 20% di pendenza, laddove la BDC ti fa morire con il suo 34-28 e la gravel riesce a fare un pelino meglio con un 30-34. Ma oltre quel limite una MTB ti salva le gambe, certo andando molto piano, ma almeno non scendi a spingere.
Più che la forca ammortizzata, adesso come adesso, trovo che il telescopico sia quello che fa veramente la differenza in discese tecniche e difficili, più della forca che affonda o del posteriore che fa altrettanto.
In salite scassate, se sai dosare bene pesi e forza, riesci a rimanere incollato al terreno anche quando la pendenza si fa molto tosta.
A me piacciono sia esteticamente, sia come filosofia.
Però, all'atto pratico, quando le ho provate ho patito tantissimo e sono tornato subito alla forca ammortizzata (o addirittura ho venduto la bici dopo poche uscite).
Certo che se mi parli di scendere dalle forestali ok, io parlo di discese mediamente tecniche/scassate!