Scusate la latitanza ma sono a casa
Riassumendo: ho dato uno sguardo alla carta e il terzo giorno secondo me è epico.
Per come la vedo io, tutta la salita è a spinta o a spalla, e vi assicuro che è tanta
Il sentiero che dal Rifugio Sibilla porta fino al crinale principale non lo conosco, ho l'impressione che sia poco più di una traccia ... io a suo tempo ho fatto la cresta, a piedi, ma era un sacco di tempo fa e non me la ricordo. Di sicuro si riesce a stare in sella sui tratti in discesa ma non sulle risalite... che non mancano.
Non fatevi troppe illusioni neanche sul tratto F.ca Viola - valle di Pilato perchè non si tratta di una discesa... ma di un saliscendi malefico dove c'è spesso da incollarsi la bici.
Riguardo a Val D'Ambro il giro che mi interesserebbe è il seguente:
Pintura, Fargno, Pizzo Tre Vescovi, Angagnola, casale Gasparri, risalita pedalata fino al casaletto sotto il Castel Manardo per imboccare il sentiero sulla sx orografica, che mi interessa ripetere visto che a suo tempo l'ho fatto con una gomma tagliata .
Si passa poi a lato del Balzo Rosso e si scende a Madonna D'ambro.
Auto a valle dalle parti di Montefortino.
Però se vi interessa più il lato sx, con passaggio a Vetice, mi va bene lo stesso, non è che è brutto, solo che lo trovammo devastato dal bestiame
Tenete però presente che anche su quel lato si deve risalire, e completamente a spinta.
Sul terzo giorno facciamo delle riflessioni
Sul secondo giorno invece va benissimo la tua prima opzione.
Il casaletto sotto Castel Manardo è forse Casale Ricci ???
o-o