Bravo, bell' idea. Oltre a commettere un reato per cui è previsto il carcere rischi anche di farti sparare.
Siamo oltre il limite dell'assurdo e sappiamo tutti il perchè
- Creatore Discussione Logreq
- Data di inizio
Bravo, bell' idea. Oltre a commettere un reato per cui è previsto il carcere rischi anche di farti sparare.
Sicuramente non possono sparare ad altezza uomo....
E comunque anche se la norma è giusta.... io penso che un minimo di elasticità ci vuole.
Qui si parla di una persona che ha svoltato in un vicolo cieco!!! Non a Corso Europa a Genova dove se uno mi attraversa l'incrocio con il rosso può quasi sicuramente creare casini.
Io penso che chiunque di noi (anche chi dice che è giusto che gli sia stato fatto il verbale) avrebbe preso un verbale con decurtazione dei punti in questo modo avrebbe tirato giù tanti di quei S@nti da far paura. Infatti le
E non è finita qui.... chissà quanti di noi hanno il campanellino i fari ed il fanalino montato. Credo davvero pochi.... quindi dobbiamo aspettarci altre multe.
Ecco bravo cerchi.....!!!! ma sei cosi sicuro di essere in regola??? Hai campanello, fari e fanalino già montati (parlo di roba omologata e non cinese)???
Mah tutta la colpa non è nostra (e qui mi fermo altrimenti rischio di toccare un tasto che qui è vietato). Esistono norme e norme.... e nonostante questa mega legge studiata da veri maestri seduti dietro una scrivania.... che tratta la patente a punti, l'alcool e stupefacenti... non siamo arrivati ad un bel niente!!!! Si parla di pacchetto sicurezza per evitare gli incidenti e le morti, invece entrambe le cose sono aumentate. Forse c'è qualche errore in tutto questo!?!? Sarà anche giusto, nessuno lo nega, ma questa è una delle tante norme che serve ai comuni per far Cassa!!! Ed è questo quello che mi fa davvero incazzare. Non il fatto del verbale o altro.
Logreq
La storia è piena di gente che è scappata a posti di blocco e non lo ha potuto raccontare. Senza contare il pericolo di fare la fine di Chicco e Spillo, o nel migliore dei casi di finire in cella di sicurezza. Se pensate che valga la pena fate pure, poi mi raccontate se è meglio pagare 100 euro di multa o qualche migliaio d'euro d'avvocato e di spese processuali.Sicuramente non possono sparare ad altezza uomo....
I fari sono obbligatori di notte, il campanello sempre. E chi gira di notte senza fari la multa se la merita.
Uhm ... va da sè che mi metto anche alla ricerca del CdS in rete ma ,
siamo sicuri che l'obbligo non preveda l'uso di notte ma la presenza sempre ?
o-o
Sicuramente.... peccato che poi in camera di sicurezza, anzi in carcere ci va il poliziotto.
giustissimo.... Io sono d'accordo con te.
Comunque ci sono già gli estremi per far cassare le sanzioni amministrative che prendono coloro che passano con il rosso con la bici. Perchè anche questa norma è fatta malissimo.
Logreq
La cosa comica è che nel CdS NON SI DICE quando le bici devono accendere i fari, almeno non più dal 2003. Se ne parla qui http://www.mtb-forum.it/community/forum/showpost.php?p=3201050&postcount=283Uhm ... va da sè che mi metto anche alla ricerca del CdS in rete ma ,
siamo sicuri che l'obbligo non preveda l'uso di notte ma la presenza sempre ?
o-o
Una gran bella soddisfazione, non c'è che dire.
Senza arrivare a questo caso limite (tutt'altro che raro purtroppo, specie in zone "calde"), se ti inseguono e ti prendono pensi ti cavartela con una ramanzina?
Uhm ... va da sè che mi metto anche alla ricerca del CdS in rete ma ,
siamo sicuri che l'obbligo non preveda l'uso di notte ma la presenza sempre ?
o-o
L'articolo 68 del N.C.d.S. è molto contorto infatti riporta al 152 e 153 praticamente dicono tutto e non dicono niente.
Perchè se parliamo di luoghi a questo punto dobbiamo parlare di gallerie, dove non c'è tanta illuminazione ed allora li hai bisogno di fari.... che però nell'altro articolo ti dice che devi usare solo in ore notturne....
Praticamente con la modifica al codice con la legge 214/2003 che ha diviso auto e velocipedi negli articoli 152 e 153, prima erano tutti puniti con il 152 comma 3 rende inapplicabile questa sanzione!!!!
Guarda che io sono quello che insegue......... e so bene a cosa vado incontro. Non vorrei andare off topic ma se vuoi ti spiego un fatto che mi è successo e di cui avevo ragione... ma che mi stava costando il posto. Proprio per cercare di fare le cose come si deve nei confronti del cittadino.
Le leggi italiane sono tutte contro chi cerca di aiutare le Stato a tenere pulito il paese. Basta guardare una persona che uccide esce dopo due anni, se lo avessi fatto io, solo perchè indosso la divisa mi sarei beccato 12 anni!!! Ma a me la condizionale non l'avrebbero data.
Vedo con piacere che non sono il solo a pensarla così. In ogni caso, anche applicando estensivamente l'art.153 (di fatto ristabilendo quanto disposto dal vecchio art. 152) si tratterebbe di avere le luci funzionanti di notte, nelle gallerie, ed in ogni caso di scarsa visibilità. Non mi pare una norma assurda o illogica
Comprendo benissimo il tuo disappunto e sono pienamente d'accordo... però il caso specifico è comunque gonfiato, si tratta di una decorrenza dei termini di carcerazione preventiva, quando la sentenza sarà definitiva torna dentro e ci resta.
Personalmente non sono contrario ad una regolamentazione del traffico a pedali.
I punti sulla patente sono discutibili (sono contrario) per la differenza tra chi la possiede e chi no, ma ben venga la sanzione pecuniaria.
Inoltre sarei favorevole anche ad una targa personale da usare sul mezzo in uso, il problema è che la realizzazione di una cosa simile in italia è da fantascienza, ci vorrebbe tanta di quella carta da diventare matti. Essere riconoscibili andrebbe anche a nostro vantaggio quando siamo responsabili di comportamenti poco responsabili, aiuterebbe a difendere la categoria e a redarguire gli scellerati.
Responsabilizzare qualche ciclista sarebbe proprio il caso, io stesso brucio i semafori e la maggior parte delle volte non è proprio il caso. Sebbene la maggior parte degli incidenti ai "nostri" danni probabilmente sono da imputare più a chi è al volante che a "noi" è anche vero che non siamo sempre degli esempi. Chi di voi non ha mai pedalato in doppia fila? Per dirne una classica.
Il problema italiano è comunque la mancanza di buon senso, si passa sempre da un estremo all'altro.
I punti sulla patente sono discutibili (sono contrario) per la differenza tra chi la possiede e chi no, ma ben venga la sanzione pecuniaria.
Inoltre sarei favorevole anche ad una targa personale da usare sul mezzo in uso, il problema è che la realizzazione di una cosa simile in italia è da fantascienza, ci vorrebbe tanta di quella carta da diventare matti. Essere riconoscibili andrebbe anche a nostro vantaggio quando siamo responsabili di comportamenti poco responsabili, aiuterebbe a difendere la categoria e a redarguire gli scellerati.
Responsabilizzare qualche ciclista sarebbe proprio il caso, io stesso brucio i semafori e la maggior parte delle volte non è proprio il caso. Sebbene la maggior parte degli incidenti ai "nostri" danni probabilmente sono da imputare più a chi è al volante che a "noi" è anche vero che non siamo sempre degli esempi. Chi di voi non ha mai pedalato in doppia fila? Per dirne una classica.
Il problema italiano è comunque la mancanza di buon senso, si passa sempre da un estremo all'altro.
Attualmente girare in bici anche nelle città con piste ciclabili è spesso un incubo. Siamo a metà tra un pedone ed un'auto. A Pisa hanno la precedenza la auto che attraversano la pista ciclabile, alla Spezia c'è il marciapiede da una parte e le fermate degli autobus dall'altra. Per non parlare del fatto che lato marciapiede c'è un bel colonnato a raso, ad ogni colonna uno pensa: "Attraverserà qualcuno? Si? No? Andata! Prossima colonna..."
Alla fine uno decide di usare la strada normale e gli automobilisti si chiedono: "Ma perché questo stronzo non usa la pista ciclabile?"
Magari essere riconosciuti potrebbe darci qualche peso in più, anche se mi pare che per adesso ci diano solo qualche punizione in più.
Alla fine uno decide di usare la strada normale e gli automobilisti si chiedono: "Ma perché questo stronzo non usa la pista ciclabile?"
Magari essere riconosciuti potrebbe darci qualche peso in più, anche se mi pare che per adesso ci diano solo qualche punizione in più.
Le norme esistevano già in precedenza, è la sanzione accessioria del decurtamento dei punti patente, che è stata introdotta con l'ultimo decreto sicurezza (sic...)
Come sopra, la sanzione pecuniaria, già era prevista, solo che ora, ci sarà l'accanimento, giusto o sbagliato è comunque previsto dal CDS, anche sulle patenti dei ciclisti.
Carta no, siamo nell'era dell'informatizzazione, solo che bisognerebbe tirar su una anagrafe dei velocipedi, o dei possessori di velocipede, una sorta di PRV
A parte il fatto del dove applicare un targhino, ma... lavorare sull'educazione civica delle generazioni che stanno venedo su, no eh ?
Nessuno qui' è un santo, basta essere consapevoli delle eventuali conseguenze
E' piu' facile fare leva sull'inasprimento delle sanzioni (che fà anche piu' effetto, demagogicamente parlando), che investire, IMHO, sui controlli.
Edit: se poi, fossero anche comprensibili senza possibilità di dubbio, quando scrivono le leggi, sarebbe "quasi" il massimo...
o-o
lUGO DI ROMAGNA ESTATE DEL 1998,
era agosto citta deserta, erano tutti al mare,
ore 12,35 facevo l'agente di commercio
esco da un cliente,
mi avvio per andare al parcheggio per prendere la mia auto,
devo attraversare una strada,
30° all'ombra,
semaforo pedonale rosso,
in giro ripeto non c'era anima viva.
ATTRAVERSO UGUALMENTE
all'improvviso quasi imboscato come un marines esce un vigile
mi ferma e mi chiede i documenti, perchè mi doveva multare.
dopo varie litigate in mezzo all'incrocio passano dei carabinieri
li fermo, gli spiego l'accaduto, parlottano anke loro per convincere il vigile di essere un tollerante, ma niente da fare 20.000 lire di multa.
se capitava in questi giorni mi mettevano in galera.
IO PENSO CHE OK LE LEGGI VADONO RISPETTATE MA UN PO DI TOLLERANZA E DI BUON SENSO CI VUOLE DA QUEI SIGNORI IN DIVISA, A VOLTE UN PO TROPPO ARROGANTI.
era agosto citta deserta, erano tutti al mare,
ore 12,35 facevo l'agente di commercio
esco da un cliente,
mi avvio per andare al parcheggio per prendere la mia auto,
devo attraversare una strada,
30° all'ombra,
semaforo pedonale rosso,
in giro ripeto non c'era anima viva.
ATTRAVERSO UGUALMENTE
all'improvviso quasi imboscato come un marines esce un vigile
mi ferma e mi chiede i documenti, perchè mi doveva multare.
dopo varie litigate in mezzo all'incrocio passano dei carabinieri
li fermo, gli spiego l'accaduto, parlottano anke loro per convincere il vigile di essere un tollerante, ma niente da fare 20.000 lire di multa.
se capitava in questi giorni mi mettevano in galera.
IO PENSO CHE OK LE LEGGI VADONO RISPETTATE MA UN PO DI TOLLERANZA E DI BUON SENSO CI VUOLE DA QUEI SIGNORI IN DIVISA, A VOLTE UN PO TROPPO ARROGANTI.
Invece passare col rosso non è arrogante, vero?
A me è capitato. Non avevo visto il semaforo, ho inchiodato nel mezzo dell' incrocio ed ho fatto marcia indietro. Il caso volle che dall'altra parte ci fosse una volante della Stradale, che mi fece cenno con la paletta di mettermi da parte e mi fecero un culo a capanna. Era il 1989, stavo vendemmiando per comperarmi il PC (600 kb, scheda monocromatica, un floppy e un HD da...20 Mb
) e mi fecero 223 mila lire di multa, praticamente 8 giorni di vendemmia. Uno dei due agenti mi disse una cosa che mi è rimasta impressa, "con questa sua disattenzione poteva ammazzare qualcuno". Dico la verità, la cosa mi colpì molto e riflettendoci riconosco ancor oggi che aveva ragione.
Un'altra volta invece mi si è sdraiato uno sul cofano dell'auto. Incrocio nel centro storico senza visibilità, io giro a sinistra e da destra (dove c'è uno stop) arriva un motorino che va diritto e mi centra. Fortunatamente l'auto era vecchia (non c'era ancora l'assicurazione obbligatoria anche per i ciclomotori) e questo bischero non si fece nulla, ma la paura fu tanta.
Ecco, su tante cose si può ragionare, ma su queste infrazioni è bene riflettere: per strada si rischia la vita quando qualcuno non rispetta le precedenze od i semafori; e nel "migilore" dei casi si rischia un processo, perchè se ammazzate il famoso ciclista che passa col rosso il processo lo rischiate lo stesso.
A me è capitato. Non avevo visto il semaforo, ho inchiodato nel mezzo dell' incrocio ed ho fatto marcia indietro. Il caso volle che dall'altra parte ci fosse una volante della Stradale, che mi fece cenno con la paletta di mettermi da parte e mi fecero un culo a capanna. Era il 1989, stavo vendemmiando per comperarmi il PC (600 kb, scheda monocromatica, un floppy e un HD da...20 Mb
) e mi fecero 223 mila lire di multa, praticamente 8 giorni di vendemmia. Uno dei due agenti mi disse una cosa che mi è rimasta impressa, "con questa sua disattenzione poteva ammazzare qualcuno". Dico la verità, la cosa mi colpì molto e riflettendoci riconosco ancor oggi che aveva ragione. Un'altra volta invece mi si è sdraiato uno sul cofano dell'auto. Incrocio nel centro storico senza visibilità, io giro a sinistra e da destra (dove c'è uno stop) arriva un motorino che va diritto e mi centra. Fortunatamente l'auto era vecchia (non c'era ancora l'assicurazione obbligatoria anche per i ciclomotori) e questo bischero non si fece nulla, ma la paura fu tanta.
Ecco, su tante cose si può ragionare, ma su queste infrazioni è bene riflettere: per strada si rischia la vita quando qualcuno non rispetta le precedenze od i semafori; e nel "migilore" dei casi si rischia un processo, perchè se ammazzate il famoso ciclista che passa col rosso il processo lo rischiate lo stesso.
sotto il naso della polizia...Invece passare col rosso non è arrogante, vero?
Io non lo definirei arrogante...
Diciamo poco furbo, in termini diplomatici!
ok, anche arrogante, se vogliamo.
il vigile non era davanti a mè è uscito fuori da dietro una siepe, gli mancava la mimetica l'elmetto e che si fosse colorato il viso.
Invece passare col rosso non è arrogante, vero?
A me è capitato. Non avevo visto il semaforo, ho inchiodato nel mezzo dell' incrocio ed ho fatto marcia indietro. Il caso volle che dall'altra parte ci fosse una volante della Stradale, che mi fece cenno con la paletta di mettermi da parte e mi fecero un culo a capanna. Era il 1989, stavo vendemmiando per comperarmi il PC (600 kb, scheda monocromatica, un floppy e un HD da...20 Mb
non so cosa dirti, se attraversare a piedi il rosso in una cittadina alle 12,30 circa e in giro non c'era l'ombra di una macchina che fosse in movimento è un reato cosi grave, da beccarsi una multa, allora la meta degli italiani ogni giorno rischiano il carcere, per infrazioni ben + gravi.
bo,forse il mio ragionamento sarà sbagliato ed a qualcuno non potrà piacere...ma visto che posso esprimere la mia opinione...
secondo me forse è meglio che pensino prima a multare le macchine e i guidatori che vedo molte volte fare manovre da criminali!!(eccesso di velocità in centri abitati,sorpassi da need for speed,precedenze non rispettate,e molte altre...)senza poi togliere che il numero di incidenti e purtroppo di morti causati dalla guida sotto l'effetto dell'alcool o di droghe è elevato (almeno nella mia zona)e che quindi qualche controllo in piu penso che faccia meglio che stare a dare multe ai ciclisti...
una volta che le macchine non costituiranno piu pericolo allora si potrà passare a multare i ciclisti!!!
con la mia opinione non voglio offendere nessuno che la pensi diversamente
...ma visto che posso esprimere la mia opinione...secondo me forse è meglio che pensino prima a multare le macchine e i guidatori che vedo molte volte fare manovre da criminali!!(eccesso di velocità in centri abitati,sorpassi da need for speed,precedenze non rispettate,e molte altre...)senza poi togliere che il numero di incidenti e purtroppo di morti causati dalla guida sotto l'effetto dell'alcool o di droghe è elevato (almeno nella mia zona)e che quindi qualche controllo in piu penso che faccia meglio che stare a dare multe ai ciclisti...
una volta che le macchine non costituiranno piu pericolo allora si potrà passare a multare i ciclisti!!!
con la mia opinione non voglio offendere nessuno che la pensi diversamente