Shapeshifter, come affrontare il "futuro"?

SIMGIV

Biker superioris
19/5/15
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Come volevasi dimostrare, mi hanno appena detto che a Verona non hanno shapeshifter perché sia loro che la casa madre ne stanno aspettando una grossa fornitura.
Ognuno tragga le proprie considerazioni.

-

Ma infatti CI alla fine ha una responsabilità relativa, possiamo condannare l'aspetto comunicativo, ma per quanto riguarda la fornitura mi sembrano tra l'incudine e il martello.
Più tardi o domani provo a richiamare altroconsumo tentando di essere più esplicativo, anche sulla base di quanto consigliato da sembola.
 

fralby

Biker popularis
per me la soluzione più semplice ed efficace sarebbe fare uno SS con blocco meccanico (anche con molla pneumatica o in alternativa con molla/molle metalliche) tipo gravity dropper e simili.
Si risolvono tutti i problemi di tenuta idro-pneumatici e soprattutto si mantiene il comando on-the-fly di quella attuale che il bellissimo (...sottolineo bellissimo...) progetto di Fralby non conserva e che è sicuramente un valore aggiunto del progetto Strive
Così mi sembra un pò di ritornare alle prime Jackill...:il-saggi:

Un blocco meccanico con comando on the fly non so se si possa applicare ad un particolare piccolo come l'SS. Per essere sicuro ed efficace, il blocco meccanico ha bisogno di corse importanti, e non so proprio come si possano gestire tali corse attraverso un comando remoto. In più ci sarebbe il problema del rischio rotture o inceppamenti dovuti agli attriti del blocco, senza contare poi la necessità di coordinare bene tutti i movimenti, previo il rischio di scassare o piegare il meccanismo, per esempio, sotto il carico della compressione che si fa per passare in DH.
Poi guarda... io l'SS lo aziono non più una o due volte ad uscita. Salgo in XC, passo in DH prima della discesa e ritorno in XC solo in caso di lunghi trasferimenti o lunghe salite. Non utilizzandolo per brevi rilanci pedalati, o brevi salitine che interrompono la discesa, penso che anche senza comando remoto, una soluzione che permette di mutare la geometria in meno di un minuto, possa essere un buon compromesso.
Comunque, come ho già scritto, un'idea come la mia avrebbe senso solo se Canyon non riuscisse a risolvere il problema e io un po' di fiducia ce l'ho ancora.
 

sten1959

Biker imperialis
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due ruote con un telaio sopra...
Io sono dell'idea di evitare vie legali e di affrontare canyon sul suo terreno ovvero internet.
Social network, web magazine, siti ecc



Prova a guardare la pagina Canyon su fb.
A sentire loro MIGLIAIA di bikers pedalano felici sulle loro strive senza alcun problema allo SS

Quando ho letto ho riso di gusto :celopiùg:
 

coma73

Biker serius
Da quanto tempo hai fatto lo spurgo? Dopo lo spurgo mai avuto problemi?


... Lo spurgo con olio rs l'ho fatto al primo dei 3 tentativi che ho all'attivo, ed è durato 200-250km poi ho provato con l'olio per freni shimano che è durato un pelo meno ma però è più facilmente reperibile ed economico quindi continuo con questo....

Ho notato che anche con la bici ferma in xc mode si ha uno scambio lento tra le 2 camere , quindi nel mio caso,il problema resta anche dopo lo spurgo con entrambi gli oli.....
 

Kida

Biker popularis
11/9/12
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Boh! Quindi da settembre a novembre ci sono stati solo 6 casi di shapeshifter difettosi segnalati?
Comunque a me fa parecchio incavolare che ci siano strive attualmente a stock e per i poveracci che aspettano i ricambi si debba aspettare ulteriori mesi.
Pure se dovessero rispettare la data io sarei altamente insoddisfatto.
....mmmm...io ho un ticket del30 ottobre e order number 260, ricevuto il 22 gennaio:nunsacci:
 

salukkio

Biker imperialis
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Ma non erano un numero marginale gli ss guasti? :specc:

Se sono 1000 su 100.000 può essere marginale.

Prima che Scott decidesse di cambiare la tipologia di ammortizzatori delle Genius, ti posso garantire che si rompevano a centinaia. Tra i miei soci, tre acquistate e tre rimandate in negozio, anche più di una volta.
Essendo canyon un marchio solo online, il cliente è avvezzo ad usare il. mezzo internet e anche per far sentire le sue ragioni quindi è normale che cercando in rete si trovano centinaia di esperienze negative.
Chi acquista in negozio fisico non sempre si fa sentire.
 

enzo steppa

Biker cesareus
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Un blocco meccanico con comando on the fly non so se si possa applicare ad un particolare piccolo come l'SS. Per essere sicuro ed efficace, il blocco meccanico ha bisogno di corse importanti, e non so proprio come si possano gestire tali corse attraverso un comando remoto. In più ci sarebbe il problema del rischio rotture o inceppamenti dovuti agli attriti del blocco, senza contare poi la necessità di coordinare bene tutti i movimenti, previo il rischio di scassare o piegare il meccanismo, per esempio, sotto il carico della compressione che si fa per passare in DH.
Poi guarda... io l'SS lo aziono non più una o due volte ad uscita. Salgo in XC, passo in DH prima della discesa e ritorno in XC solo in caso di lunghi trasferimenti o lunghe salite. Non utilizzandolo per brevi rilanci pedalati, o brevi salitine che interrompono la discesa, penso che anche senza comando remoto, una soluzione che permette di mutare la geometria in meno di un minuto, possa essere un buon compromesso.
Comunque, come ho già scritto, un'idea come la mia avrebbe senso solo se Canyon non riuscisse a risolvere il problema e io un po' di fiducia ce l'ho ancora.
Penso invece che sia più semplice di quanto si creda
Questo è un moveloc Vecnum da 200 mm (!!!...) di abbassamento che penso gestisca abbastanza bene tutte le problematiche da te (giustamente) evidenziate
 

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sembola

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una nera e l'altra pure
E' impossibile valutare l'affidabilità "da fuori", senza sapere quanti sono i prodotti complessivi e quanti quelli difettosi.

Però è vero che solo in questo topic sono presenti una dozzina almeno di biker che attendono il ricambio, un numero di "reclami" che sul Forum non è mai stato raggiunto se non ai tempi dell'ammo DT sulle prime Genius (gestito in tutt'altro modo) o per i freni Avid che "ragliavano" sui carri delle Specialized. Insomma, anche a pensare che la Strive sia una bici molto diffusa non mi pare che i casi di rotture siano pochi o sporadici.

Ma non è questo il punto. Pochi o tanti che siano i difetti, questi DEVONO essere eliminati. Poi possiamo discutere sul perchè o sul percome, ma i soldi pagati erano buoni, ed altrettanto deve essere il prodotto.
 
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Boardi05

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Canyon Strive
Nel forum tedesco ora un utente sta lavorando ad una soluzione

http://www.mtb-news.de/forum/t/shapeshifter-technikthread.782099/page-8

fisso o con spostamento di 5mm

sf1-jpg.457032


22-jpg.457281


11-jpg.457282
 

SIMGIV

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Io nel frattempo ho richiamato altroconsumo, facendo attenzione ad essere il più scrupoloso possibile nel raccontare la mia vicenda.
L'avvocato con cui ho parlato questa volta non ha parlato di giorni precisi bensì, come già detto da sembola, di tempo congruo, precisando che 6 mesi d'attesa per ricevere assistenza sono assolutamente da non considerarsi congrui.
Il fatto che CI abbia proposto di spedire la bici come alternativa veloce alla risoluzione del caso (cosa per altro smentita da un intervento che ho letto in questo topic poco fa) è irrilevante in quanto loro nella comunicazione successiva all'apertura del mio ticket avevano paventato la consegna dello shapeshifter nuovo entro i primi di dicembre, mettendomi cosi di fronte ad una scelta "viziata" da tempi di consegna che poi si sono rivelati ben diversi.
Irrilevante è anche il fatto che la bici sia comunque utilizzabile seppure non al 100% delle potenzialità.
Concludendo, secondo l'avvocato saremmo tutti nella condizione di chiedere la rescissione del contratto d'acquisto ma Canyon non sarebbe obbligata a renderci il valore della bici per intero ma solo per il valore che ha attualmente il mezzo tenendo conto dell'usura data dai mesi di utilizzo.
La via che mi hanno quindi consigliato è quella di scrivere una nuova mail di sollecito, evidenziando quanto scritto sopra e se pure questa volta non dovessi ricevere il riscontro sperato, scriveranno loro per mio conto dopo aver preso visione di tutta la corrispondenza con CI.
 

brunodemasi

Biker superis
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TORINO
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Io nel frattempo ho richiamato altroconsumo, facendo attenzione ad essere il più scrupoloso possibile nel raccontare la mia vicenda.
L'avvocato con cui ho parlato questa volta non ha parlato di giorni precisi bensì, come già detto da sembola, di tempo congruo, precisando che 6 mesi d'attesa per ricevere assistenza sono assolutamente da non considerarsi congrui.
Il fatto che CI abbia proposto di spedire la bici come alternativa veloce alla risoluzione del caso (cosa per altro smentita da un intervento che ho letto in questo topic poco fa) è irrilevante in quanto loro nella comunicazione successiva all'apertura del mio ticket avevano paventato la consegna dello shapeshifter nuovo entro i primi di dicembre, mettendomi cosi di fronte ad una scelta "viziata" da tempi di consegna che poi si sono rivelati ben diversi.
Irrilevante è anche il fatto che la bici sia comunque utilizzabile seppure non al 100% delle potenzialità.
Concludendo, secondo l'avvocato saremmo tutti nella condizione di chiedere la rescissione del contratto d'acquisto ma Canyon non sarebbe obbligata a renderci il valore della bici per intero ma solo per il valore che ha attualmente il mezzo tenendo conto dell'usura data dai mesi di utilizzo.
La via che mi hanno quindi consigliato è quella di scrivere una nuova mail di sollecito, evidenziando quanto scritto sopra e se pure questa volta non dovessi ricevere il riscontro sperato, scriveranno loro per mio conto dopo aver preso visione di tutta la corrispondenza con CI.

Ciao,
ti ho aggiornato la lista:
https://docs.google.com/spreadsheet...nIwFYxQ5CTVAZbzxMSziYzXhE/edit#gid=1386834576
 

Kida

Biker popularis
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Strive AL
Se sono 1000 su 100.000 può essere marginale.

Prima che Scott decidesse di cambiare la tipologia di ammortizzatori delle Genius, ti posso garantire che si rompevano a centinaia. Tra i miei soci, tre acquistate e tre rimandate in negozio, anche più di una volta.
Essendo canyon un marchio solo online, il cliente è avvezzo ad usare il. mezzo internet e anche per far sentire le sue ragioni quindi è normale che cercando in rete si trovano centinaia di esperienze negative.
Chi acquista in negozio fisico non sempre si fa sentire.

Hai ragione, ma 5 mesi per qualche migliaio di pezzi di un componente relativamente semplice come lo ss non è credibile.
Poi (mia semplice opinione), ci sta che siamo tutti beta tester, e che se rispettano la scadenza del 4 aprile, il 20 mi sarò dimenticato questa faccenda perchè la strive è davvero favolosa; ma ci farebbero più bella figura se fossero un minimo trasparenti.
E se anche fosse un problema marginale, la visibilitá del web lo amplifica a dismisura, e lo sanno benissimo. Quindi? O sono dei cialtroni (e non ci credo), oppure non sanno che pesci pigliare, ma perche? ....Sap ha vita propria? Gli sviluppatori c'hanno messo un sacco a trovare una soluzione? Il loro fornitore produce a mano ogni pezzo :smile: Vallo a sapere ....
 

salukkio

Biker imperialis
26/2/08
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Medolago (BG)
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Transition Patrol
Ho appena partorito questa teoria.
Ho avuto modo di pedalare con il responsabile di canyon Italia il quale decantava barrel, dicendo che oltee ad essere un gran biker, e anche un ingegnere meccanico e che la nuova strive fosse una sua creatura.
Possibile che l'idea del sistema di variazione della geometria barrel l'avesse in testa fin dai tempi di mondraker ma questi si sono rifiutati di svilupparlo perché consci del fatto che potesse creare problemi?
 

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