Personalmente è proprio quello che mi ha finora sempre frenato dal montare un manubrio in carbonio.Con in più il terrore che se picchi male, cosa non improbabile nell'enduro, ti fai male e/o sfasci la bici.
Sinceramente, ma senza assolutamente voler far polemica o contraddire chi li usa con giovamento, l'unico campo dove lo ritengo essenziale e sulla bdc proprio perchè non esiste alcun tipo di smorzamento derivante da ruote e forcella, in più la larghezza del manubrio è ridotta ai minimi termini.Personalmente è proprio quello che mi ha finora sempre frenato dal montare un manubrio in carbonio.
Adesso monto un Nukeproof Horizon da 780 mm in alluminio. 280 g contro i 232 g per lo stesso da 780mm in carbonio. Sinceramente 50 g non mi spostano assolutamente nulla e sono più tranquillo... Certo rimane un po' la curiosità dello smorzamento delle vibrazioni, ma penso che rimarrà tale.
Il manubrio in carbonio non fa da sospensione se la forcella è rigida rimane rigida serve a smorzare le vibrazioni ovviamente per apprezzare la differenza bisogna provare un manubrio in alluminio sulla stessa bici, strano che con il renthal non avverti meno sollecitazioni sulle mani rispetto l'alluminioAllora, dico la mia sul manubrio in carbonio; ne ho avuti 3 delle migliori marche, sia sull'xc, rotto dopo 6 mesi con conseguenze nefaste, e 2 Renthal su Trail e Enduro. Non avvertito alcuna differenza degna di questa appellativo!
Peso molto e sono piuttosto aggressivo nella guida, ma certo che trovo un controsenso montare forcelle sempre più rigide, vedi la 38 o Zeb, per poi avere manubri morbidosi, ammesso che si avverta tale morbidezza. Con in più il terrore che se picchi male, cosa non improbabile nell'enduro, ti fai male e/o sfasci la bici.
Non è che come c'è carbonio e carbonio, c'è anche alluminio e alluminio?Il manubrio in carbonio non fa da sospensione se la forcella è rigida rimane rigida serve a smorzare le vibrazioni ovviamente per apprezzare la differenza bisogna provare un manubrio in alluminio sulla stessa bici, strano che con il renthal non avverti meno sollecitazioni sulle mani rispetto l'alluminio
No, chiaro, smorza giusto le vibrazioni ad alta frequenza. Per la Mtb, ho avuto il renthal Fatbar rise 30 da 780 e un altro rise 20 da 800. Rispetto all'omologo in alluminio non ho praticamente percepito nulla...Uso Giant Reign 29 con steli da 36, 160mm ruote Assegai DD con inserto 2.5 WT. Bravo chi riesce a sentire la differenza tra i 2 materiale dopo aver passato tutti i filtri di gommazze, cerchi, inserto, forcella e manopole...Il manubrio in carbonio non fa da sospensione se la forcella è rigida rimane rigida serve a smorzare le vibrazioni ovviamente per apprezzare la differenza bisogna provare un manubrio in alluminio sulla stessa bici, strano che con il renthal non avverti meno sollecitazioni sulle mani rispetto l'alluminio
anche, ma qui si entra ancora di più nei sofismi dei materiali. Direi che fa ancora di più la forma fisica in quel dato momento per noi amatoriNon è che come c'è carbonio e carbonio, c'è anche alluminio e alluminio?
Cioè penso sia ovvio che se passo da un manubrio da 400 g in alluminio ad uno da 200 g in carbonio la diffeenza sarà abissale: uno è poco meno di una putrella da edilizia. Ma da un manubrio di qualità in alluminio ad uno in carbonio forse non c'è proprio un abisso.
Iper le gomme è soggettivo per quel che mi riguarda buttare peso sulle ruote è un downgrade
mi spiace doverti smentire ma c'è chi l'ha fatto in effetti...@Danybiker88 , vorrei fare una precisazione : non su tutte le mtb è utile e possibile mettere il reggisella telescopico ; su una mtb da DH non ne ho mai visti e dubito si riesca a piazzare
Ti quoto! ...proprio quei due.Ci sono anche manubri in carbonio "scomodi" ed è più facile restare scottati fra quelli da 35 mm. Quindi eviterei di generalizzare così selvaggiamente, per esempio un raceface sixc è molto meno comodo di un nukeproof
Allora, dico la mia sul manubrio in carbonio; ne ho avuti 3 delle migliori marche, sia sull'xc, rotto dopo 6 mesi con conseguenze nefaste, e 2 Renthal su Trail e Enduro. Non avvertito alcuna differenza degna di questa appellativo!
Peso molto e sono piuttosto aggressivo nella guida, ma certo che trovo un controsenso montare forcelle sempre più rigide, vedi la 38 o Zeb, per poi avere manubri morbidosi, ammesso che si avverta tale morbidezza. Con in più il terrore che se picchi male, cosa non improbabile nell'enduro, ti fai male e/o sfasci la bici.
Certo, infatti ho detto che è soggettivo stesso battistrada e stessa mescola se ci sono due versioni leggera e rinforzata io preferisco la leggeraD'accordissimo. Anzi alcuni sistemi integrati nel tubo sterzo sono allucinanti.
Beh, anche tagliare la gomma o scivolare costantemente sul fango sono dei downgrade...
Poi un upgrade può anche essere ad esempio cambio di mescola senza impatto sul peso.
Cosa c'entra la "rigidezza" della zeb con il manubrio? Non c'è alcun nesso tra le 2 caratteristiche...Peso molto e sono piuttosto aggressivo nella guida, ma certo che trovo un controsenso montare forcelle sempre più rigide, vedi la 38 o Zeb, per poi avere manubri morbidosi, ammesso che si avverta tale morbidezza.
Vero, basta non essere rincoglioniti come il sottoscritto...
Ma se un biker non fa gare dh....cosa serve una trave ...cioè un manubrio da 35?????Ti quoto! ...proprio quei due.
Provato personalmente sulla mia pelle... anzi su mani e polsi..
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