Beh, se ci passa l'Iron vuol dire che sistemeranno il Buco, levando anche buona parte della neve che sul versante francese non va mai via...in quanto normalmente con le bici montate non ci passa, si devono almeno levare le quattro
ruote e strisciare la bici (da 3-4-5.000 euro su ghiaccio, pietrisco e roccia)...quindi immagino che sistemeranno il passaggio, che è cosa buona.
La discesa, nel primo tratto dal Buco al Pian Mait è su sentierino stretto, pietrisco fine, con qualche tornantino su pendio molto ripido e scivoloso, ma con attenzione si fa...il fondo non presenta grossi gradoni.
Sul Pian mait quelche pzzetto a piedi, vuoi per nevai perenni vuoi per grossi massi su cui passare, ma saranno 20-50m o poco più...dipende dalla neve che andrà via (a volte a luglio lì si facevano ancora curve in sci scendendo dalla Meidassa...ma negli ultimi 10 anni non penso sia più successo).
Dal Pian Mait in giù si alterna sentiero mediamente impegnativo a facile, con qualche passaggio tecnico degno di nota, che poi verso i 2.300-2.400 si allarga a mulattiera (era una vecchia militare rimasta incompiuta, una modesta 'carrettabile', che con l'incuria è degradata a mulattiera) e senza grosso impegno porta ai 2.000m del Pian del Re....
Conta che è un paio di anni che non ci passo più...comunque
spulciando qui puoi trovare qualche foto, il percorso è comune fin poco sotto il Buco.
Invece, per arrivare al Buco lato Francia, dal refuge du Viso ti carichi la bici sulle spalle e fai il mulo
Se hai tempo di tirare il fiato e guardarti attorno, vedrai uno dei posti più belli e suggestivi della zona, con una vista sulla Nord del Viso impagabile, Ghiacciaio Coolidge incluso