cavoli a leggerti mi viene una voglia.... anche se l'ho fatto solo due settimane fa... ci devo portare al più presto Besky!Torno ora da due discese a Molini di Triora con riccardo, come sempre spot magico. Il Perallo è un qualcosa di incredibile, non riuscivo a credere ai miei occhi, è migliorato tantissimo, è veloce, divertentissimo ed in diversi punti tecnico il giusto. Alcune curve con sponda naturale da urlo, terreno un po troppo ascitto ma fantastico, ti permette di fare quello che vuoi, poi tanta velocità, derapoi salti nuovi fatti benissimo, insomma direi uno dei sentieri migliori che abbia mai fatto, da brividi!!!!!!!!
Poi l'Agrifoglio come sempre un must, ora mi sembra infinitamente + facile e + corto dell'anno scorso ma continua ad essere fantastico, fare sti 2 sentieri uno dietro l'altro è il meglio che si possa chiedere. Sono ENTUSIASTA! Che meraviglia!
Azzo se leggevo prima quasi quasi venivo!
Guarda io c sn stato ieri e già non vedo l'ora di tornare. Il bike park non l'ho visto, che storia!!! Che strutture ci sono??? Spiegami bene dv rimane che non ho capito.
Poi una cosa per tutti, siamo passati, sempre nel perallo, all'interno di quel caseggiato con i vari scalini dove si passava lo scorso anno, una signora ci ha detto che non si passa + d li, qual'è la strada giusta?
gian non ho capito bene, allora prima si sbucava sulla strada asfaltata, 30 metri e sulla dx si prendeva una strada abb larga sterrata che portava al caseggiato con gli scalini. il nuovo collegamento dove resta rispetto a tt ciò? grazie!
Per warranty: non mi hai ancora spiegato in cosa consiste sto bike park? che ci sono appoggioni e salti? uffi ed io come faccio a trovarlo? mi c devi portare te?
Janno scaldati che tra poco inizio le ferie.... 40gg e sono giù :)
mai pensato alle bocce? non quelle delle donnine, però....Mmmmmmmmm ecco la mia giornata di oggi, la copio dalla discussione che ho aperto sul Bar del forum, buona lettura:
Vorrei rendervi partecipe della mia giornata da incubo.. Stamattina (è mercoledi, mio giorno libero) sveglia presto, il sonno era tanto ma la voglia di andare in bici di più anche se da solo.
Prendo la macchina, faccio circa 1 ora di viaggio e poco più, arrivo in località Molini di Triora per partire a pedalare, anche se in alto si muore di caldo. Tiro fuori la bici (una rigida da fr di circa 15 kg) e cosa vedo? Ruota posteriore a terra. Prendo lo zainetto per pigliare la camera di scorta ma non c'è... Prestata pochi giorni prima ad un amico e mi sn scordato di prenderne 1 altra, tra l'altro da quando ho messo i minion da 2.35 doppio strato erano secoli che non bucavo.
Fantastico, gomma a terra e primo negozio a 30 km. La gonfio, sperando che tenga, parto. Mamma mia che fatica.... Già a terra dopo pochi metri? Controllo, è ancora abbastanza gonfia, è la ruota che è frenata!!! Smonto tutto, cerco di allargare 1 po i pistoncini ma senza cacciavite a taglio è difficile.. Rimonto, riparto, faccio max 2 km, gomma a terra, gonfio, ruota di nuovo frenata. Smonto il disco e lo ficco in zaino. Alla fine mi faccio circa 15 km di salita dura, caldo, gonfinando la gomma non so quante volte.
Arrivo in cima, rimonto la ruota, la pendenza in discesa è tanta quindi se un po frenata poco male. Parto, bene all'inizio, poi inizio a non sentirmi bene sulla bici... La ruota non è frenta, è praticamente bloccata!!! Impossibile andare avanti, smonto di nuovo il disco, mi faccio tutta la discesa solo con il freno anteriore ed è un gran rottura, già è difficile girare con la rigida in quel sentiero, figuriamoci in quelle condizioni. Ed anche li ovviamente a gonfiare ogni 2 minuti...
Verso la fine poi picchio con la mano sinistra su un albero, un fortissimo dolore. Levo il guanto, ho picchiato esattamente sulla fedina che è piegata e mi stringe fortissimo il dito, ho provato a martellare con una pietra, niente, continuava a premere forte. Alla fine l'ho levata bagnando il dito con la saliva, ma che male...
Arrivo alla macchina, demoralizzato come non mai, una mattina DA INCUBO, una di quelle che ti fa venir voglia di vendere la bici, la tua più grande passione.
E per chiudere in bellezza mettiamoci 15 euro di benzina, anche questi buttati nel cesso
Spero in qualche parola vostra che mi tiri un po su di morale!!
Mmmmmmmmm ecco la mia giornata di oggi, la copio dalla discussione che ho aperto sul Bar del forum, buona lettura:
Vorrei rendervi partecipe della mia giornata da incubo.. Stamattina (è mercoledi, mio giorno libero) sveglia presto, il sonno era tanto ma la voglia di andare in bici di più anche se da solo.
Prendo la macchina, faccio circa 1 ora di viaggio e poco più, arrivo in località Molini di Triora per partire a pedalare, anche se in alto si muore di caldo. Tiro fuori la bici (una rigida da fr di circa 15 kg) e cosa vedo? Ruota posteriore a terra. Prendo lo zainetto per pigliare la camera di scorta ma non c'è... Prestata pochi giorni prima ad un amico e mi sn scordato di prenderne 1 altra, tra l'altro da quando ho messo i minion da 2.35 doppio strato erano secoli che non bucavo.
Fantastico, gomma a terra e primo negozio a 30 km. La gonfio, sperando che tenga, parto. Mamma mia che fatica.... Già a terra dopo pochi metri? Controllo, è ancora abbastanza gonfia, è la ruota che è frenata!!! Smonto tutto, cerco di allargare 1 po i pistoncini ma senza cacciavite a taglio è difficile.. Rimonto, riparto, faccio max 2 km, gomma a terra, gonfio, ruota di nuovo frenata. Smonto il disco e lo ficco in zaino. Alla fine mi faccio circa 15 km di salita dura, caldo, gonfinando la gomma non so quante volte.
Arrivo in cima, rimonto la ruota, la pendenza in discesa è tanta quindi se un po frenata poco male. Parto, bene all'inizio, poi inizio a non sentirmi bene sulla bici... La ruota non è frenta, è praticamente bloccata!!! Impossibile andare avanti, smonto di nuovo il disco, mi faccio tutta la discesa solo con il freno anteriore ed è un gran rottura, già è difficile girare con la rigida in quel sentiero, figuriamoci in quelle condizioni. Ed anche li ovviamente a gonfiare ogni 2 minuti...
Verso la fine poi picchio con la mano sinistra su un albero, un fortissimo dolore. Levo il guanto, ho picchiato esattamente sulla fedina che è piegata e mi stringe fortissimo il dito, ho provato a martellare con una pietra, niente, continuava a premere forte. Alla fine l'ho levata bagnando il dito con la saliva, ma che male...
Arrivo alla macchina, demoralizzato come non mai, una mattina DA INCUBO, una di quelle che ti fa venir voglia di vendere la bici, la tua più grande passione.
E per chiudere in bellezza mettiamoci 15 euro di benzina, anche questi buttati nel cesso
Spero in qualche parola vostra che mi tiri un po su di morale!!
Ma sei sempre in ferie?Ragazzi, volevo salutarvi, anche se ultimamente vedo che il forum è abbastanza moscio ....
Me ne vado in vacanza al caldo.... al mio ritorno spero potremo organizzare qualche giro tutti insieme, magari un po pedalato e un po "discesato" in modo da accontentare tutti ...
Buone vacanze !
Ma sei sempre in ferie?
Comunque anche qua (o almeno dalle mie parti) di giorno fa caldino, per fortuna la sera si respira e si gira con il felpino
ps. sarò dalle vostre parti (Andora) dal 14 al 16 luglio se non mi scombinano i programmi... lo si fa un giretto tardo pomeriggio?
Me ne vado in vacanza al caldo....