No che centra, è chiaro che la location è da mountain bike, però Paride se andiamo a guardare il discorso mountain bike non mountain bike, proprio ieri sera durante la cena raduno dei cingolani che sono stati a Selva a fare la SRH, uno di loro parlando del percorso, ha fatto notare come un pò sia rimasto deluso dal percorso inteso come tracciato dove le ruote poggiano, non dei panorami ovviamente. Il percorso lui diceva è incantevole ma se ci rifletti un attimo, l'incanto è dovuto ai panorami mozzafiato. Di tratti veri, veramente da mountain bike come la vorremmo intendere su 82 km quanti ce ne erano? I sentieri a parte qualche tratto erano per lo più molto larghi, ovvero quanti single trek c'erano? A parte il Sourasass tosto per il dislivello non certo per il fondo, quanti sentieri stile la discesa dei cinghiali c'erano? Ne voglio fare uno solo di paragone. Certo devi considerare che per fare 82 km con oltre 3500 metri di dislivello perchè ormai sappiamo tutti che i 4200 metri di dislivello non sono reali, non puoi costruire un percorso super tecnico, occorre che la scorrevolezza sia garantita altrimenti il tasso di sopravvissuti si assottiglia notevolmente. Scendendo dal Dantecerpies ho visto una marea di gente a piedi in quel budello, sinceramente sono rimasto basito nel vedere tanta gente scendere, per carità la prudenza non è mai troppa ma io come i miei compagni siamo abituati a ben altre discese e ben altri sentieri vedi questo che ha pendenze medie dal 15 al 20% YouTube - ‪Cingoli - Single trek Casa Smorze.00.avi‬‏
oppure questo molto tecnico
http://www.youtube.com/user/bikersgiant#p/f/12/gwmiNRps5KU
A Selva de ste robe non ce ne erano molte. I sentieri erano larghi un bel pò. La bellezza era dovuta principalmente ai panorami incredibili più che al fondo del sentiero.
Poi sul fatto che siamo scarsi sono d'accordo, però la mtb come la intendo io, è uno sport globale non solo per i Celestino della situazione, quindi anche per quelli della "pagnotta" come diciamo noi. E' bello ritrovarsi, scherzare, dire scemenze, pedalare in compagnia, con tanta sana goliardia. Chiaramente uno sa prima come è un certo percorso e se ci va lo deve accettare. La Sellaronda è così e se la vuoi fare la devi accettare. La cosa invece che non accetto è la pignoleria stupida degli organizzatori, immotivata e secondo me alla fine anche controproducente.
Hai detto tutto e ti sei risposto ... bravo