Eccomi qua da sabato diplomato "HERO"
Il mio obbiettivo erano:
1-non farmi male
2-possibilmente arrivare al traguardo
3-cercare di divertirmi faticando
E' andata bene, li ho centrati tutti e tre.
Del ritiro pacchi gara se ne e' gia' discusso molto, anche "star in fila" e' una forma di aggregazione, del resto eravamo tutti in vacanza, ha aiutato il meteo favorevole che c'e' stato per tutto il weekend, ora sta agli organizzatori migliorare questo aspetto.
Il percorso l'ho trovato come me lo aspettavo: impegnativo fattibile in un contesto panoramico eccezzionale, per me e' stata la prima volta che ho pedalato davvero "in quota", superando i 2000 metri e continuando a salire e a rimaner su' per un bel po'; ho accusato sintomi di disidratazione, crampi alle gambe, mi son scottato le labbra, mi son ritrovato a camminare su pendenze appena accennate (ma ho impiegato meno tempo a salire sul Dantercepies che a ritirare il pacco gara) e mi son reso conto che, nonostante la mia eta' e la preparazione aprossimativa, alla fine tanto male non vado...ci ho impiegato 8:06 soste foto comprese.
Il percorso mi e' piaciuto, sapevo che le salite erano impegnative e che salire a Sourasass sarebbe stato duro, e li' sulla salita nel bosco e' stato forse piu' duro di quanto immaginavo, ne son uscito coi crampi che mi han accompagnato da li' in poi ma ho cercato di gestirli per quel che potevo nonostante lo stomaco fosse chiuso e non riceveva piu' di un sorso alla volta; mi son reso conto che in discesa tanto male non vado, solo pochi mi han superato in discesa ma di questi diversi li ho visto superarmi salvo poi fare rovinose cadute...ma almeno quelli che ho visto cadere non hanno travolto altri nella loro caduta, mi dispiace per chi si e' fatto male per colpa di questi pochi incoscenti in grado di far male a se' e agli altri, spero che i primi si rimettano presto e che i secondi imparino ad andare in bici in maniera consapevole.
Ho trovato davvero suggestivo il tratto tra Sourasass ed il Pordoi (anche se le gambe erano inchiodate), bello il tratto nel bosco giu' verso Canazei (fino a non molto tempo fa sarei sceso anch'io dalla sella in molti tratti come ho visto fare altri), e davvero incantevole la Val Duron.
Il meteo e' stato davvero favorevole e, se gli organizzatori riescono a migliorare alcuni punti deboli (consegna pacchi gara, allineamento in griglia, poco tempo dissponibile per chi parte nelle retrovie per raggiungere in tempo Corvara specie per chi parte in ultima griglia e poi si trova l'ingorgo con tutti fermi a pochi minuti dalla chiusura cancello) questa manifestazione puo' diventare davvero una manifestazione di riferimento; il percorso IMHO e' stato ottimamente presidiato e ho visto (e salutato) un bel po' di volontari e di tecnici del soccorso alpino lungo il percorso o-o
Sono arrivato al traguardo in tempo per assistere alla fase conclusiva delle premiazioni, ma credo che fossero ben pochi quelli interessati a guardare chi era sul palco, io vedevo tanti che da oltre le transenne aspettavano di veder comparire i loro amici: ok le premiazioni agli atleti di punta ma un po' piu' di attenzione da parte dello speaker di turno verso chi la gara la fa pagandosela di tasca propria ed allenandosi quando il tempo tra gli impegni quotidiani glielo permette, e poi sarebbe da squalificare chi si comporta in maniera antisportiva disseminando rifiuti e mettendo altri in pericolo con la propria condotta di guida.
Saluti a tutti e arrivederci -speriamo- alla prossima edizione o-o