Eccomi,
non mi hanno abbattuto i cacciatori ma c'ho messo un po' a riprendermi
Non ho preso acqua e questo è già un miracolo viste le ultime settimane ma il terreno era mooolto baganto e temo lo rimarrà sopratutto la prima discesa (che è più volte attraversata da rigagnoli con terreno saturo d'acqua.
La prima salità è sempre un bel rompifiato con la spinta sul finale, me l'ero (quasi) dimenticata. La discesa dal Dantercepies come detto fangosetta, con le tavole di legno ridicole dell'anno scorso (stavo pensando di regalare io due belle tavole larghe un metro all'organizzazione). La seconda salita al Campolngo e successiva discesa sono sempre piacevoli, un bel rifiatare e divertimento. Ad Arabba leggera modifica al percorso ma non cambia nulla. La salita al Pordoi è lunga ma sempre pedalabile, nel traverso finale per arrivare al Passo c'è ancora della neve, ma solo in un punto quindi meno dell'anno scorso.
Ora viene il bello: la discesa dal Pordoi, arrivati all'asfalto dove la 50km riprendeva a salire verso il sella (su asfalto) quest'anno prosegue nella discesa. La 50 quindi insieme alla 82 attraversa la strada e devia subito a sinistra per sterrato per scendere verso canazei. Quindi fa un tratto comune alla 82 di discesa in parte in single (o poco più). L'avevo già provato l'anno scorso è molto bello. La 50 quindi scende fino al Lupo Bianco, arrivati all'enorme parcheggio sterrato si svolta decisamente a destra e comincia la salita. Il primo pezzo è terribile (per me da spinta). La salita al passo Sella è quindi allungata e soprattutto con dislivello e pendenze notevoli. Città dei sassi e discesa finale molto belle anche se "umide".
Buona SRH a tutti.
P.S.: Sul tracciato stavano mettendo i segnali (un grazie al motociclista che mi ha spiegato le parti "nuove" ci sono però ancora molti punti dove chi non l'ha già fatta avrebbe problemi.