io son d' accordo con te su quasi tutto, però se sono un campione affidabile di "fan sfegatato di SRH - e credo di poter ricoprire il ruolo meglio di molti
- bhe.....si....un pochino " ci hanno perso".
Poi ripenso a quello che offre, a come io vivo "le corse", e mi dico...se quest'anno mi tessero glieli do lo stesso ( anche se quest'anno sono in forte dubbio.....ma non per l' aumento )e che li vale assolutamente.
Onestamente non so più dove è arrivata la discussione, mi son perso...
Allora butto dentro il fatto, ignorato da tutti mi sembra, che il SRH non fa parte di nessun circuito...sarebbe interessante vedere DSB fuori dal Prestigio ( che vale un Millino di partecipanti-vedere GF montecatini lo scorso anno), o tante altre blasonate fuori da coppa venete
trek zero wind etc etc...( che ne valgono quanti? 500 ).
Ultimo spunto di riflessione. Abbiamo visto ( io non di persona ) una gloriosa edizione del mondiale al Montello. Poi abbiamo visto sparire la gara perchè il CO, da quanto leggo, composto da non professionisti, in parte giustamente appagati dal successo in parte stanchi di dover combattare con proprietari e amministrazioni per creare indotto hanno mollato tutto ( ok esiste le terre rosse....ma non mi sembra abbia lo stesso appeal del montello ).
A questo punto mi chiedo. Meglio un CO fatto di professionisti che hanno fatto del SRH il loro lavoro ( dico così, non so se Vanzi e soci ci guadagnano qualcosa direttamente, penso e spero di si ) affiancati da provincia regione comuni e comunità uniti ( che ci han fatto vedere bene a che risultati porti-frane e neve) e che ti garantiscono che ilgiochino andrà sempre avanti con la stessa qualità o la gara dove si raggiunge il forse il pari in bilancio e va avanti con il sudore di chi si accontenta di pacche sulle spalle ( e neanche sempre quelle)? Allora forse meglio pagare qualcosa in più ?
Personalmente preferisco che , se tra 5 anni, per festeggiare il mio 50esimo decido di tornare a Selva , SRH ci sia.....sennò faccio il civettasuperbike, o la sauris ....una delle tre via
Dici bene Alfà, io non condanno chi andrà comunque, non condanno nemmeno chi pensa che 120 euro siano pochi, sono opinioni legittime. Da addetto ai lavori, sono 17 anni che me ne occupo, e 20 che pedalo, e almeno oltre venti le gf sperimentate in Italia e non solo, credo di aver espresso un opinione obiettiva e non di parte. Per me pagare certe cifre è esagerato a prescindere dalla location, non vivono solo di iscrizioni, ci sono gli sponsor, i contributi pubblici etc etc etc. Non credo che sotto a 100 euro chi organizza ci rimette, tutto dipende sempre dal traguardo che ti poni. Una gara può finire per tanti motivi (politici, economici, sociali, generazionali, penali etc etc) non sono 120 euro che ti garantiscono che la gara duri nel tempo. Anzi avere professionisti che vivono di quello forse può nel tempo portare proprio al deterioramento dei rapporti. Ci sono conflitti di interesse, questioni di rapporti con gli enti pubblici etc etc etc. Sai Alfà se la 9 Fossi è organizzata da 17 anni e stiamo preparando il diciottesimo, da volontari che ci guadagnano solo la soddisfazione di vedere la griglia di partenza stracolma, e amano sentirsi dire alla fine della gara dai bikers, complimenti ragazzi, io vengo da Genova, non c'ero mai stato, pedalo tutto l'anno, ho fatto decine di Gf, ma qui si respira un altra aria, non credevo di trovarmi davanti una simile manifestazione (parole dettemi da un biker genovese proprio quest'anno nel dopogara), la 9 Fossi dicevo vive anche della collaborazione oltre che di 140 volontari, dell'Amministrazione Comunale che dà se non erro 1500 euro di contributo, e mette a disposizione la logistica (tensiostruttura di 500mq, transenne, operai con il bobcat e camioncini per trasporto materiali etc etc), bene se il C.O. organizzatore della 9 Fossi decidesse di diventare una società a fine di lucro, credo che l'Amministrazione Comunale che è un ente pubblico, si farebbe pagare anzichè aiutare, credo che i 140 volontari che vanno orgogliosi della 9 Fossi, alcuni di ciclismo non capiscono una mazza e nemmeno vanno in bici, anzi maledicono i ciclisti quando li incontrano per strada, eppure dobbiamo stare attenti a ricordarci tutti quelli che hanno aiutato perchè se nel 2015 non li richiamiamo, si incazzano, vogliono essere li quel giorno, vogliono raccontare di aver visto il tal colombiano salire sulla salita del Montenero come una moto da cross etc etc, nei giorni successivi nei bar delle frazioni, si parla solo di quello, i volontari (gente da 25 a 70 anni di tutti i ceti) per giorni racconta di quel biker che è caduto o di quello che in discesa superava la moto, etc etc etc. Ebbene questi 140 volontari difficilmente sarebbero più volontari. Cambia Amministrazione Comunale e decide di stroncarti, ed è finita. Quando invece sei difronte ad una associazione senza fine di lucro vera, dove tu Sindaco vedi gente che tutti i giorni fa il muratore dalle 6 del mattino fino alle 6 di sera, e dopo cena sta fino a mezzanotte a fare i pacchi gara, o a sistemare le transenne, fai di tutto per far si che questa opera dal forte significato sociale continui nel tempo. Questa è la Mtb. se poi diventa una società con fine di lucro dove tu giustamente guadagni, io utente pretendo e non accetto errori perchè ti pago e profumatamente per quello che fai. Oltretutto quando entrano in ballo tanti soldi, c'è sempre chi prima o poi a torto o a ragione tira contro, vi ricordate la Rampilonga? Quindi sicuramente i professionisti, sono una garanzia per certi aspetti, ma se speri che la durata nel tempo sia maggiormente garantita ci credo poco. Anzi i professionisti non tirano se non raccolgono e al primo out mollano prima di infognarsi. Una gara Alfà finisce a prescindere dalla tipologia dell'organizzatore:
Ripetuti deficit di bilancio
Tragico incidente con conseguenze anche penali e civili per chi organizza
Calo dell'interesse dell'utenza con crollo degli iscritti
Amministrazione Comunale che se ne frega della manifestazione (può succedere anche quello) e comincia a crearti problemi con i permessi etc etc etc
Stanchezza di chi organizza
Forti contrasti tra gli organizzatori
Organizzatori fraudolenti
Mancanza di volontari
Difficoltà a reperire fondi
etc etc etc etc
Il fatto poi che non appartenga ai circuiti, hai ragione, denota ancor di più che finora hanno lavorato in maniera eccellente sul prodotto, ed han saputo valorizzare al meglio quel ben di Dio che hanno in eredità. Nessuno ha messo in discussione che la Hero appartenga al Gotha della mtb europea. Si è detto solo che forse pagare 120 euro che poi diventano 150, forse sono esagerati per molti, poi c'è chi a prescindere è disposto a pagarli e fà bene.