Ciao Samuel, intervengo anche se di parte ma lo faccio in maniera obiettiva. Preciso che da 2 anni mi pare non sono più vicepresidente del Gs organizzatore della 9 Fossi e non sono più nemmeno nel direttivo, sono tornato semplice socio, mi occupo delle premiazioni e faccio lo speaker. Ho sempre riportato nei miei interventi nei vari topic sulle varie gf, il fatto che il successo di una manifestazione dipende da tantissimi fattori, molti dipendenti dalla capacità organizzativa dei vari c.o. altri indipendenti purtroppo dalla volontà di chi organizza. L'ambiente e non il percorso (distinguiamo le 2 cose) è un fattore fondamentale per il successo di una manifestazione e non dipende dalla volontà del C.O. Le Dolomiti non le sposti dove ti pare, se ce le hai ce le hai se non ce le hai non le inventi. Quindi un conto è organizzare in quella location, un conto è organizzare in Val Padana dove la salita più tosta è il cavalcavia dell'autostrada. Credo che tutti possano riconoscere quanto sia più difficile organizzare una bella manifestazione di successo in Val Padana. Chi risiede sulle Dolomiti parte già con un km di vantaggio, e far male significa solo essere poco capaci o in malafede (nel senso che si organizza solo per business trascurando aspetti fondamentali come i servizi e la sicurezza). Il C.O. della Hero, essendoci stato 2 volte ha dimostrato grandissime capacità organizzative, credo possano essere considerati se non i numeri uno, quantomeno tra i migliori in Italia ed in Europa, tutto è poi soggettivo. Han dimostrato di saper modificare ciò che non funzionava, ed in pochi anni hanno traguardato obiettivi impensabili. Di tutto ciò se ne è avvantaggiato tutto il movimento della MTB anche indirettamente la cosa ha fatto bene anche ad altre Gran Fondo, grazie a loro sono due anni se non 3 che Rai Sport 2 si occupa della manifestazione. Quindi loro hanno saputo coniugare un "ben di Dio" che loro hanno il privilegio di avere (non il merito ma il privilegio) come le Dolomiti, al marketing ed alla promozione d'immagine, cosa che C.O. come quello del Civetta non sono riusciti a fare, io l'ho fatta nel 2002 mi pare ed era un percorso tosto, bellissimo, ma non hanno mai sfondato pur avendo anche loro una location benedetta da Dio. La 9 Fossi come dice Teora costava nel 2014 fino ad una settimana prima della gara 25 euro non 30 pacco gara compreso e pasta party compreso. L'elicottero che vola sulle teste dei bikers con riprese aeree della gara ce l'abbiamo anche noi da anni, anzi alla partenza ti pela il casco con musica a palla per tutti e 1250 partenti con adrenalina che sale al massimo. Il pasta party Samuel non è lontanamente paragonabile a quello della Hero, primo, secondo, dolce, vino verdicchio dei castelli di iesi a fiumi e acqua a volontà sia per il biker che per la moglie e figli, in sostanza su 1250 iscritti mangiano gratis più di 2000 persone. Basta questo per dare un valore ad una gara? Un biker che oggi parte tutte le domeniche, ha spesso il problema della moglie o fidanzata che sbotta, noi abbiamo pensato anche a questo, permettere al ciclista di avere meno problemi nell'andare alle gare sia affettivi che economici, con moglie e figli al seguito trascorrono uno o due giorni a Cingoli senza dissanguarsi. Durante la gara le mogli o fidanzate solitamente si rompono i maroni, e finiscono per non voler accompagnare i bikers, bene noi abbiamo gratuitamente da anni ormai messo a disposizione di chi accompagna l'atleta, una guida che fa trascorrere un intera mattinata alla scoperta di monumenti della città, musei, chiese antiche etc etc etc. 3 Ambulanze a disposizione con personale medico e della Croce Rossa, una motoambulanza attrezzata con medico a bordo per raggiungere immediatamente senza disturbare troppo chi gareggia l'eventuale infortunato in modo da sincerarsi sulle sue condizioni e stabilizzarlo in attesa dell'ambulanza vera e propria, chiedere a Paolo Alberati quando ebbe il grave infortunio come funzionarono i soccorsi, prima, durante e dopo, decine e decine di premi a sorteggio per cicloturisti, premi per l'assoluta maschile e femminile, premi in natura e trofei per i primi 10 di ogni categoria, premi per tutti a prescindere dal numero degli allievi ed esordienti. Zona paddock ed expò nutrita, tutti i team spesso associati a negozianti di bici espongono lungo gli storici viali valentini e non sono 3 o 4 o 5 ma una ventina di spazi dove spesso sono esposti anche prodotti (bici, abbigliamento,
integratori), 3 ristori tradizioni tra i quali uno enogastronico con affettati, frutta e vino oltre a dolci e sali, più diversi punti acqua sul percorso, e grande ristoro finale a base di sali, frutta e dolci. Servizio foto sul percorso, cronometraggio elettronico (unica cosa a mio parere da migliorare WT è superato), pacco gara con una bottiglia di vino DOC, integratori, gadget (quest'anno era uno scaldacollo personalizzato) alcuni anni fa una Polo personalizzata. Oltre 140 volontari tra zona partenza/arrivo e percorso, sicurezza sul percorso ridondante, un assistente ogni 200/300 metri specialmente nelle discese, cronometraggio elettronico per il tratto cronometrato in discesa per il quale è istituito un premio sia per l'uomo che per la donna più veloci etc etc etc etc. Tensiostruttura di 500mq per il pasta party. Tutto questo con 25 euro. Capisci Samuel che nessuno critica la Hero, ma se tutto ciò è possibile con 25 euro, vedere un aumento del 57% fino a 110 euro per poi arrivare a 150 euro, per uno come me che conosce i meccanismi fà un pò stacco. E giustificarlo col fatto che sono le Dolomiti mi sembra riduttivo. Ma come han detto in molti, ognuno sceglie la sua politica operativa, fà le sue scelte, certo è che pensare che tutto sia normale secondo me è sbagliato. Esistono realtà fatte da volontari e soprattutto bikers organizzatori che tutto l'anno girano l'Italia e l'Europa partecipando a decine di gf cercando di carpire il meglio da una gara ed evitando di fare gli errori che in quella gara si sono evidenziati, riuscendo a dare all'utenza un prodotto a 360 gradi completo di alto livello pur non essendo sulle Dolomiti, ma in un contesto ambientale comunque di buon livello con percorsi impegnativi immersi nei boschi e panorami mozzafiato. Ben venga la Hero, ce ne fossero, l'importante è non abusare, specie di questi periodi, se poi uno dice "Quest'anno abbiamo il mondiale con costi aggiuntivi (ma ci saranno anche sponsor aggiuntivi) vogliamo dare ancora di più in termini di servizi al biker ed a chi accompagna, creare qualcosa che si avvicini alla perfezione, e se ci riusciamo anche a fare un pò di business, sarebbe più giustificabile, poi ognuno va o non và. Mi piacerebbe sapere per esempio, qui mi pare nessuno ne ha finora parlato, a 4 giorni dall'apertura delle iscrizioni quanti iscritti ci sono effettivi? Nel 2013 quando mi sono iscritto l'ultima volta in pochissimo tempo esaurirono tutto, la risposta dell'utenza a questo cambiamento di prezzo come è stata? Perchè alla fine il mercato lo fà l'utenza, se una scelta è giusta o sbagliata lo dice l'utenza. Buone pedalate a tutti ragazzi, l'importante è la salute