Ragazzi, tutti i vostri pareri ed i vostri suggerimenti ed auspici sono condivisibili.
Ma io credo che la Hero è la Hero, con i suoi pro ed i suoi contro, punto e basta.
Il C.O. in passato si è già dimostrato sensibile a risolvere alcune problematiche, come ad esempio trovare un'alternativa per evitare di far passare il corto sul single in costa tra il Sourasass ed il Pordoi, dove cmq già ora i lunghisti si muovono in trenino, per evitare gli intasamenti che si verificavano.
Se ci saranno possibilità di ulteriori interventi intelligenti credo che li attueranno, ma sono anche del parere che l'Ornella sia un po' come il Valon di Lavaredo per la 3Epic. Molti dicono che non è MTB perché sono costretti a scendere, non avendo la tecnica necessaria (per l'Ornella la gamba), ma sono tratti caratteristici propri delle due gare in questione, e vanno accettati come sono.
Il toboga verso Colfosco sarebbe bellissimo se non ci fossero tappi e rallentamenti. Ma preferisco fare quello piuttosto che una forestale larga e veloce in discesa, quelle ci sono già in alcuni tratti e sono la caratteristica principale, direi, di un'altra gara che avete già citato (la DSB). Meglio fare qualche coda, ma godersi almeno qualche bella curva flow, quando si riesce a mollare i
freni.
Lo stesso vale per il tratto tecnico in discesa dal Pordoi. Qualche decina di metri si farà sempre a piedi, pazienza, ma fa parte del gioco. Anche nel ciclocross ci sono delle barriere oltretutto artificiali che non tutti affrontano in sella...
Poi, chi ha più gamba e più tecnica pedalerà di più, chi ha meno dell'una e/o dell'altra (soprattutto della prima nel mio caso, ma anche della seconda...) farà qualche passo in più. La sfida è questa, alla fine è un prendere o lasciare.
Io, per inciso, prendo.
Quest'anno è stata la mia terza partecipazione. L'idea era di fare due corti (nelle due annate passate) e poi due lunghi, e poi basta. Quest'anno ho sofferto meno sul mio primo lungo che nelle scorse edizioni sul corto. Forse un po' di preparazione in più, unitamente al meteo decisamente migliore, ma i miei circa 4 watt x kg e la evidentemente scarsa propensione fisica per la disciplina (e forse anche la carta d'identità, ok...) mi hanno fatto stare sul percorso per 9h25' (abbondantemente soddisfatto, l'obbiettivo era finirla, possibilmente in meno di 10 h...). Nonostante ciò e le lunghe camminate sull'Ornella e a tratti sul Duron, a differenza degli anni scorsi non mi è passato mai per la mente il pensiero "Chi me l'ha fatto fare, il prossimo anno non torno". Pensiero che poi svaniva già subito dopo il traguardo, ok. Però quest'anno già prima dell'arrivo era rivolto verso il prossimo anno. Ed ora inizio già a pensare che forse la prossima partecipazione potrebbe non essere l'ultima, come era nei miei propositi di un paio d'anni fa.
Perchè sto veramente iniziando ad amare questa gara, con tutti gli annessi e connessi, come amo le valli che la ospitano e le montagne che la circondano. E, come sapete, al cuore non si comanda, e anche se ti fa spendere 50 o 100 € in più, beh, se sei corrisposto non hanno importanza. E io, nel mio intimo, mi sento corrisposto.