Sella Ronda Hero 2016

istria

Biker tremendus
18/11/09
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croatia
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La testa mi diceva che a metà percorso non ce l'avrei fatta... Mio fratello che partecipava insieme a me mi ha aiutato a superare il blocco psicologico! La gara l'ho terminata. La testa secondo me fa il 70%

com hai allenato la testa per questo?
se avevi gamba, ti allenavi di piu non avevi questi problemi
da adesso in pooi alleno la testa, il 70% mi basta, non serve pedalare
 

Longjnes

Biker infernalis
La testa mi diceva che a metà percorso non ce l'avrei fatta... Mio fratello che partecipava insieme a me mi ha aiutato a superare il blocco psicologico! La gara l'ho terminata. La testa secondo me fa il 70%
purtroppo esiste anche questo aspetto possibile. la testa che smette di "vedere" il traguardo come possibile e questo che sfila via.

Mi è capitato una sola volta nel 2014. ero arrivato già esausto alla base dell'alpe d'huez, e il traguardo della mia 1° Marmotte era in cima. 35°, Crampi, difficoltà a assimilare cibi e liquidi, forze al lumicino. Ricordo poco di quell'ora e quaranta di scalata (solo il tornante 21 guerini) ma fui tra i finisher!

complimenti comunque anche se sei debitore di una cena a tuo fratello,
come io avrei dovuto offrine una all'ultegra triplo che decisi di montare proprio per quella prima Marmotte ;-)
 

Andreas80

Biker extra
6/9/08
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Cervasca (CN)
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perché uno zainetto ti permette di portare tutto il necessario più comodamente? Solo il mio windstopper della Gore da chiuso mi porta via tutto lo spazio di una tasca della maglietta. Mettici un cellulare e altre cose (gel, barrette etc)...la maglia diventa più scomoda di uno zainetto sulle spalle secondo me.
Poi è chiaro, se si prende lo zaino INVICTA degli anni 90 ce lo si ritrova in testa ad ogni ripidone:))):
Gli alieni che finiscono una HERO in meno di 5-6 ore non lo usano, ma perché hanno un allenamento tale che gli permette di utilizzare meno energetici e altre cose..
Parere personale:spetteguless:

Ottima risposta che condivido
 

stebrusca

Biker cesareus
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Ottima risposta che condivido
Io purtroppo (e me ne rendo conto) ho provato piu' di una volta ma non ce la faccio, mi fa venir male alle spalle ed al collo.
Mi porto sempre tutto nelle tasche della maglietta e le camere e bombolette attaccate alla bici.
Ho un kway della Pearl Izumi che ho pagato 80 euro che impacchettato sta in mezza tasca, manicotti e smanicato corto li avevo addosso....è abitudine.
 

istria

Biker tremendus
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croatia
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beh io lo trovo fondamentale per le Marathon . nessuno di noi si allena a giri del genere.
Usare la testa significa dosare le energie per arrivare in fondo
Usare la testa significa ascoltare cosa chiede il corpo: acqua , sali, solidi, caldo, freddo ecc
Usare la testa significa pianificare la performance, farsi un idea di quanto già fatto ed avere sempre la percezione esatta di quanto manca e di cosa ancora ti aspetta.
Usare la testa significa conoscere i propri limiti e agire di conseguenza.
Usare la testa significa anche fare le giuste scelte per il setup della bike abbigliamento e cose al seguito.

ti assicuro che a parità apparente di gambe tra chi usa (bene) la testa e chi va più d'istinto tribale su un percorso del genere all'arrivo può passare anche più di un ora e cambiare totalmente l'esperienza di giornata dal divertimento al calvario. E questo sia nella MTB che nella strada che conosco meglio.
Ci sono atleti fortissimi che negli extralunghi non si sanno gestire. Cosi come ci sono atleti con meno gamba che oltre le 5 ore si piazzano bene seppur senza doti sovrannaturali.
Nel mezzo 1000 sfaccettature possibili.
Molto più semplice fare la gara di 2-3 ore a tutta e a cervello spento.

p.s da quello che dici secondo me tu sei uno che la testa la usa, ma senza rendersene conto :-): è lapalissiano che uno che ha testa e cognizione si presenta ai nastri solo se è sufficiente allenato e considera il traguardo a portata. almeno in questo la usi :-). senza offesa alcuna ovviamente ;-)
non ho detto usare ma allenare. quello prima scriveva di allenare la testa

e ovvio che bisogna usare la testa, pianificare, fare il piano di gara ecc.
io neanche mi fermo ai ristori della organizazzione.
ho la percezione esatta del percorso, dei ristori, lunghezza salite ecc(traccia per garmin con waypoint ecc.)
so come mangiare e quando ecc
ma tutto cio non lo faccio allenando la testa (non so come) ma allenando le gambe per avere una forma buona

p.s. io mi "alleno" a giri del genere
 
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Longjnes

Biker infernalis
Come la metti è chiaro che a parità di gamba tra chi si gestisce e chi spara a tutta la prima salita il vantaggio sia di chi si gestisce...
Altra cosa è imparare a gestire il proprio motore, mangiare, bere ecc
Onestamente non so quanti dilettanti siano in grado di farlo, credo non molti... ci vuole molta esperienza, oppure una buona guida per fare bene tutto ciò che scrivi.
Non credo che usando la testa senza gamba si arrivi molto in là...
Sicuramente la testa per me non fa il 70%, può però sicuramente compromettere la prestazione..

senza gambe non vai da nessuna parte. e chi ha testa non si presenta in queste condizioni. ho scritto questo.
se rileggi bene ho detto che a parità di allenamento tra usare la testa e no, su una hero può passare anche più di un ora all'arrivo. cioè un amatore messo discretamente può impiegare 7 ore se si gestisce bene, oppure mettercene più di 8 e anche più se si gestisce male.

altre cose non mi pare di averle scritte
 

ugo77

Biker superis
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Io purtroppo (e me ne rendo conto) ho provato piu' di una volta ma non ce la faccio, mi fa venir male alle spalle ed al collo.
Mi porto sempre tutto nelle tasche della maglietta e le camere e bombolette attaccate alla bici.
Ho un kway della Pearl Izumi che ho pagato 80 euro che impacchettato sta in mezza tasca, manicotti e smanicato corto li avevo addosso....è abitudine.
Proprio per questo, io l'ultimo mese mi portavo in ogni uscita una zaino con cose inutili solo per abituarmi al peso. Onestamente adesso non lo sento nemmeno. E ho usato lo zaino del pacco gara perché più leggero di quello che avevo. Anche io preferisco avere il peso nello zaino che distribuito nelle tasche che sbattono come gli pare. Poi se uno fa il lungo in 630/700 ore, fa bene a viaggiare leggero. Ma vedere gente che spingeva in piano senza catena solo perché non si sono portati attrezzi e falsa maglia onestamente mi fa un po' ridere. Io mi sarei inca**ato di brutto con me stesso per non aver concluso per quel motivo
 
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stebrusca

Biker cesareus
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Proprio per questo, io l'ultimo mese mi portavo in ogni uscita una zaino con cose inutili solo per abituarmi al peso. Onestamente adesso non lo sento nemmeno. E ho usato lo zaino del pacco gara perché più leggero di quello che avevo. Anche io preferisco avere il peso nello zaino che distribuito nelle tasche che sbattono come gli pare. Poi se uno fa il lungo in 630/700 ore, fa bene a viaggiare leggero. Ma vedere gente che spingeva in piano senza catena solo perché non si sono portati attrezzi e falsa maglia onestamente mi fa un po' ridere. Io mi sarei inca**ato di brutto con me stesso per non aver concluso per quel motivo
Io pur non avendo lo zaino sono autosufficiente.
Ho due camere attaccate al telaio (una nei giri corti) e due bombolette Co2 sul loro supporto sotto la borraccia, in una tasca smagliacatena e multitool, due caccia gomme, un rubinettino minimale. Altra tasca avevo kway e due guanti in lattice che ho usato a scendere dal Pordoi, altra tasca con gel e barrette.
Sul telaio ho anche un fast (che reputo quasi inutile se le gomme sono latticizzate bene) e il mio uovo di colombo, un bocciettino di attivatore della Mariposa, serve a sigillare istantaneamente un foro dal quale esce lattice Mariposa, per esperienza vi dico che funziona veramente ed all'istante...
Anch'io ho visto gente con la catena rotta che chiedeva aiuto, voglio esser molto sincero. Ero in discesa e non mi sono fermato, ero li per fare la mia gara e trovo ridicolo che il tipo nello specifico non lo avesse. E qui ritorniamo al discorso di prima di autosufficienza...mi sembra il minimo.
 

istria

Biker tremendus
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espresso male, volevo dire che nessuno fa giri di 10 ore per allenarsi ad una Marathon. ci si allena con il tempo a disposizione e poi quel giorno l'obiettivo è il traguardo e si devono usare tutte le risorse a disposizione per arrivarci.

ho fatto giri di 7,8,9 ore par "allenarmi" a delle gare piu "dure" della Hero.
sono nessuno :smile: si scherza
 

ugo77

Biker superis
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Io pur non avendo lo zaino sono autosufficiente.
Ho due camere attaccate al telaio (una nei giri corti) e due bombolette Co2 sul loro supporto sotto la borraccia, in una tasca smagliacatena e multitool, due caccia gomme, un rubinettino minimale. Altra tasca avevo kway e due guanti in lattice che ho usato a scendere dal Pordoi, altra tasca con gel e barrette.
Sul telaio ho anche un fast (che reputo quasi inutile se le gomme sono latticizzate bene) e il mio uovo di colombo, un bocciettino di attivatore della Mariposa, serve a sigillare istantaneamente un foro dal quale esce lattice Mariposa, per esperienza vi dico che funziona veramente ed all'istante...
Anch'io ho visto gente con la catena rotta che chiedeva aiuto, voglio esser molto sincero. Ero in discesa e non mi sono fermato, ero li per fare la mia gara e trovo ridicolo che il tipo nello specifico non lo avesse. E qui ritorniamo al discorso di prima di autosufficienza...mi sembra il minimo.
Però così non avevi un cambio, intimo e maglietta, e calzini. Io ad esempio senza avrei visto dura finirla, nel mio caso. Ad essere pienamente sinceri, lo zaino l'ho portato per la sacca idrica, che in una prossima partecipazione non porterò, perché in effetti a tutti i ristori puoi riempire le boraccie con sali e acqua quindi se ne può fare a meno. Anche se si può bere in ogni momento senza rischi
 

Wlaia

Biker ciceronis
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Pordenone
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mah. se non si pretende di parcheggiare a 5 metri a santa cristina il parcheggio della saslong era vuoto ad esempio



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Beh, non è che si pretende di parcheggiare a cinque metri, ma se è possibile farlo è sicuramente meglio. Dopo la gara, infangati e bagnati come eravamo sabato, andare fino a Santa Cristina non era proprio il massimo ...
 

stebrusca

Biker cesareus
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Però così non avevi un cambio, intimo e maglietta, e calzini. Io ad esempio senza avrei visto dura finirla, nel mio caso. Ad essere pienamente sinceri, lo zaino l'ho portato per la sacca idrica, che in una prossima partecipazione non porterò, perché in effetti a tutti i ristori puoi riempire le boraccie con sali e acqua quindi se ne può fare a meno. Anche se si può bere in ogni momento senza rischi
Nessuna necessità di una cambio e di uno zaino idrico. È anche come si vuol vedere la gara...più verso la prestazione assoluta( sempre relativa) o più escursione e puntare a finirla con qualsiasi tempo. Ed ho un solo portaborraccia! Mi sono fermato ai ristori appunto solo per riempire la borraccia ed ingurgitare due mezze banane. Dipende da uno come è abituato
 

A71

Biker superioris
30/12/11
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senza gambe non vai da nessuna parte. e chi ha testa non si presenta in queste condizioni. ho scritto questo.
se rileggi bene ho detto che a parità di allenamento tra usare la testa e no, su una hero può passare anche più di un ora all'arrivo. cioè un amatore messo discretamente può impiegare 7 ore se si gestisce bene, oppure mettercene più di 8 e anche più se si gestisce male.

altre cose non mi pare di averle scritte


Ho riletto bene, e il tuo ragionamento non fa una piega, usando la testa, mi sovveniva che attuare per bene il tuo elenco, non è per nulla banale e scontato per un amatore che si allena da solo. Solo questo.
 

Wlaia

Biker ciceronis
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Anch'io ho visto gente con la catena rotta che chiedeva aiuto, voglio esser molto sincero. Ero in discesa e non mi sono fermato, ero li per fare la mia gara e trovo ridicolo che il tipo nello specifico non lo avesse. E qui ritorniamo al discorso di prima di autosufficienza...mi sembra il minimo.

Magari era uno che aveva sia lo smagliacatena che le false maglie, ma non era capace di usarlo .... :spetteguless::smile::smile::smile:
 

big_63

Biker poeticus
28/9/09
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purtroppo esiste anche questo aspetto possibile. la testa che smette di "vedere" il traguardo come possibile e questo che sfila via.

Mi è capitato una sola volta nel 2014. ero arrivato già esausto alla base dell'alpe d'huez, e il traguardo della mia 1° Marmotte era in cima. 35°, Crampi, difficoltà a assimilare cibi e liquidi, forze al lumicino. Ricordo poco di quell'ora e quaranta di scalata (solo il tornante 21 guerini) ma fui tra i finisher!

complimenti comunque anche se sei debitore di una cena a tuo fratello,
come io avrei dovuto offrine una all'ultegra triplo che decisi di montare proprio per quella prima Marmotte ;-)
sei riuscito a completare anche oetztaler?
te lo chiedo in quanto 3 anni fa ho fatto il rombo e mi chiedevo come si facesse a fare una tale salita dopo 6....8 o più ore di gara, io ci impiego quasi 2hr da "fresco"
 

big_63

Biker poeticus
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secondo me tanta gente sbaglia proprio qui. bisogna allenarsi (le gambe) non la testa. se sei in forma e le gambe girano la testa ti segue senza problemi.
io questa storia della testa non lo mai capita
in effetti puoi fare tutte le strategie che vuoi, ma se gambe e fisico non rispondono, se ti va bene ti trascini al traguardo.
E' anche vero che pur con un buon allenamento si rischiano prestazioni mediocri, io con un allenamento di ca 3500 Km, in gare così lunghe arrivo a ca 3hr dal vincitore.
 

big_63

Biker poeticus
28/9/09
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beh io lo trovo fondamentale per le Marathon . nessuno di noi si allena a giri del genere.
Usare la testa significa dosare le energie per arrivare in fondo
Usare la testa significa ascoltare cosa chiede il corpo: acqua , sali, solidi, caldo, freddo ecc
Usare la testa significa pianificare la performance, farsi un idea di quanto già fatto ed avere sempre la percezione esatta di quanto manca e di cosa ancora ti aspetta.
Usare la testa significa conoscere i propri limiti e agire di conseguenza.
Usare la testa significa anche fare le giuste scelte per il setup della bike abbigliamento e cose al seguito.

ti assicuro che a parità apparente di gambe tra chi usa (bene) la testa e chi va più d'istinto tribale su un percorso del genere all'arrivo può passare anche più di un ora e cambiare totalmente l'esperienza di giornata dal divertimento al calvario. E questo sia nella MTB che nella strada che conosco meglio.
Ci sono atleti fortissimi che negli extralunghi non si sanno gestire. Cosi come ci sono atleti con meno gamba che oltre le 5 ore si piazzano bene seppur senza doti sovrannaturali.
Nel mezzo 1000 sfaccettature possibili.
Molto più semplice fare la gara di 2-3 ore a tutta e a cervello spento.

p.s da quello che dici secondo me tu sei uno che la testa la usa, ma senza rendersene conto :-): è lapalissiano che uno che ha testa e cognizione si presenta ai nastri solo se è sufficiente allenato e considera il traguardo a portata. almeno in questo la usi :-). senza offesa alcuna ovviamente ;-)
su questo non sono convinto, da un punto di vista della preparazione è sicuramente più difficile una gara tirata di 3 hr e peggio ancora un XC da 1,5 Hr ... provare a non essere doppiati per credere
 

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