Cerchiamo però di parlare anche dei lati positivi di questa biga, ok il problema dell'ammo, ma per il resto mi sembra che la LT sia una bici con la B maiuscola!!!!!!
Vorrei ricordare che tantissime altre bighe sono soggette agli stessi problemi che ha la Genius, ma sinceramente non ho visto da parte dei possessori tutto questo accanimento, una su tutte la
specialized enduro, proprio in virtù del fatto che montava sempre la
lyrik!!!!!
Non fraintendetemi, per accanimento intendo dire, che qui, come nel post della sezione enduro, si parla solo in senso negativo, raccontiamo pure le esperienze positive.
Io ho l'ammo che non si estende tutto, però quest'estate ci ho fatto di tutto, dal giro pedalato al bikepark dove l'ho maltratta abbastanza e pure si è sempre dimostrata al di sopra delle mie aspettative!
Per il resto è giusta ogni iniziativa per "tirare le orecchie" a scott
Caro Sbardj, non hai idea di quanto vorrei parlare solo delle splendide avventure che ho passato con questa bici, di gran lunga le migliori da molti anni a questa parte e che possono essere paragonate solo allo stupore che era seguito alle primissime esperienze in mtb, con la bici rigida ed i
freni cantilever con le leve di plastica... sembrava impossibile, a me che venivo da anni di windsurf vissuto in maniera totale, che potesse esistere uno sport che mi facesse sentire così un tutt'uno con la natura: le
ruote che carezzavano o mordevano la Terra, il Vento che ci fischiava dentro al casco in polistirolo con copertina in lycra, l'Acqua che mi dissetava o che mi metteva alla prova con repentini cambiamenti metereologici, il Fuoco che mi scaldava le ossa in improvvisati falò accesi all'interno di casolari abbandonati da chissà quanto...
La mia delusione è così forte proprio per questo: ora che ho trovato una bici che riesce a farmi provare ancora quelle intense emozioni, sono condannato a doverle vivere a corrente alternata.
Anche la Ransom aveva i suoi problemi, ogni anno prima delle ferie si spaccava regolarmente il carro, sempre nello stesso punto... ma non mi bruciava come ora, e la mia stima verso Scott non era diminuita, semmai il contrario visto che non ho esitato a comprare a scatola chiusa il loro nuovo progetto proprio perchè li ritenevo uno dei marchi storici più seri in circolazione.
Il paragone con Specialized purtroppo non regge e dico purtroppo perchè sarei molto felice che i nostri problemi fossero limitati alla Lyrik: in primo luogo sembra che Rock Shox sia molto più attiva nel cercare una soluzione, in secondo luogo la loro assistenza è più "presente"; inoltre l'Enduro, che io sappia, non ha presentato altri problemi progettuali al di là dei cuscinetti della biella che si spostavano.
DT Swiss invece ha (o NON ha, a seconda dei punti di vista) sviluppato un ammortizzatore che è il cuore di tutto il progetto Genius e Genius LT, ma che per svariati motivi è stato immesso sul mercato prematuramente: questo a me personalmente suona come una grave mancanza di rispetto nei miei confronti e nei confronti della mia passione, che non è il Superenduro, nè Marathon o gare di qualsiasi genere ma la "Bici da Montagna"; scritto in italiano assume un significato molto più ampio e profondo.
Mi fa estremamente piacere sapere che c'è chi riesce a godersi questa bici al 100%, senza interruzioni dovute a noie tecniche, proprio perchè almeno significa che c'è la speranza che prima o poi si trovi un rimedio o, alla peggio, che prima o poi capiti anche a me uno di quegli ammortizzatori che funzionano
Però se dovessi consigliare ad un amico di comprare questa LT ora come ora non lo farei, contrariamente a come ho fatto a febbraio, perchè il silenzio di Scott-DT Swiss non mi sembra un comportamento serio: tutti commettiamo errori, talvolta anche volontariamente, ma sapersi prendere delle responsabilità fa la differenza tra Uomini e caporali; di fronte ad una percentuale così alta di ammortizzatori con lo stesso difetto non ci si può limitare a sostituire il pezzo più e più volte con flemma tutta elvetica, senza fornire nessuna spiegazione o prospettiva di miglioramento, come se fosse un qualsiasi caso sporadico ed isolato.
Spero che capirai, Sbardj, che in mezzo a tanta delusione non mi viene proprio voglia di scrivere dei quattro giorni passati a consumare tutte le piste di Les 2 Alpes (ah Venosc, Venosc...) nonostante tutte le sospensioni al 60%, o dei salti di Sauze, o del mio Cavatappi dietro casa, o del weekend al Cimone con gli incommensurabili Haplo e MaxSpila, o del ritrovo qui in Liguria di Levante con tutti gli amici lombardi... A malincuore lascio a voi il compito di cantare le gesta di questa Bici, sperando di poter presto abbandonare l'Angolo della Verità e continuare solo sul thread dedicato alle nostre avventure