Allegato a precedente!!!
Partecipante anch'io di quella che verra' ricordata come "quella gara di mtb fatta a piedi".
Ricordero' di questa esperienza le solite raccomandazioni prima della partenza tra di noi (a cui io come sempre memore del passato non ho creduto):
Andiamo piano,è "non è competitiva!"
Ma come sempre al "Pronti Via",stavolta salvando un poco l'evidenza aspettando il buio della periferia di Altare ai 25orari in salita.
Ricordero' La svolta sullo sterrato dopo 4 chilometri circa in due enormi pozzanghere
(preludio della apoteosi seguente)sotto i flash che mi accecavano.
Ricordero' al primo guado il terribile tuffo nell'acqua gelida di un altro partecipante.
Ricordero' l'acqua nelle scarpe che mi gelava le ossa dei piedi.
Ricordero' la neve fino alle coscie tra le imprecazioni di come me a volte cadeva.
Ricordero' i lunghi minuti nel buio, nella nebbia e con la fatica che mordeva i miei polpacci.
Ricordero' il lungo saliscendi verso Altare con le sue luci in lontananza ,unico segno di civilta'.
Ricordero' tra qualche crampo l'ultima discesa in asfalto al freddo a +di 40 orari.
Ma ricordero' i sorrisi dei miei compagni esausti ma contenti che arrivavano,consapevoli di essere stati attori di una raidata memorabile.
Partecipante anch'io di quella che verra' ricordata come "quella gara di mtb fatta a piedi".
Ricordero' di questa esperienza le solite raccomandazioni prima della partenza tra di noi (a cui io come sempre memore del passato non ho creduto):
Andiamo piano,è "non è competitiva!"
Ma come sempre al "Pronti Via",stavolta salvando un poco l'evidenza aspettando il buio della periferia di Altare ai 25orari in salita.
Ricordero' La svolta sullo sterrato dopo 4 chilometri circa in due enormi pozzanghere
(preludio della apoteosi seguente)sotto i flash che mi accecavano.
Ricordero' al primo guado il terribile tuffo nell'acqua gelida di un altro partecipante.
Ricordero' l'acqua nelle scarpe che mi gelava le ossa dei piedi.
Ricordero' la neve fino alle coscie tra le imprecazioni di come me a volte cadeva.
Ricordero' i lunghi minuti nel buio, nella nebbia e con la fatica che mordeva i miei polpacci.
Ricordero' il lungo saliscendi verso Altare con le sue luci in lontananza ,unico segno di civilta'.
Ricordero' tra qualche crampo l'ultima discesa in asfalto al freddo a +di 40 orari.
Ma ricordero' i sorrisi dei miei compagni esausti ma contenti che arrivavano,consapevoli di essere stati attori di una raidata memorabile.