Bè calma, l'allenamento di uno che fa XC è un tantino diverso da DH, se uno sa guidare non significa che è superiore, non è enduro, qui conta anche il tempo in salita. Non per niente in XC fino a poco tempo fa si diceva che la gara si fa in salita.
Appunto, in XC serve un allenamento dedicato, ma sempre di allenamento si parla, senza dubbio ti alleni in modo diverso in base alle discipline, ma rimane il fatto che l'allenamento lo programmi, lo fai, e se lo fai bene ottieni risultati, il manico a guidare è abbastanza innato, puoi affinarlo con l'esercizio e la pratica, ma un talento nella guida rimane tale.
Nino in discesa è un manico della madonna come del resto Fontana, che nella classifica dell'EWS di Finale è arrivato 20 assoluto. Nino ha avuto un problema su una ps, altrimenti sarebbe arrivato prossimo a Fontana. Io sono per il Gravity ma bisogna riconoscere che il xc non è più quello di una volta, vestiti a parte.
L'xc non è mai stato quello di una volta. C'era chi aveva manico 30 anni fa come chi ce lo ha ora. In xc come in Dh.
Confermo in toto, e anche salire da certe parti da una soddisfazione tremenda. Giusto ieri ho fatto dalle mie parti una salita di 1 km , pendenza moderata ma piena di rocce, solchi e radici. Velocità media 5kmh scarsi, ma tutto da guidare in equilibrio e "sgasate" su alcuni passaggi.Che poi si associa sempre tecnica = tecnica di discesa
in verità ci vuole, e non poca, tecnica anche in salita. Quando ti trovi a salire su rocce/radici magari bagnate la gamba non basta. Serve saper dove mettere le ruote, bilanciare i pesi e imprimere la forza giusta sul pedale.
A volte mettere un piede in terra nel bel mezzo di una pietraia ti può costare più secondi che una discesa fatta col freno più tirato di altri...
se ve lo dico io, che sono una pippa in tutto di cui sopra, ci dovete credere.
Infatti nel mio messaggio che hai quotato ho detto "sul tecnico", non in discesa, per l'appunto intendendo la tecnica di guida in ogni frangenteChe poi si associa sempre tecnica = tecnica di discesa
in verità ci vuole, e non poca, tecnica anche in salita. Quando ti trovi a salire su rocce/radici magari bagnate la gamba non basta. Serve saper dove mettere le ruote, bilanciare i pesi e imprimere la forza giusta sul pedale.
A volte mettere un piede in terra nel bel mezzo di una pietraia ti può costare più secondi che una discesa fatta col freno più tirato di altri...
se ve lo dico io, che sono una pippa in tutto di cui sopra, ci dovete credere.
Scherzi a parte (che a qualcuno purtroppo non sono sembrati tali...) direi che nessuno possa considerare impedito chi pratica xc, basti vedere che diavolo di percorsi si preparano da un po'per le gare di alto livello e con quali bici percorrono in scioltezza tali percorsi, che in alcuni passaggi non sono troppo diversi da un trail enduro.
Più che altro in tanti confondono l'XC con le granfondo...
L'anno scorso ho provato un giro del circuito xc in val di sole, alcuni passaggi in discesa sono tutt'altro che banali, e
Con i flat perdi anche in salita, non solo nei rettilinei. E nelle rampe impegnative dove con i flat magari scendi, con gli spd riesci a farla sia perchè pedali a 360° e sia perchè specie sul viscido la forza costante diminuisce il rischio di slittamento.
