Dalle prime notizie sembra che il caldo afoso abbia mietuto vittime ....
vittime direi di no. ma non ho fatto il lungo, mi sono dovuto accontentare dei 130km.
ieri quando mi hai chiamato al telefono ero andato in macchina ha recuperare un amico che sul gorolo era in ambulanza con la pressione minima 40 e massima 90, ma è riuscito ugualmente a portare la pelle all'arrivo.
comunque il reseconto della 9 colli è questo: sveglia alle 4,00 e colazione, entro in griglia alle 5,30 griglia rossa dove c'è gente che ha chiuso i 210km in 5H5a min.
partenza alle 6,10 e fino a cesena media oraria dei 48, poi verso martorano si viaggia ai 58 e non ce l'ho fatta + a tenere quel ritmo,
bertinoro/ polenta (primo colle) ci arrivo con il cuore in gola, e dentro al paese mi giro e gia arrivano quelli della griglia bianca, mi metto con loro e scollino il polenta, verso la fratta ci prendono i primi della griglia blu, e qua forse ho commesso l'errore di rimanere con loro, infatti nel pezzo in falsopiano che porta a pieve di rivoschio avevamo un'andatura che mi ha mandato fuori giri, ho iniziato pieve di rivischio con a media dei 32kmh, la salita achille la conosci, è lunga ma molto pedabile, però ho deciso di mollare un pochino, anke perchè iniziava gia essere molto caldo e lo sai che è tutta sotto al sole.
si scollina e poi sosta prima del ciola, iniziamo la salita che per fortuna all'inizio è abbasta in ombra, le prime rampe sono durette, poi nel pezzo dove spiana un pochino i rimane ancora sotto il sole e penso che ci fossero gia quasi 30°.
ho riempito la borraccia ai piedi del ciola e prima dello scollinamento ero gia a secco, per fortuna c'era il ristoro abusivo (fatto dagli amici di cesenatico) e mi hanno dato dell'acqua.
alle 10, scollino e giu in picchiata a mercato saraceno per il tanto temuto barbotto.
inizio il barbotto alle 10, 08 il caldo era impressionante, reso ancora + forte dall'asfalto che avevano messo in settimana, per fortuna che poco dopo delle persone che abitavano lungo la salita era munite di gomma dell'acqua e ci rinfrescavano. Comunque le gambe giravano bene, ti dirò meglio che al ciola, in + la cosa che ci ha dato la carica è stato sentire paolo MuttOn che al GPM faceva un casino e incitava tutti quelli che precevano, UN GRANDE, arrivano gli unlimi 400 mt quelli al 18% e le faccio abbastanza bene, tanto che appena scollinato ero proprio convinto di fare il lungo.
altro ristoro idrico e riparto a tutta tant'è vero che ero sopra la media che mi ero refissato per finire il lungo in 8 ore (25kmh), riparto fiducioso e carico, poi nello strappo di circa 1 km prima di strigara sulla salita sento subito una fitta sulla coscia sx, rallento un attimo, mi passa, poi provo a rialzarmi e la risento, allora ho iniziato a preoccuparmi, il problema è che poco dopo c'era la deviazione (sogliano) fra il lungo e il corto, ed era tutta discesa, quindi non ho avuto il tempo di pensare tanto su che percorso scegliere, alla fine poi ho deciso per il corto, complice anke il fatto che il caldo nel pezzo che si doveva affrontare dopo la deiazione sarebbe stato ancora + forte, visto che ci si passava verso le 11 e la salita che porta a perticara è 9 km tutti senza un albero.
quindi a sogliano ho tirato dritto per il corto, mi sono messo in un gruppetto che viaggiava sui 40kmh ma all'atezza di savignano, ho risentito di nuovo tirare la gamba, cosi ho aspettato un'altro gruppo che viaggiasse ad andatura tranquilla, ancke perchè poi gli ultimi 10 km tutti con vento contrario e 34°.
Dopo everti detto della mia 9 colli, che doveva essere anke un test per decidere se venire al salz, la mia decisione è quella di confermarti che 209 km e 7000 mt di dislivello non si possono inventare, in + se pensi che la domenica prima c'è la DSB, non penso sa il caso (per quest'anno ) di venire in austria, ancke perchè se dovessi venire sarebbe solo per la lunga, quindi ARMATEVI E PARTITE.