SABATO 13 Maggio - Giro delll'Etna

M-Phoenix

Biker immensus
19/5/05
8.165
5
0
44
Etna South-west side
Visita sito
Bike
Morewood Kalula, Commencal Meta Ht Sx
Stefo ha scritto:
Bello, anzi bellissimo!!! Erano molti anni che aspettavo di poter pedalare sull'Etna, e dire che è così vicino...ogni volta che salgo sui Nebrodi lo vedo laggiù, sempre imponente, alle volte coperto da un manto bianco, spesso fumante...e mi sono immaginato sudare e pedalare lassù. Finora non avevo trovato il momento giusto, o forse i compagni giusti, fatto sta che finalmente è accaduto!

La preparazione all'evento è stata capillare : Ciccio e Mario, i nostri locals, si sono dati da fare in maniera eccellente, coadiuvati dal buon Juva che è stato per tutta la giornata l'angelo custode di chi si attardava per fatica, per forature o per ammirare i paesaggi. In linea di massima tutto è andato come doveva, complice il meteo che ci ha assistito con benevolenza, tutto a parte qualche contrattempo pruriginoso del quale eravamo comunque stati avvertiti ma che ci saremmo comunque sobbarcati! Anche la caduta del Buon Bon per fortuna è stata senza conseguenze, eccetto l'apertura di una Bocca Nuova...

I paesaggi: tetri, impossibili, unici e così aspri alle volte o familiari e verdissimi come mai ti immagineresti di trovare lassù, dove la Vita prende una rivincita sul Vulcano e sfoggia un manto lussureggiante, e dove il Vulcano si prende la rivincita e distrugge in poco tempo ciò che la Natura ha impiegato anni a costruire.

Un abbraccio agli amici, che già si conoscevano o che non vedevano l'ora di incontrarsi, in questo evento virtuale che abbiamo costruito in tanti giorni di scritti, foto, dubbi, e che come ogni volta culmina nel suo essere lì assieme come fratelli (e sorelle!) che si rivedono per un lieto evento. Ed ora mi è venuta l'Etnite...come faccio a pensare di non tornare lassù? Voglio fare tutti i percorsi possibili che potrete propormi! Voglio "vivere" il Vulcano, voglio respirarlo mentre pedalo...

Ecco, mentre mi contorco a scrivere queste cose capirete perchè non ero avanti a "tirare", un pò per la lagna di pedalare, un pò per provare a vivere ogni metro che si calcava, divertendomi come un pazzo nel Single Track, facendo derapare la Rumba nelle simpatiche curve con le dune, seguendo il "treno" del Grillo quando mi sentivo di volere di più... osservando ognuno di voi per rubare qualcosa, qualche particolare da tenere in mente quando poi avrei solo potuto leggervi qui.

Ora non è finita, siamo qui a ricordare, a rivederci come in un fumetto, a ridere e scherzare.

Finalmente ho messo online 134 foto tra tutte quelle che mi avete mandato, qualcuna la aggiungerò ancora, devo fare una cernita e riaverne alcune (vi scriverò in privato).
Il link è : http://album.mollaundente.com/Foto_Escursioni/index.php?album=Raduno_MTBForum_Etna

per vederle al meglio premete F11 per la visualizzazione a schermo intero

Buona Visione.

ma per scaricarle alla max risoluzione?
 

magnavox

Biker popularis
26/12/05
62
0
0
Sicilia
Visita sito
Chi è che era venuto con questa?

big_bike_2.jpg
 

Stefo

Biker infernalis
11/10/04
1.856
12
0
53
Capo d'Orlando (ME)
www.bricichettari.it
Bike
Trek Fuel Ex
Salve, allora il ragazzo col cellulare al braccio risponde al nome di Sergio, così almeno è identificabile... mi ha telefonato oggi pomeriggio "ringraziandomi" per la bellissima esperienza di sabato : ovviamente giro i ringraziamenti a chi li merita, ovvero i locals!!! Mio unico merito quello di insistere con lui per farlo venire visto che mi era parso "timido" :-)
Oltretutto ci segue sul forum ogni tanto, ed ho insistito perchè si iscriva anche lui qui!!!

Flamb stamattina l'ho visto online un paio di volte, probabilmente sarà stato impegnatissimus e magari stasera era in "compagnia" ... mah!

Per le foto a max risoluzione : quelle presenti sul sito sono scaricabili cliccando sul link a destra di ogni foto alla risoluzione di 1024x768. Per avere le foto a max res mandatemi un MP che ve le spedisco via email.
 

Gio64

Biker extra
27/5/05
713
0
0
60
Casteldaccia ( PA )
Visita sito
Buongiorno,
a questo punto per giustificare l' assenza del nostro Flamb...e` moderatur possiamo fare delle ipotesi;
1) e` stato rapito da Alieni e non riesce a tornare sulla Terra
2) si e` trasferito al polo nord per salvare i cuccioli di foca
3) non fa altro che allenarsi per fare bella figura domenica in gara, e per battere finalmente qualcuno che gli arriva sempre davanti
 

ivanbruno

Biker ultra
Flamb lo so che ci sei....per l'amor di Dio...parla......ovvero scrivi.......cosa ti è successo.....sono state le processionarie?.........il nuovo governo Prodi?.....parla...........chi ti ha ridotto così?.....c'entra la mafia?........il Fisco?...........ti hanno richiamato al Servizio Militare?........:tlfono:
 
[ ... Sto pedalando di gran lena con un sorriso beota stampato sulla faccia. Che kulo!, mi dico. Ci è scappata davvero una gran bella giornata! Le più rosee aspettative pre-raduno si sono verificate: bravo Stefo ci hai azzeccato. Tanta gente simpatica e 'vucciriota'. Insomma una vera mannara di carusi indiavolati scappati alle grinfie della maestra. Il più piccolo cavalca la sua Cudgel pervaso da un'estasi primordiale senza rendersi conto del pericolo in agguato. Ah! Se lo vedesse la sua mamma! Urlerebbe paonazza in preda ad una crisi isterica: Franceeesco! Quannu t'arricampi ti stocco 'o riesto!!"
Inizia un'altra salita. Strana! Non vedo bene perchè il sole mi costringe a socchiudere gli occhi. Una collina ricoperta di un'erba scura si profila davanti a me. Non è ne troppo alta, ne troppo bassa. Ma è proprio li, davanti a me. Oggi mi sento troooppo bene. I mitocondri sono energizzati dall'euforia della gita. Sono pronto alla scalata. Ma l'erba è propio strana. Una peluria ispida e scura. Sarà l'Etna che rende il paesaggio anomalo. Lunare. Mentre pedalo ripenso alla giornata trascorsa.....]

L'appuntamento al Sapienza non viene rispettato. Purtroppo c'è da portare le macchine a Zafferana Etnea per il rientro. Poco male, è l'occasione per socializzare con gli amici che ancora non ho conosciuto personalmente. Con Cicciopeloso scopriamo subito una stima reciproca: siamo due ingegneri elettronici che amano elettrizzarsi pedalando. Incontro la famosa '+zita' di
Stefano C. ed è subito intesa. Le dò una mano, anzi un paio di guanti perchè oltre al casco ha scordato anche quelli. Si chiama Eliana, per adesso. Spero che presto si trasformi in un altro nick_name da aggiungere alla lista dei ricoverati: intanto la malattia l'ha già presa.

Cicciopleso è risucito ad incollare alla lista di forumendoli un gruppetto di ciclisti locali niente male. Sono quelli che scalpitano per il ritardo. Partiranno prima di noi ma alla fine saremo un tutt'uno. Complici, senza parole, nella condivisione del sublime dono che ci è dato di godere in questa giornata.
Mi cambio i vestiti nel bagno del rifugio. Esco e mi cambio anche le scarpe riponendo con cura le mie preziosissime Reebok. Se le perdo m'in----- davvero, con quello che le ho pagate.

Insomma tra un sorriso dei nostri ed una vociata del posteggiatore che vuole tolte le macchine dalla balle s'arricampano quelli andati a Zafferana incluso il buo IvanBruno che si trova li dalle 8,30: dupalle.....
Si parte con la testa fra le nuvole e alla prima discesa i pila già s'attrantano per il freddo. Ma è una sensazione breve inizia subito il fuoristrada ed è come pedalare sui corn FLAKES o sui corn FLEX, dipende dai punti di vista. Da una parte il rumore delle ruote sul fondo stradale richiama quello del latte versato nella tazza la mattina a colazione, dall'altro IvaBruno ha maledetto l'idea di aver montato le gomme Micheline XC Dry, nuove di pacca, per ritrovarsele formato slick a fine escursione ....

[.... In lontananza un brontolio confuso distrae i miei pensieri. Un leggero venticello bofonchia sommessamente. Intorno a me c'è un'aria strana, eterea. Come se fossi immerso in un sogno mi trovo da solo a pedalere con questa collina li immobile davanti i miei occhi. Occhi che non riesco ad aprire del tutto. Una brutta sensazione davvero. ....]

Gli schiamazzi dei ragazzi alla prima chiazza di neve confermano che sulla MTB si perde ogni dignità: per questo l'adoro!! Scivoliamo allegramente scattando le prime foto della giornata: viva le macchine fotografiche digitali! Comincia il bosco alternato a paessaggi indescrivibili. Chi non è mai stato sull'Etna o sulla Luna non potrà mai avere l'idea di cosa significa stare li in mezzo. La lava in certi punti sembra una un campo appena arato. Di quella terra grassa e generosa, scura e pregna di vita. A distanza ravvicinata, invece, è .... lava.

Finalmente eccole!! LE PROCESSIONARIE. Lunghe file di vermazzi pelosi votati al suicidio. Le ruote ci passano sopra indolenti, noi un po meno. L'indomani misteriosi ponfi adorneranno il collo di quasi tutti i partecipanti. I più fortunati
avranno in dono un bel diadema rosso fiammante da spalmare con abbondante pomata cortisonica. Passate le processionarie e l'immancabile statua di P.Pio ci addentriamo lungo il sentiero stabilito dai nostri scouts. La montagna è li con il suo pennacchio bianco. La fila di ciclisti si avvia in ordine sparso allungandosi ed accorciandosi. Le prime discese vengono affrontate con cautela. Il fondo sabbioso è estremamente insidioso e nessuno, o quasi, vuole scartavetrarsi. Soltanto alla fine della giornata BonBon non resiste al richiamo del vulcano e decide di abradersi un tatuaggio ascellare di nera lava. Il tentativo per fortuna non va a bonfine e Claudio se ne esce con un po di provolazzo e l'ilarità generale (qualora fosse mancata sino al quel punto).

[... MMMMh. Questo dannato brontolio si fa più insistente. Comincio ad essere nervoso, in fondo la montagna è ripiena di energia pronta ad esplodere senza tanti complimenti. Accelero l'andatura. Sono solo. Dove sono finiti gli altri? Sto c@zzo di collina non finisce mai? E' come se fossi fermo sempre nello stesso punto. Vai Ciccio! Vai! ....]

Ma prima che il BonBon tentasse di spiaccicarsi per terra ci sono alcune ore di gita durante la quale scopriamo che due cugini si sono conosciuti grazie al forum. Che qualcuno dei più anziani si è conosciuto in un'altra vita alla 0-3000 e che in fondo in fondo, ma propio in fondo, praticamente all'ultimo della fila, si può far un escursione fumacchiando qualche sigaretta rollata sul momento. I salutisti invece si sparano fiale di Tiger a base di taurina e snack ai CioccoProteinRicostituiVitaminCerealix oppure un bel panino con la mortadella che non fa mai male: "Ciucciuuuuzzo usci dall'acqua e sucati sto bell'ovetto fresco fresco ....." diceva mia nonna quando era cooptata alla sorveglianza dei nipoti impegnati nel tentativo di autoannegarsi......

[.... Il brontolio di sottofondo comincia davvero a diventare inquientante. Il cacozzo incombe. Devo ritrovare gli altri: ma dove si sono andati a cacciare? Ragazzi dove siete!? ....]

Il raduno ha ormai superato la metà e le prime vittime salgono a galla. L'energia dei meno allenati si esaurisce inesorabilmente. Il GrandeCrazy (c'è un libro che si intitola cosi o sbaglio?) è una meteora in discesa ma in salita avrebbe bisogno di una supposta di peperoncino, e non è l'unico. Dopo il single track da urlo sulla sciara inizia una salita niente male. Anch'io rallento consapevole delle risate che si stanno facendo alle mie spalle Ivan il mio grande amico Davide_Glandiatore con il quale fingiamo sempre di essere in gara per divertire il gruppo ma nella realtà non c'è tra noi alcuna competizione. Ai raduni, nel migliore stile decubertiano, non c'è gara ma solo amore e rispetto per uno sport sano che crea legami inconsapevoli e amicizie inaspettate. Un'attivita limpida come l'acqua di sorgente e fresca come l'ingenuità di
un bambino. La MTB celebra se stessa nel gesto di un uomo che si accosta alla natura con la consapevolezza che se c'è un forte quello sono appunto me!!! Quindi smettiamola con questa storia della competizione una volta per tutte, porcapupazza! Siamo arrivati al Brunek dopo aver cazzeggiato qualche minuto in gesti funambolici nel tentativo, io, di rompermi i legamenti crociati. Dopo un bel caffè e la ripromessa di tornare per la 0-3000m (ma si farà infine?) iniziamo a salire per poi scendere verso Zafferana. Quasta salita prosciuga le energie di Crazy ma non il suo animo da guerriero. In cima il gruppo aspetta e
qualcuno, gesto ovviamente infantile, ha pure conometrato il ritardo: le solite bambinate incomprensibili. Ma siamo tutti stanchi ormai. Scoprirò in seguito che la storia si può riscrivere al modico prezzo di mezzo panino con il prosciutto.

[... La mia faccia sbianca dalla paura quando all'improvviso sento un tremore. Che cavolo sta succedendo? Ragazzi dove siete!? Comincio ad ansimare cercando di aprire gli occhi ma la luce è troppo forte. Non vedo quasi nulla, soltanto la peluria nera che ricopre la salita davanti a me. Ad un tratto tutto si muove. Il brontolio è inquietante. Aiutoooo! C@zzo! Aaah! Umpf! Ampf! Mi sveglio e vedo la pelata di Fabio proprio li davanti alla mi faccia. Stanotte abbiamo dormito sul divano letto matrimoniale. Lui se la russa beatamente dandomi le spalle. Davanti a noi il balcone con la serranda sollevata fa penetrare la luce di una magnifica giornata di sole. Sono convinto che come anche Fabione sta già pedalanto sulla Montagna .......
E' l'ora di alzarsi. Il forum è già in movimento, lo sento. I primi appuntamenti per raggiungere l'Etna si sono già compiuti
.....Sono le 7,30 del 13 Maggio 2006: il raduno è iniziato. Sarà propio una gran bella giornata, lo sento! ....]
 

Classifica generale Winter Cup 2024

Classifica giornaliera dislivello positivo