quello l'ho fatto in salita una volta sola ma con l'ebike è veramente difficile da scavalcare dato che si trova a mezza altezza e per me il gioco nn vale la candela ... l'ha fatto x impedire alle moto di percorrerlo
* S. Genesio *
- Creatore Discussione W0lf
- Data di inizio
Ciao guagliò......
avete senz'altro visto che hanno chiuso....(direi barricato) con cancellata + massi + alberi coricati l'accesso alla parte finale del Muro di Nava.
Per cui occorre trovare l'alternativa per collegarsi al mezzacosta che a fine salita porta al Rifugio Campanone degli Alpini, giusto ?
Ebbene oggi l'ho trovata.....ed è anche più comoda e divertente ( almeno per me che ho la E-Bike) del solito Muro.
Inoltre dopo le case di Scerizza stavano scavando per portare l' elettricità a cascina Fumagallo (così mi hanno detto le persone che abitano lì) e ne avranno per qualche giorno se non di più.
C'è da percorrere un sentiero "alternativo" che si ricollega al Muro un po' sotto dove si sbuca di solito....insomma giornata da " giovani " esploratori.
Vedi l'allegato 538095
Passate davanti al cancello e raggiungete la chiesetta di San Nicola a 20 metri. dall'abside(retro) parte il nuovo sentiero, duro ma pedalabile, a parte i 15 metri finali veramente ripidi che necessitano di vero "gambone". E' anche sicuramente più divertente del muro. Uscirete sulla mulattiera sottocresta Eremo-Madonna dell'Alpe, poco prima dell'inizio della discesa che porta al capanno da caccia verso il Crocione.
Lazzaro54 mica sicuro che abbia chiuso tutto per le moto!!!!!(dal cancello le moto non passavan comunque). tra l'altro dietro la chiesetta saltan fuori periodicamente deviazioni veloci che permettono di uscire subito dopo il cancello, e lui appena le vede puntualmente butta la pianta
......con l'elettrica lo fai tutto in Trail meno gli ultimi metri da fare in Turbo ma....occhio a non ribaltarsi indietro
il sentiero che dici l'ho fatto tempo fa ma preferisco quello che ho indicato io, mi sembra più wild ......
forse non parliamo della stessa pianta, quella che dico io è sul sentiero in salita che parte a sx dalla sterrata che da Sclerizzetta porta verso il muro di Nava a circa metà percorso
.....quello che dici tu porta a Cascina Rossi (appena sotto il Crocione) e la pianta ( che mi ricordi) è giù da tempo. Forse non volevano far salire i motocross, strano perchè il proprietario della Cascina gira spesso con il Trial....si vede che conosce percorsi alternativi ( o ha le chiavi del cancellone)
Ultima modifica:
Condivido perchè sono di zona. il modo migliore da scerizza per raggiungere Sange e Crocione ormai è il sentiero dietro la chiesa di san nicola.
Io lo faccio tutto in sella con una 27,5 e la 34 col 50 dietro. l'ultimo pezzo di 10 metri è da 1000 battiti al secondo.
io lo faccio e poi esplodo. ma l'impresa è una soddisfazione. ultimamente è davvero troppo caldo salire...che palle...
tra l'altro dog trail e oli sono messi bene come fondo ma troppa vegetazione. casiraghi & co invcece terreno durissimo e scivoloso...
se qualcuno sale fatemi sapere che vi sto dietro con la mia trail
s
Oli e Dog se volete gli si dà una "ranzata" di sfroso insieme. Quest'anno purtroppo miei impegni di lavoro differenti e impegni MTB diversi dei soliti soci hanno causato l'incuria dei Trail dalla cima del Crocione. Se trovo volontari nel tardo pome ci faccio un pensiero,
Prima o poi mi devi fare da guida.Ciao guagliò......
avete senz'altro visto che hanno chiuso....(direi barricato) con cancellata + massi + alberi coricati l'accesso alla parte finale del Muro di Nava.
Per cui occorre trovare l'alternativa per collegarsi al mezzacosta che a fine salita porta al Rifugio Campanone degli Alpini, giusto ?
Ebbene oggi l'ho trovata.....ed è anche più comoda e divertente ( almeno per me che ho la E-Bike) del solito Muro.
Inoltre dopo le case di Scerizza stavano scavando per portare l' elettricità a cascina Fumagallo (così mi hanno detto le persone che abitano lì) e ne avranno per qualche giorno se non di più.
C'è da percorrere un sentiero "alternativo" che si ricollega al Muro un po' sotto dove si sbuca di solito....insomma giornata da " giovani " esploratori.
Vorrei conoscere meglio il Sange.
Adesso però ho sospeso le uscite a causa del caldo.
Condivido, uscito stamattina per un Canto ma......dopo sosta da Ezio al Baretto ho sentito un rumore di "cuscinetti sgranati" al motore, tornato a casa, ultimo giro prima delle vacanze abortito....smontato motore e domani lo porto in assistenza poi....non so quando andrò a ritirarlo....(penso fine agosto).
Speriamo che per quel periodo il caldo " cessi"...
Tu divertiti a Punta Ala poi ci risentiamo fine mese agosto.
Per ora buone vacanze a tutti i Cantanti e.....Sangenesiani
e...(visti i tempi)....in culo alla balena 
Beppe P. Cavonio? siamo scesi insieme tempo fa con e.c. hemmas
Oli e Dog se volete gli si dà una "ranzata" di sfroso insieme. Quest'anno purtroppo miei impegni di lavoro differenti e impegni MTB diversi dei soliti soci hanno causato l'incuria dei Trail dalla cima del Crocione. Se trovo volontari nel tardo pome ci faccio un pensiero,
il fondo è durissimo e la parte alta la vegetazione non fa vedere proprio nulla... poi oh io resto dell'idea che l'oli trial la parte iniziale è bella incazzosa e si perde troppo flow. non che il trail dog sia da meno, non ti molla un secondo
video Oli trail del 03.07.2022
Si sono io. Se vuoi una sera oltre che in bici ci saliamo col dece e liberiamo la parte sotto la croce, che anche se un po’ che non passo era veramente senza visibilità. Magari si recupera anche qualche altro volontario. La parte iniziale dell’Oli, per me che amo più il tecnico che la velocità pura è stupenda ed è quella che rende il trail completo. Poi chiaro che son punti di vista. Aggiorniamoci comunque che i numeri li abbiamo, anche se son abbastanza incasinato col lavoro quest’anno.
io più che rastrello non ho. direi comunque di organizzarsi.
martedì o giovedì dopo le 17.00 ci sono sempre. altrimenti il week. più siamo prima si finisce, poi chiaramente sarà dura trovarne altri...
Oli e dog resto dell'idea che siano di un livello superiore tecnicamente rispetto sal versante san genesio, ogni volta che li faccio mi sembra che l'erroe fatale sia sempre dietro l'angolo
Se si abbassano le temperature, allora potrei darvi una mano.martedì o giovedì dopo le 17.00 ci sono sempre. altrimenti il week. più siamo prima si finisce, poi chiaramente sarà dura trovarne altri...
Oli e dog resto dell'idea che siano di un livello superiore tecnicamente rispetto sal versante san genesio, ogni volta che li faccio mi sembra che l'erroe fatale sia sempre dietro l'angolo
Forse salendo molto presto.
Ho una dotazione essenziale di attrezzi: roncola, falce, pala, zappa, seghe varie.
Sarebbe anche l'occasione per conoscere meglio il Genesio.
Speranza ridic
io più che rastrello non ho. direi comunque di organizzarsi.
martedì o giovedì dopo le 17.00 ci sono sempre. altrimenti il week. più siamo prima si finisce, poi chiaramente sarà dura trovarne altri...
Oli e dog resto dell'idea che siano di un livello superiore tecnicamente rispetto sal versante san genesio, ogni volta che li faccio mi sembra che l'erroe fatale sia sempre dietro l'angolo
Scusate stavo vedendo che ho un problema al Panda 4x4 che di solito ci salgo col dece da Scerizza fino a San Nicola così scendo tagliando e mi ammazzo di meno. Sta settimana è fermo. Aggiorno la prossima se c'è qualcuno dopo le 17/18.
fatto martedì 26.07 il Casiraghi variante, è messo abbastanza bene, purtroppo presenti molte foglie incanalate in alcuni punti. colpa di questo caldo eccessivo ci sono dei punti che pare autunno. fondo compatto e pochi sassi. negli anni mi pare comunque che si sia semplificato come livello.
restiamo in contatto per pulire il versante crocione. il trail Dog è messo meglio di Oli sia per sassi e detriti sia per foglie e vegetazione.
@beppe serve anche una decespugliata nel pezzo sopra casa. prima dei salti nuovi, (vedi video a 1.05) non si passa più
restiamo in contatto per pulire il versante crocione. il trail Dog è messo meglio di Oli sia per sassi e detriti sia per foglie e vegetazione.
@beppe serve anche una decespugliata nel pezzo sopra casa. prima dei salti nuovi, (vedi video a 1.05) non si passa più
Ieri ho fatto la classica discesa 1-3-2... e mi è sembrata molto più semplice dell'ultima volta che l'avevo percorsa (questa primavera mi sembra). Sapete se sono stati smussati alcuni passaggi soprattutto nella prima parte alta o sono io che sono migliorato durante l'estate?
L’ho fatta martedì dopo un po’ di anni e anche a me è sembrata più semplice in particolare sull’unoIeri ho fatto la classica discesa 1-3-2... e mi è sembrata molto più semplice dell'ultima volta che l'avevo percorsa (questa primavera mi sembra). Sapete se sono stati smussati alcuni passaggi soprattutto nella prima parte alta o sono io che sono migliorato durante l'estate?
Ciao!!!
1-3-2 fatta anche io recentemente.
hanno rimosso un passaggio ostioso in alto subito sotto il convento e la parte del 3 che porta alla crosaccia è stata semplificata
non c'è più quel passaggio sulla scalinata presa di traverso che poi arriva alla crosaccia
di contro hanno tolto anche la variante che avevano fatto
è più semplice negli anni concordo
hanno rimosso un passaggio ostioso in alto subito sotto il convento e la parte del 3 che porta alla crosaccia è stata semplificata
non c'è più quel passaggio sulla scalinata presa di traverso che poi arriva alla crosaccia
di contro hanno tolto anche la variante che avevano fatto
è più semplice negli anni concordo
Ciao. Questo è il racconto del mio primo San Genesio.
Sono sempre alla ricerca di percorsi nuovi e quindi leggo con interesse le vostre chiacchiere in cerca di ispirazione. I miei grossi limiti tecnici (vado in MTB solo da poco più di un anno) mi obbligano a valutare con attenzione salite e discese, ma -porco cane- sto Monte San Genesio è da un pezzo che gli faccio il filo! Così la scorsa settimana, dopo aver letto l'ennesima vostra descrizione della 3-1-2 e aver valutato le varie possibilità di salita, mi son buttato i dubbi alle spalle: "massi" mi son detto "proviamoci! Tutt' al più, se non riesco ad arrivare in cima scendo a spingere. Se non riesco a scendere... be' scendo e me la porto in spalla (la bici)" Mi son disegnato un percorso e Sabato mattina di buon ora carico la MTB in macchina e mi avvio: destinazione Santa Maria Hoè! Lascio l'auto in un parcheggio e mi metto in sella: si fatica fin da subito! La salita non da tregua fino in cima ma i miei primi 500 (circa) metri di dislivello -mai fatta così tanta salita tutta di seguito- se ne vanno tra panorami mozzafiato, boschi freschi e paesini che sembrano essersi fermati a 100 anni fa. Il ristoro degli Alpini è chiuso (periodo fuori stagione?) ma poco male: mi godo il risultato, il panorama, un po' di riposo e un bel sorso d'acqua. Nel frattempo arriva un altro biker da quella che credo sia la strada carrozzabile (magari era uno di voi?). Un saluto veloce e lui riparte subito prendendo la stessa strada da dove era venuto. Io mi trattengo ancora qualche secondo: la scusa è il panorama, la verità è che ho le gambe che ancora mi fanno giacomo giacomo e la discesa mi preoccupa mica poco. Ma ormai -mi dico- sei salito; che fai, non vuoi scendere. E allora via, un paio di pedalate verso l'Eremo e giù di 3-1-2! All'inizio quel sentiero non fa troppo l'amichevole: ci son subito dei bei dopo, e delle scanalature importanti, almeno per me: ricordate che sono veramente "burba" in MTB! Ma sai cosa? divertente da impazzire! Si alternano tratti facili ad altri molto più tecnici e ripido dove ho avuto più volte la tentazione di scendere e prendere la bici in spalla. Ma questo è suggesso solo una volta; per i resto ce l'ho fatta: son arrivato giù con solo un ruzzolone senza conseguenze (mi si è impiantata la ruota davanti da qualche parte e in quel frangente temo di non essermi spostato indietro a sufficienza). In generare, per me e per le mie capacità è strato un giro corto ma impegnativo, a tratti difficile, soprattutto in discesa. Ma cavolo quanto mi sono divertito! Non vedo l'ora di farlo ancora, magari a sti giro senza cadere
P.S. Scendendo ho deviato dal percorso del mio GPS perché -data la mia inesperienza e il fatto che fossi li per la prima volta- ho preferito seguire dei cartelli che indicavano il sentiero consigliato per le MTB, quindi non son sicuro di aver proprio fatto i 1-3-2: qualche anima pia saprebbe dirmi se è così? Mi interesserebbe anche capire se esiste una strada o un sentiero più agevole per la salita; tipo: quella che parte da Sancina e passa da Pau e Cagliano com'è?
qui il mio percorso: https://trainingcamp.it/training/montesangenesio/449317/
Sono sempre alla ricerca di percorsi nuovi e quindi leggo con interesse le vostre chiacchiere in cerca di ispirazione. I miei grossi limiti tecnici (vado in MTB solo da poco più di un anno) mi obbligano a valutare con attenzione salite e discese, ma -porco cane- sto Monte San Genesio è da un pezzo che gli faccio il filo! Così la scorsa settimana, dopo aver letto l'ennesima vostra descrizione della 3-1-2 e aver valutato le varie possibilità di salita, mi son buttato i dubbi alle spalle: "massi" mi son detto "proviamoci! Tutt' al più, se non riesco ad arrivare in cima scendo a spingere. Se non riesco a scendere... be' scendo e me la porto in spalla (la bici)" Mi son disegnato un percorso e Sabato mattina di buon ora carico la MTB in macchina e mi avvio: destinazione Santa Maria Hoè! Lascio l'auto in un parcheggio e mi metto in sella: si fatica fin da subito! La salita non da tregua fino in cima ma i miei primi 500 (circa) metri di dislivello -mai fatta così tanta salita tutta di seguito- se ne vanno tra panorami mozzafiato, boschi freschi e paesini che sembrano essersi fermati a 100 anni fa. Il ristoro degli Alpini è chiuso (periodo fuori stagione?) ma poco male: mi godo il risultato, il panorama, un po' di riposo e un bel sorso d'acqua. Nel frattempo arriva un altro biker da quella che credo sia la strada carrozzabile (magari era uno di voi?). Un saluto veloce e lui riparte subito prendendo la stessa strada da dove era venuto. Io mi trattengo ancora qualche secondo: la scusa è il panorama, la verità è che ho le gambe che ancora mi fanno giacomo giacomo e la discesa mi preoccupa mica poco. Ma ormai -mi dico- sei salito; che fai, non vuoi scendere. E allora via, un paio di pedalate verso l'Eremo e giù di 3-1-2! All'inizio quel sentiero non fa troppo l'amichevole: ci son subito dei bei dopo, e delle scanalature importanti, almeno per me: ricordate che sono veramente "burba" in MTB! Ma sai cosa? divertente da impazzire! Si alternano tratti facili ad altri molto più tecnici e ripido dove ho avuto più volte la tentazione di scendere e prendere la bici in spalla. Ma questo è suggesso solo una volta; per i resto ce l'ho fatta: son arrivato giù con solo un ruzzolone senza conseguenze (mi si è impiantata la ruota davanti da qualche parte e in quel frangente temo di non essermi spostato indietro a sufficienza). In generare, per me e per le mie capacità è strato un giro corto ma impegnativo, a tratti difficile, soprattutto in discesa. Ma cavolo quanto mi sono divertito! Non vedo l'ora di farlo ancora, magari a sti giro senza cadere
P.S. Scendendo ho deviato dal percorso del mio GPS perché -data la mia inesperienza e il fatto che fossi li per la prima volta- ho preferito seguire dei cartelli che indicavano il sentiero consigliato per le MTB, quindi non son sicuro di aver proprio fatto i 1-3-2: qualche anima pia saprebbe dirmi se è così? Mi interesserebbe anche capire se esiste una strada o un sentiero più agevole per la salita; tipo: quella che parte da Sancina e passa da Pau e Cagliano com'è?
qui il mio percorso: https://trainingcamp.it/training/montesangenesio/449317/
Ultima modifica:
pasare da Sancina e passa da Pau e Caglianoè più diretta solo asfalto ma comqune il dislivello è quella. quella che hai fatto secondo me è più varia.
in discesa non hai fatto 1-3-2 ma 1 e poi sei sceso per il Casiraghi che è più impegnativo del classico 1-3-2
in Sange è talmente vario che merita sempre più di una visita
in discesa non hai fatto 1-3-2 ma 1 e poi sei sceso per il Casiraghi che è più impegnativo del classico 1-3-2
in Sange è talmente vario che merita sempre più di una visita
Ciao. Questo è il racconto del mio primo San Genesio.
Sono sempre alla ricerca di percorsi nuovi e quindi leggo con interesse le vostre chiacchiere in cerca di ispirazione. I miei grossi limiti tecnici (vado in MTB solo da poco più di un anno) mi obbligano a valutare con attenzione salite e discese, ma -porco cane- sto Monte San Genesio è da un pezzo che gli faccio il filo! Così la scorsa settimana, dopo aver letto l'ennesima vostra descrizione della 3-1-2 e aver valutato le varie possibilità di salita, mi son buttato i dubbi alle spalle: "massi" mi son detto "proviamoci! Tutt' al più, se non riesco ad arrivare in cima scendo a spingere. Se non riesco a scendere... be' scendo e me la porto in spalla (la bici)" Mi son disegnato un percorso e Sabato mattina di buon ora carico la MTB in macchina e mi avvio: destinazione Santa Maria Hoè! Lascio l'auto in un parcheggio e mi metto in sella: si fatica fin da subito! La salita non da tregua fino in cima ma i miei primi 500 (circa) metri di dislivello -mai fatta così tanta salita tutta di seguito- se ne vanno tra panorami mozzafiato, boschi freschi e paesini che sembrano essersi fermati a 100 anni fa. Il ristoro degli Alpini è chiuso (periodo fuori stagione?) ma poco male: mi godo il risultato, il panorama, un po' di riposo e un bel sorso d'acqua. Nel frattempo arriva un altro biker da quella che credo sia la strada carrozzabile (magari era uno di voi?). Un saluto veloce e lui riparte subito prendendo la stessa strada da dove era venuto. Io mi trattengo ancora qualche secondo: la scusa è il panorama, la verità è che ho le gambe che ancora mi fanno giacomo giacomo e la discesa mi preoccupa mica poco. Ma ormai -mi dico- sei salito; che fai, non vuoi scendere. E allora via, un paio di pedalate verso l'Eremo e giù di 3-1-2! All'inizio quel sentiero non fa troppo l'amichevole: ci son subito dei bei dopo, e delle scanalature importanti, almeno per me: ricordate che sono veramente "burba" in MTB! Ma sai cosa? divertente da impazzire! Si alternano tratti facili ad altri molto più tecnici e ripido dove ho avuto più volte la tentazione di scendere e prendere la bici in spalla. Ma questo è suggesso solo una volta; per i resto ce l'ho fatta: son arrivato giù con solo un ruzzolone senza conseguenze (mi si è impiantata la ruota davanti da qualche parte e in quel frangente temo di non essermi spostato indietro a sufficienza). In generare, per me e per le mie capacità è strato un giro corto ma impegnativo, a tratti difficile, soprattutto in discesa. Ma cavolo quanto mi sono divertito! Non vedo l'ora di farlo ancora, magari a sti giro senza cadere
P.S. Scendendo ho deviato dal percorso del mio GPS perché -data la mia inesperienza e il fatto che fossi li per la prima volta- ho preferito seguire dei cartelli che indicavano il sentiero consigliato per le MTB, quindi non son sicuro di aver proprio fatto i 1-3-2: qualche anima pia saprebbe dirmi se è così? Mi interesserebbe anche capire se esiste una strada o un sentiero più agevole per la salita; tipo: quella che parte da Sancina e passa da Pau e Cagliano com'è?
qui il mio percorso: https://trainingcamp.it/training/montesangenesio/449317/