Südtirol Sellaronda HERO 2012

TriskelSport

Biker novus
28/10/10
10
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Padova
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Se qualcuno è interessato a pettorali per partecipare alla Sellaronda Hero, mi contatti.
Abbiamo 2 atleti che si sono infortunati quindi non possono partecipare, con 10 euro entro il 9 giugno si può fare il cambio nominativo.

info(at)triskelsport.it
 

chop

Biker serius
8/9/08
123
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0
treviso
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Sicuramente la preparazione fisica è fondamentale, ma per me fondamentale è anche la testa!!!
Si deve essere convinti e decisi in quello che si fa, altrimenti alla prima difficoltà se oltre alla crisi fisica si somma la crisi mentale la gara non si finisce di sicuro!

ciao

secondo me se uno non è preparato adeguatamente, la testa avrebbe dovuto dirgli di non partire. Quando sei a Canazei e hai 3000m di dsl sulle gambe non c'è più niente da amministrare, non centra niente amministrarsi prima o sei fortunato e Dio ti hai dato un fisico superiore alla norma o hai fatto degli allenamenti specifici per coprire questa distanza.
In mancanza di questi requisiti stringi i denti e continua finchè non arrivi a Selva oppure finchè gli operatori del pronto soccorso non ti strappano il manubrio dalle mani
 

cybercycle

Biker serius
2/4/09
175
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0
62
Genova
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Bike
Specialized Stumpjumper Expert Carbon Merida Big 9 Carbon Rigid
concordo in pieno con quanto dice chop ! è la piu' gara piu dura che si sia mai vista in italia e dintorni (fatta eccezzione x la Salz...) Se nn si è preparati ad una fatica oltre il limite max a cui ogniuno di noi è abituato nel normale trend delle gare che si fanno durante tutto l'anno... è meglio lasciar perdere.. Se sei uno che fà marathon di routine sei almeno abituato ai km. e allo stare diverse ore in sella... Diversamente devi essere ben allenato nelle gambe e nella testa . Quando arrivi a canazei e sei già cotto come un branzino.. vai avanti solo di cuore e di testa .. cmq. provarci è rischioso... ma cosa è peggio.. il rischio di soffrire troppo ..o il rammarico di nn averci nemmeno provato?
a noi tutti lardua risposta ..
 

AlfA'

Biker incredibilis
18/10/04
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pisa
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sagerato................:smile:

io quest'anno ho fatto un avvicinamento un pelino più impegnativo come media dei dislivelli ma con meno picchi di "carico" sia come disl che intensità delle uscite.........per ora mi sembra di essere in forma ma non stanco, cosa che invece ero lo scorso anno.
faccio questa settimana ancora tutti i giorni e poi mollo..........
 

picasso70

Biker dantescus
6/10/07
4.687
5
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Montescudo (RN)
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Quando arrivi a canazei e sei già cotto come un branzino.. vai avanti solo di cuore e di testa .. cmq. provarci è rischioso... ma cosa è peggio.. il rischio di soffrire troppo ..o il rammarico di nn averci nemmeno provato?
a noi tutti lardua risposta ..

Dilemma che concordo pienamente, per lo meno nella decisione tra percorso corto/lungo.
Poco fa mi sono messo a fare dei calcoli sull'altimetria del percorso da 82 km. direttamente dal road book pubblicato sul sito della Hero. Dai miei conteggi, facendo tutte le somme dei dislivelli di ogni punto di svolta, mi risultano 3.750 mt., metro più, metro meno. Certo non sono comunque pochi, ma quasi 500 in meno se fosse vero sarebbe una vera manna!!!
C'è qualcuno che li ha misurati per benino nelle passate edizioni?

Quando sei a Canazei e hai 3000m di dsl sulle gambe non c'è più niente da amministrare, non centra niente amministrarsi prima o sei fortunato e Dio ti hai dato un fisico superiore alla norma o hai fatto degli allenamenti specifici per coprire questa distanza.
Per quanto mi riguarda non è la distanza che mi preoccupa, il fine settimana cerco di non tornare a casa mai prima di averne messi dentro almeno 70/80 (ieri ho fatto un 95 km. per 2500 mt.). E' il dislivello che fa paura. Alle mie latitudini per arrivare a simili cifre o ci si mette alla base di una salita e la si va avanti e indietro per una decina di volte, oppure si deve star fuori tutta una giornata e arrivare necessariamente anche a 120/130 km.
 

lanetwork

Biker cesareus
6/3/06
1.730
28
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Brianza Alcolica...
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sagerato................:smile:

io quest'anno ho fatto un avvicinamento un pelino più impegnativo come media dei dislivelli ma con meno picchi di "carico" sia come disl che intensità delle uscite.........per ora mi sembra di essere in forma ma non stanco, cosa che invece ero lo scorso anno.
faccio questa settimana ancora tutti i giorni e poi mollo..........

Ovviamente il ritmo è stato medio blando,solo nel giro della gara ho dato qualche frustata al cuore,ho sofferto solo di mal di piedi e di culo...
Picchio su km fino alla domenica pima facendo forse una garetta da 30km fra 15gg (altrimenti non la recupero)...poi riposoooo....:il-saggi:...
 

lanetwork

Biker cesareus
6/3/06
1.730
28
0
Brianza Alcolica...
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Comunque dopo averla fatta due volte mi sento di dirvi che il SEGRETO DEI SEGRETI per portarla a casa con soddisfazione (ovviamente avendo una buona base di fondo) è quello di rimanere sotto soglia il più possibile e di alimentarsi nella maniera corretta,sulla carta fa paura ma sicuramente è molto gestibile perchè le salite ti permettono di farti il ritmo ideale...
 

bikersgiant

Biker grossissimus
Bene allora leggeteVi il mio resoconto dell'anno scorso. http://www.bikersgiant.blogspot.it/2011/07/sellaronda-hero-2011-resoconto.html

Sono andato alla Sellaronda con allenamento scarso, con una Giant in alluminio di 15 anni fà, con la corona centrale spaccata, e con il gruppo cambio posteriore che montava il 28, in pratica sulle salite estreme la moltiplica del mio rampichino era 22x28 avendo ancora la bici ad 8 velocità.
Io mi sono ritirato a Campitello di Fassa. Devo dare ragione sia a chi dice che serve l'allenamento fisico, sia a chi dice che la testa sia importante.
Fisicamente è molto molto impegnativa, le salite sono salite vere, la pendenza sull'Ornella raggiunge in alcuni punti il 30% e si mette il piede a terra.
Le discese sono divertenti ma non supertecniche, per lo meno fin dove sono arrivato io non ho trovato niente di trascendentale in discesa a parte molti imbranati nella prima discesa, quella dal Dantecerpies dove si era formato un tappo pazzesco. Secondo me comunque occorre avere la testa, è importantissimo, oltre alla condizione fisica, ma la testa è fondamentale, in primis non ci si deve far prendere dalla foga iniziale, bisogna sapersi alimentare nei tempi e nei modi giusti, e poi bisogna avere la tenacia di saper soffrire e di non ascoltare nessuno. Se ci sei di testa, anche se hai un allenamento scarso la puoi terminare, ma se non ci sei di testa anche se sei allenato decentemente, puoi andare in crisi e mollare. Ho visto gente mollare prima di me sul Pordoi, un ragazzo di Jesi che ha partecipato al Mongolia Bike Challenge, prova estrema di tutto rispetto, palestrato, super allenato, ha mollato sul Pordoi, incontrato l'indomani nella piazzetta mi ha confidato di essere scarico mentalmente, e giunto al Pordoi non aveva più voglia di soffrire. Ecco cos'è la Sellaronda. Io la prima salita di giornata il Dantecerpies l'ho superato e mi sono meravigliato di me stesso, a parte la schiena che mi da sempre fastidio sulle salite prolungate, ho retto benissimo, poi ho avuto il primo accenno di sconforto nella seconda ascesa, quella che porta a Campolongo, purtroppo io ho un difetto gigantesco, quando sento la motoscopa vado in crisi, mi prende il magone, comincio a pensare sempre che mi conviene ritirarmi, la faccio più dura di quanto non sia. Inoltre prima di iniziare la salita c'era il bivio tra lungo e corto, e una volta preso il lungo mi sono ritrovato a pedalare da solo, moltissimi erano quelli che han girato per il corto, e vedevo davanti a me una decina di bikers del lungo a 300/400 metri di distanza, mentre dietro all'inizio non vedevo nessuno, poi pian piano che salivo, vedevo che dietro di me c'erano altri. Pedalavo in quella salita come un automa, come se in cima mi fossi dovuto ritirare. Poi gli ultimi 50 metri sono sceso ed ho spinto, facevo una fatica bestiale ero in crisi mentale e fisica. Scollinato, il panorama mi ha fatto rinvenire, ma sentivo che le mie gambe avevano accumulato tanta stanchezza, poi è iniziata la discesa e giù a tutta.
Tutto ok fino al 30mo km dove aspettavo l'inizio dell'Ornella che non arrivava mai, mi ero ripreso, su asfalto pedalavo col 44 senza rendermene conto, poi la salita asfaltata, stavo bene, avevo ripreso, solo la schiena mi dava noia, per errore mi sono fermato un attimo con dei ragazzi abruzzesi per fare un sorso dalla borraccia, e poi sono ripartito, a quel punto era come se le gambe fossero appesantite da zavorre. Mi dicevo quando arriva l'Ornella? Poi ad un certo punto una svolta a destra mi fa lasciare l'asfalto ed inizia lo sterrato, e qui inizia il calvario. Una salita da bestia che non finiva mai, non avevo più acqua, dietro di me 6/7 bikers, avanti a me idem, cercavo di riprendere quelli davanti a me ma non ci riuscivo, e cercavo di non farmi riprendere da quelli dietro. Salivo e scendevo dalla bici, imprecavo, non vedevo l'ora di arrivare alla fine. Arrivato in cima panorama stupendo ma ero devastato, guardo davanti a me avevo perso la cognizione del tempo e della distanza, ipotizzavo che sarei dovuto essere vicino al Pordoi, ma prima dovevo arrivare al Sourasass, non ci capivo più nulla, vedevo una salita brecciata che non finiva mai e non sapevo se dovevo svalicare quelle pareti rocciose o se sarei ridisceso una volta giunto sotto di esse. Per fortuna ad un certo punto si ridiscendeva, e vai fino al Pordoi. QUi un provvidenziale panino mi ha ridato carica. Giu fino a Canazei a tutta, quello della motoscopa mi fa sbagliare anche strada, dal pordoi fino a Campitello la motoscopa mi ha stressato i testicoli ammonendomi che c'era ancora tanta strada da fare, mi chiedeva se ero sicuro di farcela etc etc etc, il magone mi è tornato, come sono arrivato a Campitello e stavo per avviarmi alla Val Duron, nelle prime salite, sentivo le gambe senza più forza, quel tipo che mi angosciava, alla fine ho mandato tutto a quel diavolo e mi sono ritirato, e pensare che i miei amici che mi sono venuti a recuperare, mi han fatto tornare indietro fino a Canazei e su fino a metà Passo Gardena dove la salita non mi pesa affatto.
In sostanza se avessi stretto i denti e avessi mandato a quel paese il tipo della motoscopa forse dico forse l'avrei anche terminata, le forze andavano e venivano, alti e bassi, scoppiato si ma non finito.
Ecco che la testa comunque è molto importante. Andate nel link postato e leggetevi bene il resoconto e capite se non l'avete fatta cosa sia
 

picasso70

Biker dantescus
6/10/07
4.687
5
0
Montescudo (RN)
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Dami-Ktm

Biker superis
26/8/09
420
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0
Ferrara
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Comunque dopo averla fatta due volte mi sento di dirvi che il SEGRETO DEI SEGRETI per portarla a casa con soddisfazione (ovviamente avendo una buona base di fondo) è quello di rimanere sotto soglia il più possibile e di alimentarsi nella maniera corretta,sulla carta fa paura ma sicuramente è molto gestibile perchè le salite ti permettono di farti il ritmo ideale...

Esatto...

Ieri giro in appennino Modenese, da Fanano 650 mt. d' altitudine a poco sotto la cima del Cimone a circa 2000 mt. d' altitudine e conseguente ritorno. L' andata è stata di 22 km. praticamente tutti in salita, anche se a tratti poco impegnativa. Mi sono sforzato, proprio in vista della SRH di tenere un ritmo tale da stare sempre sotto soglia 130 - 150 max con quelche piccola tiratina, ma davvero breve e devo dire che arrivato in cima ne avrei fatti altrettanti di km. in salita. Stavo bene e non mi sentivo stanco. Certo questo metodo penalizza chi ha ambizioni di classifica", ma ti permette di godere a pieno il giro senza incappare in qualche crisi.
Quindi cerchero d' usare questo metodo anche a Selva, anche se conoscendomi sò che allo start sentirò la competizione e sarà difficile...



Riletto per la seconda volta....:celopiùg:... Ottimo resoconto, davvero utile per chi, come me, si prepara ad affrontare per la prima volta questa gara....:celopiùg:
 

supereroe

Biker tremendus
2/9/09
1.014
21
0
Castellarano
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Bike
Trek Procaliber 9.9 SL
Comunque dopo averla fatta due volte mi sento di dirvi che il SEGRETO DEI SEGRETI per portarla a casa con soddisfazione (ovviamente avendo una buona base di fondo) è quello di rimanere sotto soglia il più possibile e di alimentarsi nella maniera corretta,sulla carta fa paura ma sicuramente è molto gestibile perchè le salite ti permettono di farti il ritmo ideale...

Quoto.......il segreto è proprio quello di non farsi prendere dalla foga e di non strafare sulle prime salite, ieri ho corso la Lessinia Legend percorso Extreme, bel test per la SRH, 90Km e 3000 D+, ho corso cercando di stare sempre sotto la soglia, sono riuscito ad alimentarmi e ad idratarmi bene, ho solo avuto una piccola crisi sulla penultima salita, poi ho chiuso in bellezza, 2° di categoria e 34° assoluto.
 

picasso70

Biker dantescus
6/10/07
4.687
5
0
Montescudo (RN)
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Quoto.......il segreto è proprio quello di non farsi prendere dalla foga e di non strafare sulle prime salite, ieri ho corso la Lessinia Legend percorso Extreme, bel test per la SRH, 90Km e 3000 D+, ho corso cercando di stare sempre sotto la soglia, sono riuscito ad alimentarmi e ad idratarmi bene, ho solo avuto una piccola crisi sulla penultima salita, poi ho chiuso in bellezza, 2° di categoria e 34° assoluto.

Ma complimenti!! :up: Devo dire che 6 in forma supersmagliante! Al Sella Ronda farai una scampagnata!
 

lanetwork

Biker cesareus
6/3/06
1.730
28
0
Brianza Alcolica...
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Quoto.......il segreto è proprio quello di non farsi prendere dalla foga e di non strafare sulle prime salite, ieri ho corso la Lessinia Legend percorso Extreme, bel test per la SRH, 90Km e 3000 D+, ho corso cercando di stare sempre sotto la soglia, sono riuscito ad alimentarmi e ad idratarmi bene, ho solo avuto una piccola crisi sulla penultima salita, poi ho chiuso in bellezza, 2° di categoria e 34° assoluto.

Complimenti a te...vedo che sei informissima,vedrai che al srh ti darai un bel po di minuti rispetto al 2010...;-)
 

HardJumper

Biker dantescus
1/8/06
4.781
0
0
PI
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C'è qualcuno che li ha misurati per benino nelle passate edizioni?
mi sembra ne han già parlato nel thread..
e mi sembra che
... 3.750 mt., metro più, metro meno. ...
reali* pareva corretto.
[mentre invece il "dichiarato" per il medio era ok]


...se poi scoprite che si arriva anche addirittura più sui 3000/3050 avvertite, comincio a pensarci al lungo!!! :)

*: = veri, non di gps & co.
 

Classifica giornaliera dislivello positivo

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