Südtirol Sellaronda HERO 2012

[Ciobo]

Sono salito sulla mtb per la prima volta a metà ottobre...

se l' hai finita bene, senza esser moribondo.................vai di 82......

magari poi la dovrai finire di testa più che di gambe, ma la finisci

Non è per scoraggiare nessuno ma non mi risulta che il SRH sia una gara che si finisce di testa...correggetemi se sbaglio
premetto che non l'ho mai fatta, vado in mtb da qualche anno con continuità e un pò di tempo per allenarmi (divertendomi) bene o male lo trovo, anche se non è mai abbastanza.
Il giro più lungo e alto che ho fatto è stato ad agosto passato in solitaria dall'alba al tramonto, 117 km x 3250 m D+.
Mi sono iscritto al SRH 50km.
Forse ha ragione AlfA' ad incoraggiare rogerkait a fare l'82 km, ma secondo me bisogna guardarsi bene dal sopravvalutarsi per eccesso di euforia... da una gara di 85 km x 2700 m in 6 ore ad una di 82 km x 4200 m c'è un abisso. La maggiore pendenza delle salite potrebbe impedire di finire la gara o impedire di finirla in posizione verticale
C'è anche da considerare che non si ha tutto il tempo che si vuole a disposizione visto che chiudono i cancelli...
Se poi rogerkait è portato per la mtb ed ha tutto il tempo che vuole per allenarsi, allora non dico più niente
Io la penso così, ma non avendola mai fatta magari sbaglio

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[LucaBrasi]

Sono salito sulla mtb per la prima volta a metà ottobre...

Non è per scoraggiare nessuno ma non mi risulta che il SRH sia una gara che si finisce di testa...correggetemi se sbaglio
premetto che non l'ho mai fatta, vado in mtb da qualche anno con continuità e un pò di tempo per allenarmi (divertendomi) bene o male lo trovo, anche se non è mai abbastanza.
Il giro più lungo e alto che ho fatto è stato ad agosto passato in solitaria dall'alba al tramonto, 117 km x 3250 m D+.
Mi sono iscritto al SRH 50km.
Forse ha ragione AlfA' ad incoraggiare rogerkait a fare l'82 km, ma secondo me bisogna guardarsi bene dal sopravvalutarsi per eccesso di euforia... da una gara di 85 km x 2700 m in 6 ore ad una di 82 km x 4200 m c'è un abisso. La maggiore pendenza delle salite potrebbe impedire di finire la gara o impedire di finirla in posizione verticale
C'è anche da considerare che non si ha tutto il tempo che si vuole a disposizione visto che chiudono i cancelli...
Se poi rogerkait è portato per la mtb ed ha tutto il tempo che vuole per allenarsi, allora non dico più niente
Io la penso così, ma non avendola mai fatta magari sbaglio

Sicuramente la preparazione fisica è fondamentale, ma per me fondamentale è anche la testa!!!
Si deve essere convinti e decisi in quello che si fa, altrimenti alla prima difficoltà se oltre alla crisi fisica si somma la crisi mentale la gara non si finisce di sicuro!

ciao

 

[picasso70]

Non è per scoraggiare nessuno ma non mi risulta che il SRH sia una gara che si finisce di testa...correggetemi se sbaglio
premetto che non l'ho mai fatta, vado in mtb da qualche anno con continuità e un pò di tempo per allenarmi (divertendomi) bene o male lo trovo, anche se non è mai abbastanza.
Il giro più lungo e alto che ho fatto è stato ad agosto passato in solitaria dall'alba al tramonto, 117 km x 3250 m D+.
Mi sono iscritto al SRH 50km.
Forse ha ragione AlfA' ad incoraggiare rogerkait a fare l'82 km, ma secondo me bisogna guardarsi bene dal sopravvalutarsi per eccesso di euforia... da una gara di 85 km x 2700 m in 6 ore ad una di 82 km x 4200 m c'è un abisso. La maggiore pendenza delle salite potrebbe impedire di finire la gara o impedire di finirla in posizione verticale
C'è anche da considerare che non si ha tutto il tempo che si vuole a disposizione visto che chiudono i cancelli...
Se poi rogerkait è portato per la mtb ed ha tutto il tempo che vuole per allenarsi, allora non dico più niente
Io la penso così, ma non avendola mai fatta magari sbaglio

Nemmeno io l'ho mai fatta e sono d'accordo che sia da fare anche di testa, ma se non hai le gambe è meglio che te ne stai a casa!
Io sono certo che se la facessi fuori dalla gara, la patirei meno, perchè mi conosco: avendo una piccola esperienza di granfondo su bdc, soffro enormemente quelli che mi sorpassano (e sono tanti ), soprattutto ai ristori o se devo riparare a qualche problema tecnico.
Al Carpegna mi basta del 2011, una volta scollinato sul monte, in discesa ho perso tutte le posizioni guadagnate in salita e questo mi ha fatto salire una sclero che non vi dico!

 

[AlfA']

ho scritto che l' altra gara la deve aver finita bene...........se è morto per finirla e dopo la linea è stramazzato al suolo, ovviamente il srh lungo nn lo fa.

Sicuramente la preparazione fisica è fondamentale, ma per me fondamentale è anche la testa!!!
Si deve essere convinti e decisi in quello che si fa, altrimenti alla prima difficoltà se oltre alla crisi fisica si somma la crisi mentale la gara non si finisce di sicuro!

esatto. intendevo questo........se si parte con l'idea di finire ad ogni costo, fori e rparti, hai crampi continui, hai una crisi di fame ti fermi rifiati mangi e riparti.
Se ti scoraggi e nn hai gambe, ti fermi.....se hai la voglia e la volontà, vai avanti.......poi ovvio che c'è un limite fisico.
Io sono invece convinto che siano proprio queste le gare che fai anche e sopratutto con la testa.........

 

[supereroe]

Se si arriva alla gara preparati, con alle spalle allenamenti specifici, con diverse gare all'attivo e in linea con il peso, della testa non c'è bisogno.......
La testa è importante non si discute, ma se la preparazione è insufficiente, manca il ritmo gara e si è sbagliata l'alimentazione la testa conta ben poco, è altrettanto vero che quando un biker sa di essere preparato, sta bene e ha fatto tutto quello che doveva fare, cresce in lui la convinzione e la certezza di finire bene la gara.
Gli imprevisti in una Marathon di quel tipo possono essere tanti, freddo, crampi, condizioni atmosferiche, allora sì che la testa prende il sopravvento........

 

[picasso70]

Se si arriva alla gara preparati, con alle spalle allenamenti specifici, con diverse gare all'attivo e in linea con il peso, della testa non c'è bisogno.......
La testa è importante non si discute, ma se la preparazione è insufficiente, manca il ritmo gara e si è sbagliata l'alimentazione la testa conta ben poco, è altrettanto vero che quando un biker sa di essere preparato, sta bene e ha fatto tutto quello che doveva fare, cresce in lui la convinzione e la certezza di finire bene la gara.
Gli imprevisti in una Marathon di quel tipo possono essere tanti, freddo, crampi, condizioni atmosferiche, allora sì che la testa prende il sopravvento........

Giusto! C'è uno che scrive su questo forum, e che forse mi leggerà, che spesso dice:

"Quando le gambe cedono, è la mente a sorreggerti!!"

 

[lanetwork]

Se si arriva alla gara preparati, con alle spalle allenamenti specifici, con diverse gare all'attivo e in linea con il peso, della testa non c'è bisogno.......
La testa è importante non si discute, ma se la preparazione è insufficiente, manca il ritmo gara e si è sbagliata l'alimentazione la testa conta ben poco, è altrettanto vero che quando un biker sa di essere preparato, sta bene e ha fatto tutto quello che doveva fare, cresce in lui la convinzione e la certezza di finire bene la gara.
Gli imprevisti in una Marathon di quel tipo possono essere tanti, freddo, crampi, condizioni atmosferiche, allora sì che la testa prende il sopravvento........

Ciao,
non sono d'accordo,puoi essere preparato quanto vuoi ma se non usi un minimo di testa non la finisci di sicuro...
Io due anni fa pur usando testa ed avendo una buona preparazione sono caduto in crisi due volte...
Mentre l'anno scorso avendo la stessa preparazione del 2010 però con il vantaggio di conoscerla ho corretto leggermente il tiro ed ho avuto solo una piccola crisetta sul duron...sicuramente ha influito anche il cambio di alimentazione e sopratutto di bike ))...
Quest'anno l'obbiettivo è di non prendere crisi...e ci proverò dosando bene l'accelleratore ed alimentandomi nel modo ed al momento giusto...
P.S:come crisi intendo tipo quella che mi è capitata l'anno scorso...mentre spingevo la bike sul passo duron sono finito contro la recinzione elettrica delle mucche,sentendo sollievo per provare una sensazione diversa dalla fatica......

 

[LucaBrasi]

ho scritto che l' altra gara la deve aver finita bene...........se è morto per finirla e dopo la linea è stramazzato al suolo, ovviamente il srh lungo nn lo fa.



esatto. intendevo questo........se si parte con l'idea di finire ad ogni costo, fori e rparti, hai crampi continui, hai una crisi di fame ti fermi rifiati mangi e riparti.
Se ti scoraggi e nn hai gambe, ti fermi.....se hai la voglia e la volontà, vai avanti.......poi ovvio che c'è un limite fisico.
Io sono invece convinto che siano proprio queste le gare che fai anche e sopratutto con la testa.........

Anche perchè onestamente dopo una gara cosi saranno pochi quelli che non si faranno l'ultima salita al limite delle proprie forze... ed è li che ci vuole la testa e la determinazione per tenere duro e superare anche quella...

 

[Ciobo]

Bisogna arrivarci all' ultima salita..poi sono d'accordo che sarà la mente a sorreggerti.
Allenare il corpo serve anche per allenare la mente..il segreto per me è allenarsi, arrivare alla partenza in un buono stato psicofisico, senza stress o pensieri terreni e sperare in un meteo clemente.
Detto questo vado a pianificare gli ultimi allenamenti, mancano solo pochi giorni!

 

[supereroe]

Ciao,
non sono d'accordo,puoi essere preparato quanto vuoi ma se non usi un minimo di testa non la finisci di sicuro...
Io due anni fa pur usando testa ed avendo una buona preparazione sono caduto in crisi due volte...
Mentre l'anno scorso avendo la stessa preparazione del 2010 però con il vantaggio di conoscerla ho corretto leggermente il tiro ed ho avuto solo una piccola crisetta sul duron...sicuramente ha influito anche il cambio di alimentazione e sopratutto di bike ))...
Quest'anno l'obbiettivo è di non prendere crisi...e ci proverò dosando bene l'accelleratore ed alimentandomi nel modo ed al momento giusto...
P.S:come crisi intendo tipo quella che mi è capitata l'anno scorso...mentre spingevo la bike sul passo duron sono finito contro la recinzione elettrica delle mucche,sentendo sollievo per provare una sensazione diversa dalla fatica......

Forse non ci siamo capiti bene....... è chiaro che bisogna affrontare la prova cercando di non fare le prime salite fuori soglia o in soglia cercando di dare tutto nel finale, questo tipo di gare le devi gestire molto bene si rischia di non arrivare alla fine.........
Per me invece la testa diventa importante quando ci sono degli imprevisti atmosferici o imprevisti legati a rotture del mezzo, oppure a problemi fisici, per esempio quando ti vengono i crampi...... tutte situazioni dove la testa e la volontà e la determinazione contano più di tutte le altre cose.

L'anno scorso ci siamo visti al traguardo.......spero di vederti ancora a Selva

 

[rogerkait]

ho scritto che l' altra gara la deve aver finita bene...........se è morto per finirla e dopo la linea è stramazzato al suolo, ovviamente il srh lungo nn lo fa.

intanto vi ringrazio per i vostri consigli, perchè per me è un mondo tutto nuovo e sono molto utili anche per tenere a bada l'euforia che sale.
Per rispondere ad Alfa' ed ad altri dico che la gara del Garda l'ho finita a livello fisico "buono" e anche mentale dato che appena arrivato sono riuscito a rispondere abbastanza lucidamente ad un tizio che mi ha chiesto se mettere delle ruote American Classic al posto di quelle di serie mi ha dato o meno dei giovamenti. Però per arrivare a tale risultato ho seguito esclusivamente il cardio, evitando fuori soglia o comunque limitarli nel tempo. Forse potevo metterci meno tempo, ma il mio obiettivo era finirla. Come ha detto qualcun altro i due percorsi sono abbastanza diversi e la difficoltà della hero è nettamente superiore. Qui si tratterebbe per me di stare in sella almeno 8h 30'.... un eternità.

Ultima cosa: in questi ultimi 30 gg cercherò di fare anche un allenamento specifico per braccia schiena e avambraccia dato che il giorno dopo quella gara i " muscoli" indolenziti erano quelli delle braccia. Per il resto cerco di fare tre uscite a settimana, tempo permettendo, lasciando anche il tempo per il recupero (e la morosa).

Non vedo l'ora di farmi una bella birra media al traguardo per festeggiare, Augustiner preferibilmente!:-?

 

[picasso70]

Non vedo l'ora di farmi una bella birra media al traguardo per festeggiare, Augustiner preferibilmente!:-?

Mooooolto volentieri! Se avrò ancora la forza per alzare un bel boccale di birra, sarò con te! In realtà non mi è mai mancata!

 

[ceszij]

E come mancare??? Alla nostra ed alla MTB!!!

 

[gabri87]

Ciao a tutti,
ma il percorso e' molto tecnico o riescono a farlo anche persone "normali" ?
Mi riferisco solamente alla difficolta tecnica (salite/discese esposte, o con
salti da 1 metro), non al grado di allenamento.

Grazie
Gabriele

 

[supereroe]

Ciao a tutti,
ma il percorso e' molto tecnico o riescono a farlo anche persone "normali" ?
Mi riferisco solamente alla difficolta tecnica (salite/discese esposte, o con
salti da 1 metro), non al grado di allenamento.

Grazie
Gabriele

Il percorso non è assolutamente tecnico e sono in grado (con un pò di preparazione...) di farlo tutti, se non si riesce ad affrontare un tratto molto ripido in salita o in discesa si scende a piedi.

 

[pantan]

Il percorso non è assolutamente tecnico e sono in grado (con un pò di preparazione...) di farlo tutti, se non si riesce ad affrontare un tratto molto ripido in salita o in discesa si scende a piedi.

Proprio "assolutamente non tecnico" non direi proprio. Tratti tecnici pietrosi in single track in discesa ce ne sono. E' una gara vera in cui c'e' di tutto e non deve essere sottovalutata per nessun aspetto. Non roba impossibile ma richiede comunque un po' di tecnica. Poi e' vero che basta scendere dalla bici...

 

[simo']

...visto che state parlando di percorso vi chiedo:
oltre alla tecnicità o meno qualcuno di voi ha affrontato i percorsi del srh
con i tubolari? vorrei portarli per la loro scorrevolezza e per il comfort ma le pietraie dolomitiche un pò di paura me la fanno.....

 

[nicola80]

...visto che state parlando di percorso vi chiedo:
oltre alla tecnicità o meno qualcuno di voi ha affrontato i percorsi del srh
con i tubolari? vorrei portarli per la loro scorrevolezza e per il comfort ma le pietraie dolomitiche un pò di paura me la fanno.....

Se non hai particolari pretese di classifica io abbandonerei l'idea dei tubolari, ci sono diversi tratti con pietre, niente di particolare, però se lo si fa solo per il giro secondo me non vale la pena rischiare.
Io non l'ho fatta con i tubolari ma con tubeless abbastanza leggeri e non ho avuto problemi, d'altra parte però ho visto diverse forature, per non rischiare quest'anno almeno sull'anteriore vado con una gomma bella tassellata (Toro da 29"), al posteriore invece una più scorrevole.
Poi è sempre questione di fortuna...

 

[HardJumper]

...visto che state parlando di percorso vi chiedo:
oltre alla tecnicità o meno qualcuno di voi ha affrontato i percorsi del srh
con i tubolari?....

di tubolari non ne so nulla.
però mi vien da chiederti: dici di 26" o 29"?
questo perchè, a parità di tutto (pressione, gomma etc) il pericolo pizzicatura è ben diverso.

se son bene o male robusti come una gomma leggerina o giù di lì... ..io semplicemente "giocherei" con le pressioni, cercando quella totalmente affidabile.

 

[HardJumper]

toh, guarda! qui