non è purtroppo protetto dagli imbecilli
Un altro orso trovato morto
L'Enpa esprime profonda preoccupazione e nelle prossime ore l'associazione presenterà alla Procura una denuncia
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Runner trovato morto in Trentino (pare ucciso da "animale di grossa taglia")
- Creatore Discussione Andrea80bz
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non è purtroppo protetto dagli imbecilli
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Un altro orso trovato morto: "Qualcuno ha perso la testa"
Sì l'orso ,ma io mi faccio una domanda ,"un quesito da porci"Con questa filosofia siamo sicuri che l'obbiettivo sia quello di re_introdurre gli orsi?
Per fare ciò bisogna curare attentamente l'equilibrio territoriale e ambientale compreso il contenimento dei numeri rispetto alle prospettive alimentari della zona ,a me sembra che qua i primi ad odiare l'orso siano gli animalisti ,non comprendono che un selvatico in sovrannumero diventa un problema serio? Cosa vogliono la guerra con la gente del posto ?
Bhe la perdi è ovvio
Se veramente volessero bene agli animali avrebbero un atteggiamento diverso ,tutto il selvatico lanciato va anche supportato e seguito controllato non basta il radiocollare della cippa
Immaginiamo di volere bene ai gatti non sterilizzarli e lasciarli liberi ,dopo 6 mesi non puoi più mettere fuori i sacchi dell'immodizia
Ecco con i lupi e gli orsi è uguale solo che invece di ravanare nei sacchi fanno la spesa nei pollai e nelle stalle tipo supermercato
meno fatica più risultato badano al risparmio del grande centro commerciale .
Grazie per le info. Una cosa però mi suona strana, considerando il tipo di arma usata è possibile che io magari passando in zona che sia in bici o a piedi non venga avvisato che c'è qualcuno che sta facendo selezione? Qui in zona c'è una grossissima azienda agricola con riserva di caccia che ha apposto cartelli con date, non ricordo quali che indicano che all'interno di essa si pratica caccia di selezione. L'azienda e quasi tutta recintata, i cancelli sono quasi sempre chiusi, noi passiamo in bici ogni tanto, abbiamo anche chiesto e non ci hanno fatto storie però con qualcuno che sta facendo selezione non credo ci avrebbero concesso il passaggio.
In selezione si usa la canna rigata e si spara soltanto se il proiettile può essere fermato da un "parapalle" naturale entro poche 100naia di metri, terreno collina ecc, si spara in genere dall'alto verso il basso. Se a 200 metri dal cacciatore c'è un trail difficilmente in quel punto si piazza un cacciatore, anche perché se così fosse significherebbe che il cacciatore, il trail e l'eventuale animale sarebbero alla stessa altezza, quindi senza parapalle magari per 100naia di metri (ovviamente gli alberi non vengono presi in considerazione). Più facile che il Trail sia metri sopra e il cacciatore appostato in un chiaro metri sotto. Incidenti con canna rigata in Italia non mi pare ce ne siano mai stati, tutt'altro discorso con altri tipi di caccia. Questi sono 2 miei punti sparo, come vedi la possibilità di colpire qualcuno è meno dello 0,00000000001%. Quello è tutto roveto e bosco fitto.
- 4/12/21
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ma roba da pazzi, adesso apriamo un caso di "ursicidio" ogni volta che si trova una carcassa di orso. gli animal-ambientalisti sarebbero capaci di chiedere anche l'intervento dei RIS. tanto queste azioni legali ridicole le pagano i contribuenti.non è purtroppo protetto dagli imbecilli
Un altro orso trovato morto
L'Enpa esprime profonda preoccupazione e nelle prossime ore l'associazione presenterà alla Procura una denuncia
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Ecco quello che è successo nel dettaglio:
"L'incontro casuale è avvenuto intorno alle 6 di domenica 30 luglio, i giovani hanno incontrato il plantigrado, accompagnato da un piccolo, mentre dormiva sul sentiero Mandrel che porta ai quasi 2 mila metri di malga Avalina. Una zona lontana dal paese. "Stavano compiendo un'escursione lungo il sentiero - spiega Bazzoli - quando si sono trovati a circa 3 metri dell'orso, non l'avevano visto perché ai margini del tracciato. Si sono messi a gridare e sono arretrati. All'improvviso è partito nella loro direzione e hanno cercato di tenerlo lontano con i bastoni prima di scappare via...Una volta rientrati all'auto, la coppia di cacciatori ha avvisato le rispettive famiglie e le autorità. "Non erano lì per qualche attività venatoria - evidenzia Bazzoli - non erano armati di fucile e munizioni. Sono andati nel bosco per una passeggiata e per un po' di relax.".
www.ildolomiti.it
Quindi i due cacciatori erano disarmati e stavano facendo una normalissima escursione.
Incontrano per caso l'orsa che dormiva vicino al sentiero.
Gridano e arretrano (che è esattamente quello che gli esperti dicono di fare).
L'orsa li insegue. Loro, comprensibilmente, a un certo punto scappano.
"L'incontro casuale è avvenuto intorno alle 6 di domenica 30 luglio, i giovani hanno incontrato il plantigrado, accompagnato da un piccolo, mentre dormiva sul sentiero Mandrel che porta ai quasi 2 mila metri di malga Avalina. Una zona lontana dal paese. "Stavano compiendo un'escursione lungo il sentiero - spiega Bazzoli - quando si sono trovati a circa 3 metri dell'orso, non l'avevano visto perché ai margini del tracciato. Si sono messi a gridare e sono arretrati. All'improvviso è partito nella loro direzione e hanno cercato di tenerlo lontano con i bastoni prima di scappare via...Una volta rientrati all'auto, la coppia di cacciatori ha avvisato le rispettive famiglie e le autorità. "Non erano lì per qualche attività venatoria - evidenzia Bazzoli - non erano armati di fucile e munizioni. Sono andati nel bosco per una passeggiata e per un po' di relax.".
Falso attacco di orsa con piccolo, il sindaco: "Se li sono trovati davanti che dormivano sul sentiero e hanno gridato per allontanarli. Si è rischiata un'altra tragedia"
SELLA GIUDICARIE. "Sono molto scossi e provati". Queste le parole a Il Dolomiti di Franco Bazzoli. Il sindaco di Sella Giudicarie ha visitato le famiglie dei due escursionisti che si sono imbattuti nell'orsa con cuccioli nei boschi che circondano Roncone. "Hanno pianto nel raccontare...
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Incontrano per caso l'orsa che dormiva vicino al sentiero.
Gridano e arretrano (che è esattamente quello che gli esperti dicono di fare).
L'orsa li insegue. Loro, comprensibilmente, a un certo punto scappano.
purtroppo l'italiano medio ha due nuovi nemici dopo la caduta del muro di Berlino: gli ambientalisti e gli animalisti.non è purtroppo protetto dagli imbecilli
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L'Enpa esprime profonda preoccupazione e nelle prossime ore l'associazione presenterà alla Procura una denuncia
Come al solito per i "giornalai" l'importante è fare il titolo di effetto, tutte le testate hanno dato enfasi al fatto che fossero due cacciatori, quando invece erano lì per fare una passeggiata; ne avevo avuto il sospetto per il fatto che in diversi articoli si diceva che era stata recuperata la loro attrezzatura, non i loro fucili.Ecco quello che è successo nel dettaglio:
"L'incontro casuale è avvenuto intorno alle 6 di domenica 30 luglio, i giovani hanno incontrato il plantigrado, accompagnato da un piccolo, mentre dormiva sul sentiero Mandrel che porta ai quasi 2 mila metri di malga Avalina. Una zona lontana dal paese. "Stavano compiendo un'escursione lungo il sentiero - spiega Bazzoli - quando si sono trovati a circa 3 metri dell'orso, non l'avevano visto perché ai margini del tracciato. Si sono messi a gridare e sono arretrati. All'improvviso è partito nella loro direzione e hanno cercato di tenerlo lontano con i bastoni prima di scappare via...Una volta rientrati all'auto, la coppia di cacciatori ha avvisato le rispettive famiglie e le autorità. "Non erano lì per qualche attività venatoria - evidenzia Bazzoli - non erano armati di fucile e munizioni. Sono andati nel bosco per una passeggiata e per un po' di relax.".Quindi i due cacciatori erano disarmati e stavano facendo una normalissima escursione.Falso attacco di orsa con piccolo, il sindaco: "Se li sono trovati davanti che dormivano sul sentiero e hanno gridato per allontanarli. Si è rischiata un'altra tragedia"
SELLA GIUDICARIE. "Sono molto scossi e provati". Queste le parole a Il Dolomiti di Franco Bazzoli. Il sindaco di Sella Giudicarie ha visitato le famiglie dei due escursionisti che si sono imbattuti nell'orsa con cuccioli nei boschi che circondano Roncone. "Hanno pianto nel raccontare...
Incontrano per caso l'orsa che dormiva vicino al sentiero.
Gridano e arretrano (che è esattamente quello che gli esperti dicono di fare).
L'orsa li insegue. Loro, comprensibilmente, a un certo punto scappano.
Ormai conta più fare notizia e sollevare l' indignazione popolare che dare informazioni corrette e approfondire i fatti.
Se le cose stanno così allora è stata sfiga, certo che se arrivi a circa 3 metri da un'ora con piccolo in qualche modo anche se non volontariamente te la vai a cercare.Ecco quello che è successo nel dettaglio:
"L'incontro casuale è avvenuto intorno alle 6 di domenica 30 luglio, i giovani hanno incontrato il plantigrado, accompagnato da un piccolo, mentre dormiva sul sentiero Mandrel che porta ai quasi 2 mila metri di malga Avalina. Una zona lontana dal paese. "Stavano compiendo un'escursione lungo il sentiero - spiega Bazzoli - quando si sono trovati a circa 3 metri dell'orso, non l'avevano visto perché ai margini del tracciato. Si sono messi a gridare e sono arretrati. All'improvviso è partito nella loro direzione e hanno cercato di tenerlo lontano con i bastoni prima di scappare via...Una volta rientrati all'auto, la coppia di cacciatori ha avvisato le rispettive famiglie e le autorità. "Non erano lì per qualche attività venatoria - evidenzia Bazzoli - non erano armati di fucile e munizioni. Sono andati nel bosco per una passeggiata e per un po' di relax.".Quindi i due cacciatori erano disarmati e stavano facendo una normalissima escursione.Falso attacco di orsa con piccolo, il sindaco: "Se li sono trovati davanti che dormivano sul sentiero e hanno gridato per allontanarli. Si è rischiata un'altra tragedia"
SELLA GIUDICARIE. "Sono molto scossi e provati". Queste le parole a Il Dolomiti di Franco Bazzoli. Il sindaco di Sella Giudicarie ha visitato le famiglie dei due escursionisti che si sono imbattuti nell'orsa con cuccioli nei boschi che circondano Roncone. "Hanno pianto nel raccontare...
Incontrano per caso l'orsa che dormiva vicino al sentiero.
Gridano e arretrano (che è esattamente quello che gli esperti dicono di fare).
L'orsa li insegue. Loro, comprensibilmente, a un certo punto scappano.
E' una contraddizione, "non volontariamente" e "te la vai a cercare" non possono stare insieme.
Se vai nel bosco e invece che pensare a dove metti i piedi pensi alla brogna o quant'altro, allora secondo me le grane te le vai a cercare. Se arrivi a 3 metri da un orso, sempre che siano stati 3 metri, allora un po' di disattenzione c'è stata, per cui se la sono andata a cercare la grana, involontariamente per disattenzione.
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Bosco in senso lato...se percorri un sentiero e ti ritrovi un orso a bordo sentiero senza accorgertene, a tal punto da arrivarci a 3 metri...ancora più disattenti.
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amico mio, erano le 6 di mattina, forse un po' buio, l'orso bruno magari si mimetizza nel sottobosco... non è che uno va in giro col visore a infrarosso..
Mi chiedo quali siano le colpe di questi 2 ragazzi che stavano trascorrendo un giorno spensierato in montagna. Anche sottolineare che si tratta di cacciatori non é utile se non a creare la solita polarizzazione da social (e nell'uscita in cui hanno incontrato l'orso non erano a caccia).
Per inciso: io sono contrario alla caccia sportiva, ma non é un reato praticarla nelle forme previste dalla legge.
Quanto alla dibattuta questione dell'orso in Trentino, mi pare evidente che si continui ad attribuire all'argomento un peso politico eccessivo. Ho scritto molto a riguardo, é noto che sono per una tutela degli ecosistemi in cui gli aspetti decisionali vengono affidati agli esperti e non a fantomatiche associazioni a tema. Devo dire, però, che tra certa politica (intesa in senso trasversale) e tra certe forme di associazionismo non esiste di fatto differenza.
Per inciso: io sono contrario alla caccia sportiva, ma non é un reato praticarla nelle forme previste dalla legge.
Quanto alla dibattuta questione dell'orso in Trentino, mi pare evidente che si continui ad attribuire all'argomento un peso politico eccessivo. Ho scritto molto a riguardo, é noto che sono per una tutela degli ecosistemi in cui gli aspetti decisionali vengono affidati agli esperti e non a fantomatiche associazioni a tema. Devo dire, però, che tra certa politica (intesa in senso trasversale) e tra certe forme di associazionismo non esiste di fatto differenza.
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ma infatti. io personalmente sono assolutamente contrario alla caccia cosiddetta "sportiva", ma qui la questione non ha minimamente a che vedere con la caccia.
I ragazzi non hanno nessuna colpa erano lì per farsi un giro pare , come nemmeno l orso e il suo piccolo che vivono lì , la colpa è sempre dei geni che li hanno introdotti . È andata bene questa volta ma prima o poi ovviamente accadrà ancora.
Poi però l'articolo dice che c'è ancora grande incertezza sulla causa della morte dei tre orsi, quella di m62 avvenuta ormai mesi fa e che niente si possa escludere. Staremo a vedere!non è purtroppo protetto dagli imbecilli
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Come la storia del cane senza guinzaglio che avrebbe scatenato l'ira delle mucche che poi sembra che il guinzaglio lo avesse.
Quelli non erano a caccia, ma essendo cacciatori e tenendo presente che a caccia si va da un'ora prima dell'alba a un'ora dopo il tramonto...uno che a caccia ci va se non è un c......e 2 q.li di orso a bordo sentiero lì vede a meno di condizioni di vegetazione particolari. Se poi sei "figlio d'arte" magari a caccia vai da quando ne avevi 8 di anni (accompagnando). Una delle prime cose che mi dissero appena iniziato è stato che dovevo farmi l'occhio...quando io vedevo un capriolo gli altri ne avevano già visti 10. Senza contare le lepri viste dai soci ben più navigati di me alle 4 di mattina in inverno nei campi, quando io non vedevo una mazza. A sto giro non me la sento di dare la colpa all'animale, li una dose di disattenzione c'è stata sicuramente, semplicemente essendocene troppi la probabilità di incontrarli è elevatissima soprattutto se non prendi precauzioni. Vanno sfoltiti.
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