perchè dovevano disfarsene, e a 749 euro (veramente all'inizio stava a 999...) nessuno se la comprava... ecco perchè :)
sfottete sfottete mo beccateve sta recensione visto che qui non l'ha provata nessuno
1°passo:
la decisione di cambiare bici
stavo cercando una bici nuova
.dopo tanti anni in sella alla mia fida
specialized rockhopper mi decido x provare una full: il 90% delle mie uscite sono da solo purtroppo e non mi diverto più, devo trovare uno stimolo x ricominciare a macinare km. Mi guardo intorno..il mio budget è non più di 1500 euro ( già convincere la signora a spendere x comprare una nuova bici visto che già ne ho una è una tragedia) cosa comprare??? Una specy nuova? Inizio a leggere varie prove su riviste e cerco di provare una pitch e una fsr xc expert..troppo costose in rapporto ai componenti
giro leggo tocco con mano mondraker factor, cube ams comp, ma la cosa che mi stupisce di più è che nonostante il periodo morto ( siamo ormai a dicembre
..) di sconti non se ne parla proprio, al massimo ma proprio al massimo mi propongono pedali in omaggio o sconto di 100 che su un listino di 1500 non è nemmeno il 10% mah
.non ci sono più i commercianti di una volta
2°passo:
lacquisto
Passeggio con la signora e il pupo, finiamo da decathlon e la mia attenzione è per una bici sola soletta messa in un angolo..il cartellino dice 749
per una full??? Strano
..ma che marca è??? Haro
.mmm
mi sembra di aver già sentito questo nome ma riguardo alle
bmx
..chiedo al commesso se la posso guardare meglio e me la tira giù. Il mio occhio si fa clinico
forcella tora a molla
..ammortizzatore posteriore ad aria sempre
rock shox
.cambio comandi cambio e cassetta
sram x7 con deragliatore e
catena shimano deore
. Gomme kenda neve gal 2.1 doppia mescola (dtc)
freni avid jucy tree con dischi da 16 davanti e dietro, guarnitura trivativ firex
..e poi??? Cerchi wtb speedisc e manopole wtb moto..piega rose 6° truvativ da 210 gr.. a occhio attacco manubrio da 10 cm sempre truvativ e sella wtb rocket v
.. tutti componenti di marca niente marchiato deca o btwin
le cose di marca costano e mi rendo conto che solo i mozzi e il reggisella sono di una marca che non conosco: pivit
.che roba è??? Mi informero
..decido di comprarla e chiedo con gentilezza al commesso di prepararla bene..non ho fretta
controlli ,lubrificazione , regolazione cambio etc
.lui annuisce e lunica cosa che mi chiede è se deve montare le luci o se me le puo incartare
e le prove ci compatibilità con il telaio? Le regolazioni? La mia altezza è sufficiente x questa taglia?mentre mi ricordo un vecchio proverbio di mio nonno che diceva: comanda e fai da te che sei servito come un re
.mi chiedo che cosa sarebbe successo se fossi stato un principiante
. Probabilmente sarei tornato a casa con una taglia xl o una s ( considerando che sono alto 170 cm)
3°passo:
la prima uscita e la prova su strada
Secondo voi un biker che si rispetti torna a casa con la bici nuova e non la prova? Saluto moglie e bimbo mi cambio scendo nel box e scarico la bici dal portabici sul tetto dellauto e prendo la via del parco vicino casa
.la prima cosa che noto è aimè che la superficialità delladdetto alla vendita non si è limitata a non consigliarmi minimamente sullacquisto
.magari
.la bici praticamente non cammina
.alzo la bici davanti e faccio scorrere la ruota con la mano
..al 3° giro si ferma
la pinza anteriore non è minimamente allineata in compenso quella posteriore fa ben 4 giri completi duranti i quali il sibilo delle pasticche che toccano il disco non smette mai
ma la gomma posteriore è sgonfia??? Misuro la pressione 1,5 bar davanti e dietro
.credo che nemmeno il triciclo del pupo ha le gomme a questa pressione
.torno al box e dopo 2 ore di regolazioni varie ( il sag dell ammo posteriore
..questo sconosciuto
.)e una lubrificata generale sono di nuovo in strada
.sono prolisso lo so ma vi avevo promesso una recensione dettagliata e le cose o le faccio bene o non le faccio
..
La bici non la peso, ma non sembra eccessivamente pesante, dopo aver regolato il sag salgo e inizio a pedalare il km di asfalto che mi separa da un bel singletrack misto. Landatura è allegra e la bici non bobba minimamente è molto pedalabile e lunica cosa negativa è leccessivo grip delle neve gal e il loro tacchettio sul bitume. Il cambio risponde docile ai comandi e mi rendo conto che il sistema sram con attuatori dal rapporto 2:1 consente cambiate con il solo tocco della mano. Arrivo sullo sterrato e inizio un pò di fuoristrada
rimango impressionato da come il manubrio largo consenta una guidabilità fuori dal comune merito anche dellangolo di sterzo ampio e di come proprio le gomme che facevano cosi rumore, diventino compagne affidabili che garantiscono un ottima tenuta di strada. Iniziano gli ostacoli: radici, fango, sassi e lammortizzatore posteriore copia bene tutte le asperità. La stessa cosa non posso dire per la forcella molto pigra nel ritorno nonostante il rebound sia regolato sulla modalità più veloce e molto rumorosa ( si sente il toc del finecorsa)
.Non sono amante delle forcelle a molla e nonostante lidraulica delle rock-shox sia ottima a tutti i livelli di prezzo, mi dico che la prima modifica sarà proprio cambiare la forca con una ad aria. Daltronde credo che nel montaggio di tutta la bici ,il peggiore componente sia proprio questo. Il carro posteriore con sistema Virtual Link offre 120 mm di escursione mentre la forca montata solo 100, nonostante la geometria del telaio consenta escursioni maggiori. Continuo a pedalare e arrivo sullAppia Antica
.davanti a me un bel tratto di pavè sconnesso e reso umido dalle ultime pioggie
non mi perdo danimo e per amore della cronaca mi lancio a velocità sostenuta dulle pietre viscide scegliendo accuratamente il rapporto e rimanedo seduto sulla sella. La bici non si scompone, segue la traiettoria impostata e quasi non mi accorgo che sotto di me ci sia un fondo dissestato. Abbasso lo sguardo e vedo lammortizzatore comprimersi mentre pedalo, ma non ho la minima percezione che stia lavorando. La mia ipressione e quella di pedalare su un fondo appena malmesso, tocco leggermente i freni che rispondono pronti e mi consentono con un blocco della ruota posteriore di evitare una buca abbastanza profonda. Gli avid sono un modello base ma abbastanza potenti e modulabili, basta avere laccortezza di regolare la corsa a vuoto della leva con lapposita brugola. Non ci dimentichiamo che sono freni a disco idraulici e per me che provengo dai v-brake se pur xtr la potenza frenante è impressionante.
Alla fine il mio giretto è durato oltre due ore, percorrendo circa 25 km durante i quali ho cercato di provare la bici in ogni situazione possibile piccoli salti compresi.
4°passo:
conclusioni
Sono un biker con una discreta esperienza
.vado in mtb da quando le bici erano solo rigide e i freni erano cantilever
( chi se li ricorda più??? era il 1990
.) amo farmi le cose da solo e i meccanici della mia zona mi vedono quando proprio sono disperato
. Ho cambiato tante bici anche di marche blasonate e poi un incidente mi ha fermato dal 2001 a settembre di questanno
non è mia intenzione tessere elogi a questa bici ma la considero un po la bici della mia rinascita. Riparto da qui
..da una haro sonix che pochi conoscono, che è una bici di fascia bassa montata con gli stessi componenti della specialized fsr xc comp (1380) o forcella a parte della mondraker factor ( 1430), ma che ho pagato solo 749 eurozzi.
La mia curiosità è soddisfatta, mi sono divertito in questi giorni di festa a cambiare la forca con una reba team molto più leggera e performante e i dischi freno con degli alligator in titanio di pari misura. Il risultato? A prescindere dal kg di peso risparmiato il comportamento in fuoristrada è cambiato dal giorno alla notte
.. la potenza frenante è la stessa ma i dischi non scaldano, non fischiano se bagnati e sono più modulabili. Il prossimo upgrade saranno le
ruote, perché come mi insegnava il mio vecchio ciclista, le masse in movimento devono essere leggere e performanti, ma terrò le kenda nevegal perché per una volta hanno ragione gli americani: sono robuste e non ti tradiscono
il loro comportamento è prevedibile in curva e la trazione è perfetta
in più non ho mai bucato in questo mese di esercizio e vi assicuro che sono andato in certi posti
.
Non è mia intenzione paragonare questa bici ad altre molto più famose
certo la tecnologia del VL è un po vecchiotta e gli schemi di sospensione sempre attiva stanno cedendo il passo alle piattaforme stabili di pedalata, ma secondo me con qualche piccola modifica e spendendo poche centinaia di euro, si può ottenere una bici robusta e divertente nel vero spirito della mountain bike senza velleità agonistiche ma sicuramente all mountain
Ciao a tutti e grazie
p.s. peccato x il servizio offerto da decathlon veramente pessimo
hanno consegnato la bici in uno stato vergognoso
sarò stato sfortunato io ma non ho mai comprato altre volte da loro e non posso fare un raffronto
..