c'e sempre stato su tutti i modelli
anno 2012, nessun crash repl per le strive (ad esempio).
c'e sempre stato su tutti i modelli
bravo o no io pago e me lo deve risolvere se no lo sostituisce.. punto!
....se ci metto le mani perché non voglio spedirla e poi nn so quanto la tengono e se nel trasporto si rovina é tribolare...a proposito.. se mi rispediscono la bici graffiata chi posso minacciare fisicamente? per quanto ne so potrebbero inventarsi che l ho graffiata io quando l ho aperta..é la mia parola contro la loro..gia mi immagino.. quando me la riconsegna il mio meccanico controllo e se non é a posto son caxxi
c é qualcuno qui sul forum che é stato quasi un anno senza bici
per me al momento comprare canyon = comprare a nero
se leggi un pò la sezione 'angolo della verità' troverai che la realtà dei fatti è un pò diversa, anche chi ha comprato marchi famosi (e costosi) si è trovato a volte a dover aspettare tempi lunghi e altre volte è rimasto molto insoddisfatto del trattamento (=nessuna sostituzione in garanzia e/o negozianti che se ne fregano e girano i problemi al produttore/distributore che a sua volta se ne frega), quindi il mondo perfetto dei marchi blasonati che descrivi tu non esiste sempre.
Questo non per difendere Canyon (che in alcune circostanze si è dimostrata indifendibile!) ma solo per dire che anche i marchi famosi hanno le loro pecche (e lo stesso vale per certi negozianti/meccanici).
Se uno compra online lo dovrebbe fare valutando bene i pro e i contro che eventualmente ci potrebbero essere (pro e contro che sono diversi rispetto all'acquisto classico tramite negozio, non credere che non esistano i contro anche in questo caso).
che l'assistenza Canyon sia quanto meno 'particolare' è fuori dubbio ma come valuti il numero di clienti soddisfatti o insoddisfatti rispetto al totale ? Magari chi acquista una bici online è più propenso a scrivere online i suoi problemi , cosa che invece uno che acquista in negozio fisico magari fa di meno (mia ipotesi). Senza contare poi che uno scrive facile per lamentarsi mentre è più normale che se uno non ha problemi non scriva niente a riguardo.
Evidentemente se continuano a gestire l'assistenza in questo modo o le cose non sono così tragiche oppure a loro sta bene così.
felice di essere smentito, ma ne sei certo?c'e sempre stato su tutti i modelli
felice di essere smentito, ma ne sei certo?
che l'assistenza Canyon sia quanto meno 'particolare' è fuori dubbio ma come valuti il numero di clienti soddisfatti o insoddisfatti rispetto al totale ? Magari chi acquista una bici online è più propenso a scrivere online i suoi problemi , cosa che invece uno che acquista in negozio fisico magari fa di meno (mia ipotesi). Senza contare poi che uno scrive facile per lamentarsi mentre è più normale che se uno non ha problemi non scriva niente a riguardo.
Evidentemente se continuano a gestire l'assistenza in questo modo o le cose non sono così tragiche oppure a loro sta bene così.
NOTIZIA DELL'ULTIM'ORA....
Dopo 2 settimane di silenzio oggi ho sentito canyon.it.
Probabilmente il telaio NON verra' considerato in garanzia,CANYON.DE imputa la rottura ad una botta e non ad un difetto....
Non ho ancora la conferma definitiva,ma sembra proprio che sara' cosi'.
Sul telaio si vede chiaramente che non ci sono botte di sorta,e non voglio essere polemico.
Sicuramente in 3 anni qualche botta il telaio l'ha presa,altrettanto sicuramente NON quel giorno pero'...
Finche' non ho risposte definitive non mi pronuncio,ma la mia grande fiducia e fede nel marchio inizia pian piano a vacillare...
Spezzo una lancia in favore di Canyon: non voglio far arrabbiare nessuno, ma la rottura in questione sempra dovuta ad un drop esagerato, roba per cui questa bici non è progettata. Orizzontale schiacciato e verticale tranciato, torna tutto.
Non voglio dire che sia andata così, ma però che tutto lo fa pensare.
Poi dopo lu zuccherino arriva la frecciatina: non vorrei che Canyon avesse dato credito alla nomea del cliente italiano furbino che ci prova sempre. Non sarebbero gli unici, è sempre più difficile avere la sostituzione in Italia di prodotti di qualità, americani ed europei, senza essere spulciati anche nel bdc.
Aspetta, io dico che sembra una botta da drop, non dico che è una botta da drop; allo stesso tempo dico che Canyon non si è fidata ciecamente della parola del cliente e voglio insinuare il dubbio che ci sia in ballo un pregiudizio di nazionalità. Insinuo e basta, non ho il coraggio di sostenere questa tesi.com è possibile che una bici da enduro abbia il telaio che si rompe e non succede alle bici che nelle gare redbull usano per fare i salti, non sto parlando di DH, che hanno un forcellino da 100 davanti?
Aspetta, io dico che sembra una botta da drop, non dico che è una botta da drop; allo stesso tempo dico che Canyon non si è fidata della parola del cliente e, malignamente, insinuo il dubbio che non si sia fidata fidata per un pregiudizio di nazionalità.
Quando alla nerve XC...è una bici da xc, non da enduro, ed essendo horst, in caso di un drop con finecorsa, il telaio sforza a demonio andando in trazione esattamente dove si è rotto. Col drop ci sta anche l'orizzontale acciaccato, roba difficile da vedere ma può essere può essere una conseguenza della rottura al verticale. Se poi in canyon sostengono la rottura per fatica, per utilizzo inadeguato (salti e drop), cosa potremmo controbattere?
Sinceramente, viste le foto, non riesco a biasimarli. Fosse successo su una nerve am forse potremmo discuterne...
Le biciclettine con forca da 100 che dici tu, tipo dirt, hanno telai specifici, sezioni dei tubi diverse e soprattutto sono al 98% in acciaio!
Spezzo una lancia in favore di Canyon: non voglio far arrabbiare nessuno, ma la rottura in questione sempra dovuta ad un drop esagerato, roba per cui questa bici non è progettata. Orizzontale schiacciato e verticale tranciato, torna tutto.
Non voglio dire che sia andata così, ma però che tutto lo fa pensare.
Poi dopo lu zuccherino arriva la frecciatina: non vorrei che Canyon avesse dato credito alla nomea del cliente italiano furbino che ci prova sempre. Non sarebbero gli unici, è sempre più difficile avere la sostituzione in Italia di prodotti di qualità, americani ed europei, senza essere spulciati anche nel bdc.
Spezzo una lancia in favore di Canyon: non voglio far arrabbiare nessuno, ma la rottura in questione sempra dovuta ad un drop esagerato, roba per cui questa bici non è progettata. Orizzontale schiacciato e verticale tranciato, torna tutto.
Non voglio dire che sia andata così, ma però che tutto lo fa pensare.
Poi dopo lu zuccherino arriva la frecciatina: non vorrei che Canyon avesse dato credito alla nomea del cliente italiano furbino che ci prova sempre. Non sarebbero gli unici, è sempre più difficile avere la sostituzione in Italia di prodotti di qualità, americani ed europei, senza essere spulciati anche nel bdc.