ciao Tomb.....lo sai che hai proprio ragione!!!!
sto girando con uno zaino pieno di ricambi(movimento centrale a parte),ma chi va a pensare di perdere il bullone del perno passante,e dopo aver bighellonato :taxi-dri: qua e la x una pista da bob?????
Se vieni Sabato ti porto a Palazzuolo...ti divertirai senz'altro...e fai anche prima ad arrivare!!!
x la questione cancello devo stare attento xche' appena cambio la biga la mia mogliettina non vuole stare da meno,e la spesa raddoppia!!!
Al momento va bene ...e cosi' ho anche la scusa x essere scarso!!!Ciao a presto
Dopo tanto sentire parlare di stò Zucchero Dante, abbiamo deciso di fare una spedizione e di andare a domarlo.
Partenza da Bagno di Romagna e per scaldarci attacchiamo il Carnaio e poi ci fiondiamo giù per Rio Petroso fino al fondovalle del Bidente direzione Pietrapazza.
Qui, invece di fare la ghiaiata, decidiamo di imboccare il 209 ma i pezzi a piedi sono tanti e il divertimento non supera la fatica per cui ci mettiamo una X sopra per la prossima volta.
Dopo L'asfalto dei Mandrioli e un bel pezzo di 00 spettacolare per il fondo e il sottobosco, arriviamo al passo Serra, si abbassano le selle e iniziamo la sequenza interminabili di tornantini stretti fino al paesaggio lunare e i suoi passaggi al limite dello Zucchero dante. Incontriamo dopo Nasseto altri ragazzi fermi per foratura che ci dicono che il sentiero e i pezzi tecnici non sono per niente finiti per cui continuamo a macinare sassi e contropendenze sui lastroni.
Per finire una sequenza di guadi con tanto di piedini bagnati.
Sto ancora smaltendo l'adrenalina (45 km con 1.400 mt. di dislivello), lo Zucchero dante è stato domato, il test con la nuova Santacruz è stato ottimo e la cartina è già sottomano per pianificare una nuova spedizione.:-?
Però ancora non l'hai capito che le vecchie mulattiere si fanno solo dal crinale al fondovalle?
il nostro contributo allo Zucchero Dante...
benvenuto kAbar!
Complimenti.
ma non solo, abetaie, pinete, faggeta, borghi abbandonati,
Il tutto condito da sentieri tecnici che impegnano ma divertono.
Di ritorno dalla Romagna con l'adrenalina a mille riporto in alto il tema Romagna che incanta ... e che non finisce mai di stupire.Non c'è solo il Tiravento e lo Zuccherodante ma anche i tre sentieri che abbiamo fatto oggi: senz'altro già frequentati all'interno di altri giri, ma che messi assieme sono fra i tracciati freeride più entusiasmanti di tutta la Valle del Rabbi.
Lunghezza Km 44
Dislivello: solo 1275 mt
Tempo : ore 4
Partenza da Premilcuore m.490
Salita con pendenza modesta sulla strada asfaltata fino al valico dei 3 Faggi. A destra sullo 0/0-GEA poi dopo un tratto di sterratone diritto sul CAI 401 per Poggio Tramiti un bel single track che si esaurisce alla Colla del Bucine. Diritto sulla strada forestale dei Monti gemelli fino all'incrocio a destra del sentiero 319 che impegna in una discesa senza tregua fino all'incrocio con la 9 Ter. Sul 317 attraverso l'agriturismo Ridolla torniamo a Premilcuore; risalita su asfalto fino al Passo Manzo o di valbura. lasciamo la strada diretta a Portico e deviamo a sinistra sulla forestale sbarrata per il Monte Mandra. Poche centinaia di metri più avanti a sinistra sul sentiero 323 (attn all'imbocco non c'è più il palo con tabella indicatrice). Apoteosi di scorrevolezza, saltini (alcuni chiaramente artificiali) e curve strette nella parte finale che mettono a dura prova l'abilità dei freeriders più preparati.
BUON DIVERTIMENTO LA ROMAGNA VI ASPETTA.
Complimenti.
ma non solo, abetaie, pinete, faggeta, borghi abbandonati,
Il tutto condito da sentieri tecnici che impegnano ma divertono.
Di ritorno dalla Romagna con l'adrenalina a mille riporto in alto il tema Romagna che incanta ... e che non finisce mai di stupire.Non c'è solo il Tiravento e lo Zuccherodante ma anche i tre sentieri che abbiamo fatto oggi: senz'altro già frequentati all'interno di altri giri, ma che messi assieme sono fra i tracciati freeride più entusiasmanti di tutta la Valle del Rabbi.
Lunghezza Km 44
Dislivello: solo 1275 mt
Tempo : ore 4
Partenza da Premilcuore m.490
Salita con pendenza modesta sulla strada asfaltata fino al valico dei 3 Faggi. A destra sullo 0/0-GEA poi dopo un tratto di sterratone diritto sul CAI 401 per Poggio Tramiti un bel single track che si esaurisce alla Colla del Bucine. Diritto sulla strada forestale dei Monti gemelli fino all'incrocio a destra del sentiero 319 che impegna in una discesa senza tregua fino all'incrocio con la 9 Ter. Sul 317 attraverso l'agriturismo Ridolla torniamo a Premilcuore; risalita su asfalto fino al Passo Manzo o di valbura. lasciamo la strada diretta a Portico e deviamo a sinistra sulla forestale sbarrata per il Monte Mandra. Poche centinaia di metri più avanti a sinistra sul sentiero 323 (attn all'imbocco non c'è più il palo con tabella indicatrice). Apoteosi di scorrevolezza, saltini (alcuni chiaramente artificiali) e curve strette nella parte finale che mettono a dura prova l'abilità dei freeriders più preparati.
BUON DIVERTIMENTO LA ROMAGNA VI ASPETTA.
Bellissimo e molto tosto.
L'ho fatto con un mio amico di Forlì ad agosto preciso preciso come l'hai fatto te. La salita ai Tre Faggi e pedalabilissima il 401 nella faggeta fino al Bucine è fuori categoria.
Il 319 (per prenderlo non passare dal vecchio rifugio del Cucco xchè il sentiero non è più ciclabile) di Poggio Cavallaro attraversa tutti i tipi di vegetazione della zona, (io ora giro con una front da ixciista come dice il mio amico Tomb e tutti quei taglia acqua lungo il sentiero mi rompono un pò) non finisce più ed il tratto finale da guidare con qualche scalone è molto ganzo.
Il 317 lungo il fiume è molto carino e tecnico con l'asciutto lo faccio tutto in sella (le salite s'intende).
Il 323 che ho scoperto più di recente è più scorrevole ma tosto è tecnico.
Un paio di tornanti nella pietraia finale con la mia bici non riesco a farli ci vogliono i molloni e far sculare la bici da fermo.
Se vuoi provare qualcosa di nuovo in zona prova Monte Pozzone-Gorgolaio l'ho consigliato anche a Kabar.
o-o
L'adrenalina era ..a mille perchè finalmente ero riuscito a fare tutti i tornantini nella parte finale. Approfitto per chiederti alcune info sul Monte Pozzone : Avevo capito che ti eri immesso su questo sentiero (303) salendo da Casaccia nella valle del rabbi: E' così?? secondo te è percorribile tutto in sella prendendolo dal Poggio Coloreto e passando per il Poggio delle Culle???
Nel caso tu non lo abbia mai fatto ti consiglio il sentiero 261 del Bidente delle Celle : in quanto a paesaggio e tipo di terreno non ha niente da invidiare a tutti gli altri di cui abbiamo parlato.
Buone pedalate
Gigi di Modena
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Il 323 che ho scoperto più di recente è più scorrevole ma tosto è tecnico.
Un paio di tornanti nella pietraia finale con la mia bici non riesco a farli ci vogliono i molloni e far sculare la bici da fermo.
Se vuoi provare qualcosa di nuovo in zona prova Monte Pozzone-Gorgolaio l'ho consigliato anche a Kabar.
o-o
L'adrenalina era ..a mille perchè finalmente ero riuscito a fare tutti i tornantini nella parte finale. Approfitto per chiederti alcune info sul Monte Pozzone : Avevo capito che ti eri immesso su questo sentiero (303) salendo da Casaccia nella valle del rabbi: E' così?? secondo te è percorribile tutto in sella prendendolo dal Poggio Coloreto e passando per il Poggio delle Culle???
Nel caso tu non lo abbia mai fatto ti consiglio il sentiero 261 del Bidente delle Celle : in quanto a paesaggio e tipo di terreno non ha niente da invidiare a tutti gli altri di cui abbiamo parlato.
Buone pedalate
Gigi di Modena
Complimenti girare su tutti quei tornantini vuol dire avere avere un bel feeling con la propria bici, anche perchè se sbagli sono anche un pò esposti.
Il sentiero che scende da Monte Pozzone lo devi prendere da sopra Fiumicello sulla strada vicinale della Valbiancana, quando arrivi ai capannoni di Pian dei Visi tieni la dx in salita ed arrivi sul crinale che segui ancora a dx. Sale su sentiero ripido ma si pedala poi scende moolto ripido nel bosco (un tornantino mi sembra lo feci a piedi) poi leggera discesa sul crinale tra piccoli prati e bosco quindi tralasci un sentiero segnato che scende diretto a Fiumicello e continui in un leggero tratto esposto. Da li comincia la discesa vera di Monte Pozzone. Lo fatta un pò di tempo fa (intera) ma me la ricordo bella.
Quest'estate ho sceso solo l'ultima parte perchè provenivo dalla valle del Rabbi (Casaccia) per un sentiero molto bello che sale a mezza costa e sbuca appunto su quello che scende da Monte Pozzone nel tratto finale (bello e ripido sentiero largo di terra).
Ti consiglio questo giro se vuoi provare (se regge il tempo lo faccio x il ponte del 1 Novembre ma mi sa che là ha già anche nevicato):
Giumella (sopra Premilcuore)-Fiumicello- Monte della Fratta-Sentiero Alpini-Monte Guffone-Passo Valdonasso-Passo Braccina-a dx in discesa verso Fiumicello x poco poi a sx 309 fino a Fiumicello poi sali come sopra Pian dei Visi-Monte Pozzone-Gorgolaio e per finire dalla statale fai il 317 fino a Giumella.
Il 309 è uno dei pochi sentieri del parco che non ho fatto ma Kabar mi ha detto che è bello e fattibile.
Monte Pozzone lo puoi fare anche partendo proprio dello 00 a sx dei Tre Faggi, io l'ho fatto a piedi fino a Cà Sassello è bello e si pedala (329) la parte centrale non la conosco ma mi sa che c'è da spingere abbastanza per salire.
Ciao.
Dimenticavo il 261 (Ripe toscane) lo conosco l'ho fatto anche ad agosto, spettacolare il tratto a picco sul fiume (meglio non guardare sotto quando ci pedali). L'ho fatto sia in giù che in sù, meglio la prima (tosto un tratto di pietraia del vecchio selciato distrutto dal tempo).
Quei tornantini li ho fatti "anche" perchè uso una Enduro della Specialized; non vorrei mettere il dito nella piaga viste le tue discussioni con Tomb ma ti assicuro che senza essere dei fenomeni il mezzo aiuta.Complimenti girare su tutti quei tornantini vuol dire avere avere un bel feeling con la propria bici, anche perchè se sbagli sono anche un pò esposti.
Il sentiero che scende da Monte Pozzone lo devi prendere da sopra Fiumicello sulla strada vicinale della Valbiancana, quando arrivi ai capannoni di Pian dei Visi tieni la dx in salita ed arrivi sul crinale che segui ancora a dx. Sale su sentiero ripido ma si pedala poi scende moolto ripido nel bosco (un tornantino mi sembra lo feci a piedi) poi leggera discesa sul crinale tra piccoli prati e bosco quindi tralasci un sentiero segnato che scende diretto a Fiumicello e continui in un leggero tratto esposto. Da li comincia la discesa vera di Monte Pozzone. Lo fatta un pò di tempo fa (intera) ma me la ricordo bella.
Quest'estate ho sceso solo l'ultima parte perchè provenivo dalla valle del Rabbi (Casaccia) per un sentiero molto bello che sale a mezza costa e sbuca appunto su quello che scende da Monte Pozzone nel tratto finale (bello e ripido sentiero largo di terra).
Ti consiglio questo giro se vuoi provare (se regge il tempo lo faccio x il ponte del 1 Novembre ma mi sa che là ha già anche nevicato):
Giumella (sopra Premilcuore)-Fiumicello- Monte della Fratta-Sentiero Alpini-Monte Guffone-Passo Valdonasso-Passo Braccina-a dx in discesa verso Fiumicello x poco poi a sx 309 fino a Fiumicello poi sali come sopra Pian dei Visi-Monte Pozzone-Gorgolaio e per finire dalla statale fai il 317 fino a Giumella.
Il 309 è uno dei pochi sentieri del parco che non ho fatto ma Kabar mi ha detto che è bello e fattibile.
Monte Pozzone lo puoi fare anche partendo proprio dello 00 a sx dei Tre Faggi, io l'ho fatto a piedi fino a Cà Sassello è bello e si pedala (329) la parte centrale non la conosco ma mi sa che c'è da spingere abbastanza per salire.
Ciao.
Dimenticavo il 261 (Ripe toscane) lo conosco l'ho fatto anche ad agosto, spettacolare il tratto a picco sul fiume (meglio non guardare sotto quando ci pedali). L'ho fatto sia in giù che in sù, meglio la prima (tosto un tratto di pietraia del vecchio selciato distrutto dal tempo).A proposito di Tomb e dei rimproveri che gli fai sempre sul suo italiano, se accetti lo scherzo anche da uno sconosciuto, ti faccio notare che "lo fatta" si scrive con l'apostrofo e la acca cioè "l'ho fatta": fine battuta e fine divagazione. Ti ringrazio per le indicazioni molto dettagliate del giro del Monte Pozzone che vedrò di fare appena le condizioni meteo migliorano.E' un piacere ricevere qualche dritta precisa senza essere costretti a provare sempre in prima persona ogni variante o ogni nuovo sentiero.
Ciao e grazie ancora
Il sentiero che scende da Monte Pozzone lo devi prendere da sopra Fiumicello sulla strada vicinale della Valbiancana, quando arrivi ai capannoni di Pian dei Visi tieni la dx in salita ed arrivi sul crinale che segui ancora a dx. Sale su sentiero ripido ma si pedala poi scende moolto ripido nel bosco (un tornantino mi sembra lo feci a piedi) poi leggera discesa sul crinale tra piccoli prati e bosco quindi tralasci un sentiero segnato che scende diretto a Fiumicello e continui in un leggero tratto esposto. Da li comincia la discesa vera di Monte Pozzone. Lo fatta un pò di tempo fa (intera) ma me la ricordo bella.
Quest'estate ho sceso solo l'ultima parte perchè provenivo dalla valle del Rabbi (Casaccia) per un sentiero molto bello che sale a mezza costa e sbuca appunto su quello che scende da Monte Pozzone nel tratto finale (bello e ripido sentiero largo di terra).
Ti consiglio questo giro se vuoi provare (se regge il tempo lo faccio x il ponte del 1 Novembre ma mi sa che là ha già anche nevicato):
Giumella (sopra Premilcuore)-Fiumicello- Monte della Fratta-Sentiero Alpini-Monte Guffone-Passo Valdonasso-Passo Braccina-a dx in discesa verso Fiumicello x poco poi a sx 309 fino a Fiumicello poi sali come sopra Pian dei Visi-Monte Pozzone-Gorgolaio e per finire dalla statale fai il 317 fino a Giumella.
Il 309 è uno dei pochi sentieri del parco che non ho fatto ma Kabar mi ha detto che è bello e fattibile.
Monte Pozzone lo puoi fare anche partendo proprio dello 00 a sx dei Tre Faggi, io l'ho fatto a piedi fino a Cà Sassello è bello e si pedala (329) la parte centrale non la conosco ma mi sa che c'è da spingere abbastanza per salire.
Ciao.
Dimenticavo il 261 (Ripe toscane) lo conosco l'ho fatto anche ad agosto, spettacolare il tratto a picco sul fiume (meglio non guardare sotto quando ci pedali). L'ho fatto sia in giù che in sù, meglio la prima (tosto un tratto di pietraia del vecchio selciato distrutto dal tempo).
Quei tornantini li ho fatti "anche" perchè uso una Enduro della Specialized; non vorrei mettere il dito nella piaga viste le tue discussioni con Tomb ma ti assicuro che senza essere dei fenomeni il mezzo aiuta.A proposito di Tomb e dei rimproveri che gli fai sempre sul suo italiano, se accetti lo scherzo anche da uno sconosciuto, ti faccio notare che "lo fatta" si scrive con l'apostrofo e la acca cioè "l'ho fatta": fine battuta e fine divagazione. Ti ringrazio per le indicazioni molto dettagliate del giro del Monte Pozzone che vedrò di fare appena le condizioni meteo migliorano.E' un piacere ricevere qualche dritta precisa senza essere costretti a provare sempre in prima persona ogni variante o ogni nuovo sentiero.
Ciao e grazie ancora
Azzarola in un ritaglio di lavoro ti ho scritto una paginata di roba e mi contesti un refuso . . . sei tremendo.
Poi ti sbagli con qualche altro io non l'ho mai ripreso per come scrive forse una volta su una descrizione di un giro.
I sapientoni sono altri nella sez. toscana.
Che scrive in Tombese è vero però.
Le discussioni con Tomb non esistono facile per lui ha una bici diversa per ogni terreno.
Il mezzo aiuto lo so eccome (la ricomprerò prima o poi, con una bici sola nella mia zona mi fa comodo questa ora) anch'io prima avevo una bici più generosa ma ti posso garantire che nei tornantini stretti se hai il manico per fare le manovre trialistiche bene altrimenti con una piccola frontina giri meglio che con la tua enduro.
o-o
Ho contato sul fatto che non fossi permaloso... non volevo giocarmi qualche futura richiesta di informazioni vista la passione che ci accomuna per un certo tipo di percorsi. Spero anch'io di poterti essere utile se avrai bisogno di qualche dritta su percorsi nell'appennino centrosettentrionale (Bologna-Modena-Reggio e Parma) visto che lavoro proprio in montagna quasi al confine con la Toscana. A proposito qui è nevicato sia sabato che domenica : neve a terra dai 1300 in su e un freddo cane (- 4°)Azzarola in un ritaglio di lavoro ti ho scritto una paginata di roba e mi contesti un refuso . . . sei tremendo.
Poi ti sbagli con qualche altro io non l'ho mai ripreso per come scrive forse una volta su una descrizione di un giro.
I sapientoni sono altri nella sez. toscana.
Che scrive in Tombese è vero però.
Le discussioni con Tomb non esistono facile per lui ha una bici diversa per ogni terreno.
Il mezzo aiuto lo so eccome (la ricomprerò prima o poi, con una bici sola nella mia zona mi fa comodo questa ora) anch'io prima avevo una bici più generosa ma ti posso garantire che nei tornantini stretti se hai il manico per fare le manovre trialistiche bene altrimenti con una piccola frontina giri meglio che con la tua enduro.
o-o(.
Ciao
Gigi
Domanda per I'CANGIA (ciao vecchio!) ildella zona:
seguendo il tuo giro del M.te Pozzone volevo sapere se è fattibile in discesa il sentiero che scende dalla vetta del Pozzone a Fiumicello perchè vorrei inserirlo in un giro più ampio ma arrivare fino al Gorgolaio forse diventa troppo ampio.
):
Giumella (sopra Premilcuore)-Fiumicello- Monte della Fratta-Sentiero Alpini-Monte Guffone-Passo Valdonasso-Passo Braccina-a dx in discesa verso Fiumicello x poco poi a sx 309 fino a Fiumicello poi sali come sopra Pian dei Visi-Monte Pozzone-Gorgolaio e per finire dalla statale fai il 317 fino a Giumella.
Ciao Cangia ho provato a riportare in cartina (sono uno degli ultimi irriducibili e romantici amanti delle mappe) il giro di cui sopra e c'è un tratto che non ritrovo :quello che da Monte Pozzone va al GORGOLAIO ( ANCHE QUESTO TOPONIMO SULLA MIA CARTA NON C'E).
Vedo solo il 303 che scende a Fiumicello. Ho una cartina non aggiornata ?? dove si trova il Gorgolaio ?? Si continua sul crinale verso la prov. 9 ter ???.
Grazie in anticipo per la pazienza
.
[
Ciao Cangia ho provato a riportare in cartinail giro di cui sopra e c'è un tratto che non ritrovo :quello che da Monte Pozzone va al GORGOLAIO ( ANCHE QUESTO TOPONIMO SULLA MIA CARTA NON C'E).(sono uno degli ultimi irriducibili e romantici amanti delle mappe)
Vedo solo il 303 che scende a Fiumicello. Ho una cartina non aggiornata ?? dove si trova il Gorgolaio ?? Si continua sul crinale verso la prov. 9 ter ???.
Grazie in anticipo per la pazienza
.
o-o Siamo in 2.
Neanche nella mia cartina è segnato (quella del PFC). Comunque è tutto segnato e tabellato basta seguire il crinale, deve essere il 303A o 303B, non ricordo, quando ad agosto ci son passato non ho guardato ero troppo impegnato a tirare i freni.
Ti allego una mappa artigianale fatta sul momento.
E' bello ma non ti aspettare niente di trascendentale rispetto agli altri che hai fatto (dovrebbe essere anche più corto) l'ho consigliato a Kabar per fare qualcosa di nuovo. Se giri per la Casaccia lo allunghi, è bellino facile, ma perdi un bel pezzetto del ripidone finale.
Ciao ciao.
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